Una scottatura avviene quando la pelle non protetta viene esposta troppo a lungo ai raggi ultravioletti del sole. La pelle inizia a infiammarsi e ad arrossarsi e, in casi gravi, si possono formare delle vesciche. Una scottatura solare può essere provocata in soli quindici minuti.
I pericoli delle scottature solari possono andare ben oltre il dolore temporaneo che infliggono alla pelle. È dimostrato che le scottature solari accelerano l'invecchiamento della pelle e sono la causa principale di tumori della pelle come il melanoma, il carcinoma basocellulare e il carcinoma squamocellulare.
Non tutti hanno lo stesso livello di rischio quando si tratta di esposizione al sole. La quantità di melanina - la pigmentazione della pelle - influisce notevolmente sulla gravità delle scottature e sulla probabilità di sviluppare un cancro della pelle. In generale, le persone con la pelle più chiara sono più a rischio di scottature e di sviluppare malattie della pelle rispetto a quelle con la pelle più scura.
Dopo una scottatura solare, la pelle inizia a guarire con la desquamazione: il corpo si libera delle cellule danneggiate e morte. Anche se la tentazione di spellarsi è forte, è meglio lasciare che la pelle si stacchi naturalmente.
Rimedi e trattamenti per le scottature solari
La gravità dei danni provocati dalle scottature solari dipende da diversi fattori, come l'intensità del sole e la durata dell'esposizione. Una volta che ci si è esposti al sole per un tempo sufficientemente lungo da provocare una scottatura, non c'è molto che si possa fare per limitare i danni alla pelle. A volte possono essere necessari un paio di giorni per capire quanto sia grave il danno e come trattare efficacemente la scottatura.
Tuttavia, è possibile intraprendere alcune azioni che contribuiranno a ridurre il dolore, a limitare il gonfiore e, infine, a far tornare la pelle alla normalità. La prima cosa da fare è allontanarsi dal sole e trovare un po' d'ombra, preferibilmente al chiuso.
Rinfrescarsi
Non appena riuscite a mettervi sotto l'acqua fredda, meglio è. Al termine, non asciugatevi completamente. Lasciare un po' d'acqua sulla pelle aiuta a mantenerla fresca e idratata.
Idratare con l'aloe vera
Applicare una crema idratante con aloe vera su tutta l'area interessata. Se la scottatura è particolarmente fastidiosa, si può applicare una crema all'idrocortisone, un trattamento topico per trattare prurito, arrossamento e gonfiore, su una zona specifica. Non trattate le scottature con prodotti "caini", come la benzocaina, perché questi prodotti anestetici possono irritare la pelle o causare una reazione allergica.
Anche se è possibile acquistare molti prodotti contenenti aloe vera e creme all'idrocortisone al banco, è comunque consigliabile parlare con il proprio medico e chiedere consiglio sul tipo di crema idratante o soluzione lenitiva da utilizzare.
Utilizzare farmaci da banco
Per alleviare il dolore, ridurre il gonfiore o l'arrossamento e dare sollievo a qualsiasi disagio, è bene prendere in considerazione l'assunzione di aspirina o ibuprofene.
Lasciare le vesciche da sole
Se la pelle si riempie di vesciche, significa che avete una scottatura di secondo grado. Non scoppiate e non toccate le vesciche perché aiutano la pelle a guarire e vi proteggono dalle infezioni. Anche se possono sembrare preoccupanti, le vesciche sono una parte naturale del processo di guarigione. Consultate un medico solo se le vesciche non guariscono o peggiorano.
Bevete più acqua
Le scottature solari seccano la pelle, costringendola a sottrarre acqua al resto del corpo. Pertanto, bere molta acqua e altri liquidi aiuta a prevenire la disidratazione.
Aggiungere bicarbonato di sodio ai bagni
Potete aggiungere un altro elemento lenitivo ai vostri bagni cospargendovi di bicarbonato di sodio.
Per usare il bicarbonato di sodio, aggiungetene circa 2 grammi all'acqua calda del bagno prima di entrare nella vasca. Il bicarbonato di sodio ha proprietà antimicrobiche.
Aggiungete la farina d'avena colloidale ai vostri bagni
La farina d'avena colloidale è un altro elemento che si può aggiungere ai bagni rinfrescanti per lenire le scottature. Si può anche usare una crema di farina d'avena colloidale.
Prima di immergervi nella vasca, cospargete la quantità raccomandata di farina d'avena colloidale da banco o 1 tazza dell'equivalente fatto in casa: avena intera non cotta macinata in polvere con un frullatore o un robot da cucina. Le ricerche suggeriscono che la farina d'avena ha proprietà antinfiammatorie e antiossidanti.
Preparate la camomilla
La camomilla ha proprietà antinfiammatorie che possono alleviare le scottature. Preparatene un po' da bere - che vi aiuterà anche a lenire tutto il corpo - e tenetene un po' da parte per raffreddarla, metterla in ammollo su una salvietta e applicarla direttamente sulla zona interessata.
Quando rivolgersi al medico
Con un po' di trattamento e di tempo, la maggior parte delle scottature solari guarisce completamente da sola. Tuttavia, è necessario contattare il medico se la lesione persiste o peggiora. Prima di recarsi presso lo studio del medico, informatelo su quanto tempo vi siete scottati e su cosa avete fatto per curarvi.