Dall'archivio dei medici
Ammettetelo. I vostri armadietti pullulano di prodotti per la pulizia (che vi piaccia o meno pulire)? I vostri cassetti traboccano di prodotti per l'igiene personale (alcuni scaduti)? Vi state destreggiando tra una miriade di faccende senza avere abbastanza ore a disposizione per portarle a termine?
Non preoccupatevi, non siete soli. La maggior parte di noi è troppo impegnata nella vita di tutti i giorni per esaminare ogni prodotto, sostanza chimica o ingrediente che entra nelle nostre porte. Non bisogna quindi abbattersi se non si ha la minima idea di quali siano le cose che si trovano in casa e che sono comuni irritanti per la pelle.
Per aiutarvi a risolvere questo mistero, il medico ha stilato un elenco dei principali colpevoli che scatenano reazioni cutanee, o dermatiti da contatto. Alcuni causano sintomi come arrossamento, prurito o infiammazione. Altri causano una sensazione di bruciore o pungiglione. Alcuni sono scatenati da un'allergia individuale (dermatite allergica da contatto), mentre altre sostanze chimiche colpiscono chiunque (dermatite irritante da contatto).
Identificando i responsabili più comuni, è possibile prendere le precauzioni adeguate per proteggersi in casa propria. Ecco la sporca dozzina:
1. Sapone
L'eccessivo lavaggio delle mani, con acqua e sapone, priva la pelle dei suoi oli naturali e può causare la comparsa di "mani da lavastoviglie". All'inizio può sembrare una pelle secca e screpolata. Ma se la situazione si protrae e non viene trattata, la pelle può effettivamente screpolarsi e sanguinare.
La semplice acqua e sapone è in cima alla lista, dice Donald V. Belsito, MD, professore clinico di medicina presso l'Università del Missouri, Kansas City. "È particolarmente problematico nella società germafobica di oggi, perché le persone sentono di dover essere pulite e non fanno alcun tentativo di proteggere la pelle".
Altre sostanze irritanti correlate sono il sapone per lavastoviglie, il bagnoschiuma e i detergenti per il corpo.
2. Detergenti per la casa
La maggior parte delle persone sa che i detergenti per la casa non sono destinati alla pelle e che le sostanze chimiche utilizzate possono avere un effetto irritante sul corpo. Tra questi vi sono i detergenti multiuso, i detersivi per i piatti, i detergenti per il bucato, i detergenti per i vetri, i lucidanti per i mobili, i detergenti per gli scarichi e i disinfettanti per i servizi igienici.
Si consiglia di indossare guanti protettivi prima di maneggiare tali sostanze, suggerisce Belsito.
3. Fogli di asciugatura per tessuti
L'ammorbidente e i foglietti per l'asciugatrice possono causare reazioni irritanti e pruriginose.
"Si osservano eruzioni cutanee nei punti coperti dagli indumenti e una relativa riduzione nei punti in cui gli indumenti non lo sono", afferma Amy Newburger, medico, dermatologa presso lo studio privato di Scarsdale, N.Y., autrice di Looking Good at Any Age e portavoce dell'American Academy of Dermatology (AAD). "Questo è un grande indizio".
Belsito consiglia di utilizzare ammorbidenti liquidi privi di profumo per combattere l'attrito statico.
4. Abbigliamento
Gli indumenti, in particolare i tessuti ruvidi come la lana, possono essere problematici per chi soffre di un disturbo della pelle chiamato dermatite atopica, la forma più comune di eczema. L'Accademia Americana di Dermatologia stima che il 10%-20% dei bambini e l'1%-3% degli adulti sviluppino questa patologia.
Se si sospetta che il tessuto dei propri indumenti sia causa di prurito, irritazione o eruzione cutanea, Belsito suggerisce di tenere nel proprio guardaroba i tessuti in cotone e cotone-poliestere.
5. Il calore
Il caldo, soprattutto nei mesi estivi, può aggravare i problemi cutanei legati alla sudorazione. Potreste notare arrossamenti o sfregamenti in alcune zone, come le ascelle, le pieghe della pancia e l'inguine, dice Belsito.
6. Il lattice
Alcune persone sono ipersensibili al lattice, una gomma naturale presente in tutti i prodotti, dai guanti ai preservativi. Chi è sensibile al lattice può avvertire dei bozzi sotto la spallina del reggiseno o la cintura elastica. Inoltre, le persone allergiche al lattice possono avere una reazione incrociata con frutti tropicali come banane e kiwi.
7. Profumi
Le allergie ai profumi sono molto comuni, dice Newburger. Ma esistono circa 5.000 fragranze che utilizzano molte combinazioni diverse, per cui può essere difficile individuare la sostanza chimica incriminata. Alcune persone possono sviluppare un'eruzione cutanea o un'orticaria a causa del muschio, mentre altre reagiscono al profumo di vaniglia.
8. Creme per il viso
La pelle del viso, con i suoi pori profondi, viene violata molto facilmente, dice Newburger. Per questo motivo è necessario prestare particolare attenzione alle creme e ai prodotti per la cura della pelle se si avvertono bruciori o bruciori durante l'applicazione. Questi prodotti possono includere creme antirughe, detergenti e peeling per la pelle.
Controllate le etichette per verificare la presenza di alcuni irritanti comuni come l'acido ascorbico, i conservanti paraban e gli alfa-idrossiacidi come l'acido glicolico, l'acido malico e l'acido lattico.
9. Piante
L'edera velenosa, la quercia velenosa e il sommacco velenoso sono tre delle cause più comuni di dermatite allergica da contatto negli Stati Uniti. Tutte contengono un olio chiamato urushiol, che scatena una reazione allergica, tipicamente un'eruzione cutanea pruriginosa.
Una reazione lieve può durare da 5 a 12 giorni, mentre una reazione più grave può durare 30 giorni o più. La maggior parte delle persone non si espone deliberatamente all'edera velenosa, alla quercia o al sommacco, ma è necessario imparare a riconoscerli per evitare il contatto.
10. Il cibo
Le allergie alimentari possono certamente causare reazioni cutanee che vanno dall'orticaria alle eruzioni cutanee. Ma anche la manipolazione di alcuni alimenti può causare irritazioni cutanee. Se avete tagli o screpolature sulle mani, la manipolazione di alimenti acidi o spezie può essere irritante.
Un fenomeno meno conosciuto è quello della reazione della calce sulla pelle con la luce del sole, che provoca gravi ustioni con vesciche. Lo si vede nei mesi estivi, quando le persone mescolano i margarita con il lime sulla spiaggia, dice Belsito.
11. Nichel
Il nichel è un'allergia comune. Si trova nella bigiotteria, nei cinturini, nelle cerniere e in altri oggetti di uso quotidiano. Newburger afferma che alcuni individui con allergie gravi hanno reazioni anche alle vitamine e alla ferramenta utilizzata per riparare una frattura di un arto.
12. Protezione solare
L'uso della protezione solare è consigliato per proteggere la pelle dalle radiazioni nocive UVA e UVB, ma alcuni agenti chimici contenuti nelle creme solari possono causare eruzioni cutanee o reazioni allergiche. Le reazioni allergiche più comuni si verificano con le creme solari che contengono sostanze chimiche a base di PABA; pertanto, se si sviluppa un'allergia, è consigliabile trovare un'alternativa priva di PABA.