L'artrite psoriasica può causare problemi neurologici?

Chi soffre di un disturbo autoimmune come l'artrite psoriasica è anche a maggior rischio di patologie neurologiche e psichiatriche. Gli esperti ritengono che ciò sia dovuto al fatto che l'infiammazione che provoca i sintomi cutanei e articolari può colpire anche il cervello e il sistema nervoso.

Quali condizioni del cervello e del sistema nervoso sono collegate all'artrite psoriasica?

La psoriasi non colpisce solo la pelle. Spesso porta all'artrite psoriasica, che può colpire qualsiasi parte del corpo, compresi il cervello e la colonna vertebrale. Le condizioni neurologiche che sono state collegate alla psoriasi e all'artrite psoriasica includono:

  • Emicrania

  • Crisi epilettiche

  • Ictus

  • Sclerosi multipla

  • Sindrome delle gambe senza riposo

  • Malattia di Parkinson

  • Sindrome di Guillain-Barre

  • Miastenia gravis, una rara condizione che danneggia le connessioni tra nervi e muscoli, causando debolezza muscolare.

  • Fibromialgia, una patologia nervosa che causa dolore diffuso, affaticamento e problemi di salute mentale

  • Altri disturbi del dolore

Le condizioni psichiatriche collegate alle condizioni includono:

  • Depressione

  • Ansia

  • Disturbo bipolare

  • Psicosi

  • Problemi cognitivi

  • Disturbi della personalità

  • Disturbi sessuali

  • Disturbi del sonno

  • Disturbi alimentari

  • Schizofrenia

Infiammazione e cervello

Quando si soffre di psoriasi e/o artrite psoriasica, il sistema immunitario attacca erroneamente i tessuti sani, provocando un'infiammazione. Oltre ai problemi che può causare sulla pelle e nelle articolazioni, si ritiene che l'infiammazione possa:

  • rendere più inclini al dolore

  • Causa stanchezza e "nebbia cerebrale"

  • Danneggia i vasi che forniscono sangue al cervello, mettendo a rischio di ictus ed emicrania

L'infiammazione cerebrale può anche alterare l'equilibrio dei neurotrasmettitori (i "messaggeri" chimici che trasportano le informazioni dai nervi alle altre parti del corpo) e di altre molecole. Questo potrebbe rendervi più vulnerabili alle crisi epilettiche.

L'infiammazione a lungo termine può alterare la risposta immunitaria del cervello. Gli esperti ritengono che questo processo possa avere un ruolo nella schizofrenia, e forse anche nella sclerosi multipla e in alcuni disturbi dell'umore. I danni alle cellule nervose causati dall'infiammazione possono anche portare a malattie del sistema nervoso centrale, come il Parkinson. 

Un'infiammazione di lunga durata può anche causare disturbi dell'umore come la depressione. Le persone affette da depressione tendono ad avere alti livelli di infiammazione anche se non hanno una malattia infiammatoria come l'artrite psoriasica. Le persone affette da depressione e quelle affette da psoriasi presentano anche livelli più elevati di molte delle stesse molecole che causano l'infiammazione. Entrambe le condizioni possono essere causate dagli stessi fattori genetici. Anche i bassi livelli di vitamina D3 e di melatonina, un ormone legato ai cicli del sonno, contribuiscono ad entrambe.

Le condizioni croniche hanno anche una forte influenza sulla salute emotiva e mentale. Questo non solo a causa degli effetti fisici sul cervello. Molti di questi disturbi, come il dolore cronico, possono portare a depressione, ansia, problemi di sonno e altri problemi perché sono difficili da sopportare. Possono causare stress a causa dei costi sanitari e della perdita di produttività sul lavoro. La psoriasi ha anche sintomi fisici visibili che possono mettere in imbarazzo e danneggiare l'autostima.

È possibile ridurre il rischio di sintomi neurologici?

