L'infanzia nell'era dell'intelligenza artificiale

Dall'archivio del medico

Il potenziale dell'intelligenza artificiale (IA) per i nostri bambini è reale. Per molti di noi, è già integrata nella routine quotidiana dei nostri figli.

Un robot di nome Milo sfrutta la potenza dell'IA per insegnare ai bambini con disturbo dello spettro autistico (ASD) migliori abilità sociali e verbali in 39 stati americani. Un'altra nuova ricerca mostra come l'uso di robot sociali a casa con bambini ASD possa migliorare i comportamenti di sguardo, come la capacità di stabilire un contatto visivo con gli altri.

L'intelligenza artificiale aiuta anche gli educatori a prevedere meglio quali giovani studenti potrebbero avere problemi con l'ADHD e altre difficoltà di apprendimento grazie all'apprendimento automatico (un tipo di intelligenza artificiale). L'intelligenza artificiale estrae i dati da centinaia di scuole per identificare gruppi di bambini a rischio che non corrispondono alle diagnosi precedenti o che sono stati trascurati.

Ma l'IA non è solo per i bisogni educativi speciali. Secondo uno studio del 2019 condotto da Edison Research e National Public Radio, il numero di famiglie statunitensi dotate di smart speaker è aumentato del 78% in un solo anno (2017-18).

Sempre più ragazzi senza problemi cognitivi o emotivi hanno accesso agli assistenti virtuali per imparare nuove lingue, migliorare le buone maniere o persino migliorare le proprie capacità organizzative. E non dimentichiamo Siri di Apple, Alexa di Amazon o l'Assistente di Google, a disposizione per rispondere alle domande sui compiti in qualsiasi momento.

I genitori devono assumersi la responsabilità

La portata e la forza dell'IA devono essere comprese, rispettate e gestite con attenzione. Lo psicologo Richard Freed, PhD, autore di Wired Child: Reclaiming Childhood in a Digital Age, esorta i genitori a mettere in atto dei rigidi paletti. "Nonostante vi venga detto che voi siete gli immigrati digitali e i vostri figli i nativi, voi genitori dovete essere i leader".

In altre parole, Alexa può essere in grado di aiutare i vostri figli a fare i compiti, ma non può insegnare loro a risolvere i problemi, e non vorreste mai che i vostri figli imbrogliassero chiedendo le risposte a un altoparlante intelligente. "Potete anche essere innamorati della capacità digitale di vostro figlio", dice, "ma non scambiatela per autocontrollo. I bambini non hanno lo sviluppo cerebrale necessario per darsi dei limiti".

Elizabeth Milovidov, docente di diritto e consulente per la sicurezza digitale del Family Online Safety Institute, è d'accordo. "Come esperta di protezione online dei bambini e appassionata di tecnologia, mi muovo su una linea sottile. Credo che i nostri figli possano beneficiare dell'assistenza e della comodità digitale, pur comprendendo i parametri di ciò che possono o non possono fare" quando si tratta di IA.

"La genitorialità digitale non deve essere perfetta, ma deve essere presente", aggiunge.

Porre le domande giuste in anticipo

Milovidov consiglia ai genitori di porsi una serie di domande prima di acquistare o scaricare qualsiasi tipo di dispositivo o piattaforma alimentata dall'intelligenza artificiale, che si tratti di un altoparlante intelligente come Echo Dot, di uno smartphone, di giocattoli educativi o di app di gioco. Queste domande rientrano in una delle sei categorie conosciute: chi, cosa, dove, quando, perché e come.

Esempi di domande sono: Con chi possono comunicare i miei figli attraverso questo dispositivo o piattaforma? Qual è lo scenario peggiore se permetto a mio figlio di usarlo? Dove posso trovare maggiori informazioni sulle impostazioni di sicurezza? Quando è più probabile che mio figlio subisca danni online e quando la nostra famiglia dovrebbe essere libera dai dispositivi? Perché è difficile far rispettare i limiti di tempo? In che modo questa tecnologia può essere utile alla mia famiglia? (Per ulteriori consigli sulla definizione di linee guida, visitare il sito www.fosi.org).

L'intelligenza artificiale "può offrire incredibili opportunità alle famiglie", afferma Milovidov. "Ma i genitori devono essere informati dei rischi potenziali per ridurre al minimo i danni".

Proteggere la privacy del bambino

Le preoccupazioni relative alla privacy devono essere prese in considerazione, afferma Jennifer King, PhD, direttore della privacy dei consumatori presso il Center for Internet and Society della Stanford Law School. Non è tanto preoccupata che i bambini incontrino un uomo nero online, quanto che le grandi aziende raccolgano una vita di dati dai vostri figli.

"Non sappiamo cosa ne facciano queste aziende", afferma, citando la recente notizia che Facebook assume lavoratori all'estero per trascrivere le comunicazioni di Messenger, al fine di addestrare meglio le capacità di intelligenza artificiale della piattaforma, il che significa che tale corrispondenza è tutt'altro che privata.

Gli altoparlanti intelligenti esistono in un proprio ecosistema, dice King, ma chi controlla esattamente le richieste digitali di vostro figlio? "Se un bambino chiede ad Alexa di accendere e spegnere le luci, va bene. Ma questi dispositivi vengono utilizzati per la ricerca", spiega King. "Le persone parlano ai loro dispositivi, pensando che nessuno li stia ascoltando: 'Alexa, trovami informazioni sulle malattie sessualmente trasmissibili'. Si stanno facendo molte rivelazioni personali". Non è chiaro come e se la ricerca venga monetizzata. Quindi, siate consapevoli e fate sapere anche ai vostri figli che Internet a volte può osservarli.

Connettersi nella vita reale

In un'epoca in cui persino i genitori sembrano avere difficoltà a mettere da parte i loro dispositivi intelligenti, è essenziale dare ai bambini un modello di equilibrio, soprattutto con la tecnologia intelligente e guidata dall'intelligenza artificiale, che è "intenzionalmente progettata da psicologi e neuroscienziati della Silicon Valley per attirare l'attenzione, essere coinvolgente e creare dipendenza".

Ciò significa, dice Milovidov, che "l'equilibrio è fondamentale. Come per tutti i dispositivi digitali, assicuratevi che vostro figlio non sia esposto in modo eccessivo e non passi tutto il suo tempo a interagire con le macchine invece che con gli amici e i familiari della vita reale".

Chiedi agli esperti

Sono disponibili dispositivi intelligenti adatti ai bambini?

King dice: "Amazon ha presentato una versione per bambini di Echo Dot". Le impostazioni sulla privacy sono già integrate.

Come possono i genitori porre dei limiti agli adolescenti che usano già i dispositivi intelligenti? Secondo Freed, i genitori dovrebbero mostrare i comportamenti privi di schermo che vorrebbero vedere nei loro figli. Implementare zone libere dal digitale: attività sportive, vacanze in famiglia, ora di cena o in auto.

Come posso proteggere al meglio la privacy digitale di mio figlio? Secondo Milovidov, è necessario impostare e controllare le impostazioni della privacy su tutti i dispositivi intelligenti a cui i bambini possono accedere.

I bambini che imparano a parlare francese o che chiedono aiuto per i compiti a casa utilizzando un assistente virtuale vanno bene solo se un genitore è ancora parte integrante del processo, dice Freed. "L'importanza di ciò che si dice è anche quella di chi o cosa lo dice".

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