Gli incubi possono talvolta segnalare l'insorgenza del Parkinson

Gli incubi possono talvolta segnalare l'insorgenza del Parkinson

Di Robert Preidt Giornalista di HealthDay

Giornalista di HealthDay

MERCOLEDI' 8 giugno 2022 (HealthDay News) -- Gli incubi possono essere sconvolgenti per chiunque, ma una nuova ricerca britannica suggerisce che i brutti sogni possono segnalare l'inizio della malattia di Parkinson in alcuni anziani.

"Sebbene possa essere davvero vantaggioso diagnosticare precocemente la malattia di Parkinson, esistono pochissimi indicatori di rischio e molti di questi richiedono costosi esami ospedalieri o sono molto comuni e aspecifici, come il diabete", ha spiegato l'autore dello studio Abidemi Otaiku, del Centro per la salute del cervello umano dell'Università di Birmingham.

"Sebbene sia necessario condurre ulteriori ricerche in quest'area, l'identificazione del significato dei brutti sogni e degli incubi potrebbe indicare che gli individui che sperimentano cambiamenti nei loro sogni in età avanzata - senza alcuna causa scatenante evidente - dovrebbero consultare un medico", ha dichiarato Otaiku in un comunicato stampa dell'università.

Nello studio, il team di Otaiku ha analizzato i dati di oltre 3.800 uomini anziani degli Stati Uniti che hanno partecipato a uno studio di 12 anni. All'inizio dello studio, gli uomini hanno fornito un'ampia gamma di informazioni, compresi i dettagli sul loro sonno.

Durante il periodo di studio sono stati diagnosticati 91 casi di malattia di Parkinson tra gli uomini. Coloro che all'inizio dello studio avevano riferito di fare spesso brutti sogni/incubi avevano una probabilità due volte maggiore di sviluppare il Parkinson rispetto a coloro che non facevano sogni inquietanti.

La maggior parte delle diagnosi di Parkinson è stata fatta nei primi cinque anni dello studio e gli uomini con incubi durante questo periodo avevano un rischio tre volte maggiore di Parkinson.

I risultati suggeriscono che i brutti sogni/incubi possono verificarsi negli anziani alcuni anni prima che sviluppino i sintomi tipici del Parkinson, come tremori, rigidità e lentezza dei movimenti, secondo gli autori.

Lo studio è stato pubblicato il 7 giugno sulla rivista eClinicalMedicine.

Sebbene studi precedenti abbiano riscontrato che le persone affette da Parkinson hanno un maggior numero di brutti sogni/incubi rispetto a quelle senza la malattia, l'utilizzo di questo dato come indicatore di rischio per il Parkinson non era mai stato preso in considerazione dagli esperti.

Gli autori hanno affermato che il loro studio dimostra anche che i sogni possono rivelare importanti informazioni sulla struttura e sul funzionamento del cervello e potrebbero rivelarsi un'importante area di ricerca nel campo delle neuroscienze.

Stanno valutando la possibilità di confermare questi risultati in gruppi più ampi e diversificati di persone e di esaminare anche le possibili connessioni tra i sogni e altre malattie neurodegenerative come l'Alzheimer.

Per saperne di più

Per ulteriori informazioni sulla malattia di Parkinson, consultare la Parkinson's Foundation.

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