Non è possibile prevenire del tutto alcuni disturbi cerebrali. Ma si può intervenire per ridurre il rischio e alcuni sintomi:

Trattare l'infiammazione. Se soffrite di artrite psoriasica, il vostro medico potrebbe prescrivervi:

  • un FANS come l'ibuprofene

  • Steroidi per un sollievo a breve termine

  • Farmaci antireumatici modificanti la malattia (DMARD) che riducono l'infiammazione

  • DMARDS biologici che bloccano l'infiammazione colpendo parti specifiche del sistema immunitario

Assumete sempre i farmaci come indicato per tenere sotto controllo l'infiammazione.

L'obesità aumenta il rischio di psoriasi e di diversi disturbi neurologici e psichiatrici. Questo può essere dovuto in parte al fatto che il tessuto adiposo può essere una fonte diretta di molecole che causano l'infiammazione. L'obesità può anche mettere sotto stress le ossa e le articolazioni, causando danni fisici e infiammazioni. È importante mantenere il corpo forte, soprattutto se si hanno dei chili di troppo, e l'esercizio fisico può aiutare.

L'obesità può anche causare danni ai nervi. Questo può verificarsi come conseguenza dell'infiammazione articolare. Può anche essere causato dall'elevata glicemia che si verifica con il diabete.

L'esercizio fisico fa bene anche alla salute mentale ed emotiva. Anche se non è una cura per i problemi di salute mentale, è uno strumento importante nel vostro arsenale.

Praticare una buona igiene del sonno. Un sonno adeguato è un altro modo importante per ridurre l'infiammazione e il rischio di sintomi e disturbi cerebrali. Mantenete la vostra camera da letto buia, silenziosa e confortevole. Stabilite una routine rilassante per andare a letto e rispettatela. Utilizzate un apparecchio per il rumore bianco, se vi aiuta.

Se i pensieri ansiosi vi tengono svegli di notte, tenete un blocco per appunti accanto al letto. Annotate i pensieri per aiutarvi a toglierli dalla mente. Evitate caffeina, alcol, schermi e pasti abbondanti prima di andare a letto.

Mangiate sano. Una dieta sana per il cuore, con i giusti tipi di grassi, aiuta a ridurre l'infiammazione e a impedire l'ostruzione dei vasi sanguigni. Questo può ridurre il rischio di ictus. Parlate con il vostro medico della dieta migliore per voi. Può anche indirizzarvi a uno specialista, come un dietologo o un reumatologo specializzato in nutrizione. Non esiste un'unica dieta che sia la migliore per ridurre l'infiammazione, ma ecco alcuni consigli per un'alimentazione più sana:

  • Riducete i grassi saturi, che si trovano nella carne, nel burro e nel formaggio (un'eccezione è l'olio di cocco, in piccole quantità, che potrebbe effettivamente ridurre l'infiammazione).

  • Non esagerate con gli acidi grassi omega-6, presenti negli oli di mais, cartamo, girasole, soia e vegetali.

  • Aumentare gli acidi grassi omega-3, presenti nei semi di lino, nelle noci e nei pesci grassi come il salmone.

  • Evitare i grassi trans, che si trovano nei cibi altamente lavorati o fritti.

  • Attenzione all'assunzione di zucchero.

Le diete ad alto contenuto di zuccheri, calorie e grassi saturi sono dannose per la salute del cervello. Questo perché aumentano lo stress ossidativo, un processo nelle cellule che porta a danni ai tessuti e alle cellule. Inoltre, possono ostacolare la comunicazione tra le cellule cerebrali. È stato dimostrato che questo tipo di dieta ostacola alcuni tipi di apprendimento e peggiora e prolunga i sintomi delle lesioni cerebrali.

Smettere di fumare. Il fumo è un fattore di rischio per quasi tutte le condizioni neurologiche e psichiatriche legate alla psoriasi e all'artrite psoriasica. Parlate con il vostro medico delle risorse per aiutarvi a smettere.

Sottoporsi a screening. Tenetevi aggiornati con i controlli e gli screening. Molti problemi fisici sono fattori di rischio per i disturbi cerebrali. Tra questi vi sono gli aneurismi, rigonfiamenti causati da aree indebolite dei vasi sanguigni, soprattutto se si hanno precedenti in famiglia. Continuate a sottoporvi allo screening per la stenosi carotidea, un restringimento dei vasi sanguigni tra il cuore e il cervello. E controllate regolarmente la pressione arteriosa.

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