Intervento di chiusura percutanea dell'appendice atriale sinistra

La fibrillazione atriale (AFib) fa sì che il cuore batta fuori ritmo, il che comporta un rischio maggiore di ictus dovuto a coaguli di sangue. L'intervento di chiusura percutanea dell'appendice atriale sinistra (LAA) riduce il rischio di ictus diminuendo il rischio di formazione di coaguli di sangue in una parte del cuore.

L'intervento chirurgico è solo uno dei trattamenti per la fibrillazione atriale, insieme ai farmaci e alle modifiche dello stile di vita. Il medico vi aiuterà a scegliere il trattamento in base al vostro stato di salute, all'efficacia dei farmaci e all'impatto della fibrillazione atriale sulla vostra vita.

Perché dovrei aver bisogno della chiusura percutanea dell'appendice atriale sinistra?

La fibrillazione atriale è un tipo di ritmo cardiaco irregolare, o aritmia. Un problema nei segnali elettrici del cuore fa sì che le due camere superiori (atri) non siano sincronizzate con le due camere inferiori (ventricoli). Il cuore batte con un ritmo sbagliato e può talvolta battere troppo lentamente o troppo velocemente.

La fibrillazione atriale impedisce al cuore di inviare il sangue al corpo con la consueta velocità. Il flusso sanguigno può rallentare a tal punto da ristagnare all'interno del cuore e formare grumi chiamati coaguli. Nelle persone affette da fibrillazione atriale, la maggior parte dei coaguli di sangue inizia in una piccola sacca chiamata appendice atriale sinistra (LAA) nella parte superiore sinistra del cuore.

Una volta formatosi un coagulo, il cuore può pomparlo fuori dalla LAA e portarlo nel flusso sanguigno. Se il coagulo raggiunge il cervello, può bloccare un vaso sanguigno e causare un ictus. Le persone affette da fibrillazione atriale hanno una probabilità fino a cinque volte superiore di avere un ictus rispetto a quelle senza fibrillazione atriale.

Il modo principale per prevenire l'ictus è l'assunzione di anticoagulanti, ma una persona su tre affetta da fibrillazione atriale non ottiene una protezione sufficiente solo con questi farmaci. Gli anticoagulanti possono inoltre causare gravi emorragie e altri effetti collaterali.

Il medico potrebbe consigliare l'intervento di chiusura percutanea della LAA se si è a rischio di coaguli nell'appendice atriale sinistra e non si possono assumere anticoagulanti come il warfarin (Coumadin), oppure se non si vuole assumere questi farmaci.

Come funziona la chiusura percutanea dell'appendice atriale sinistra?

L'intervento di chiusura della LAA sigilla l'appendice atriale sinistra in modo che il sangue non possa fluire in quella parte del cuore. Quando il sangue non fluisce nella LAA, non vi si possono formare coaguli. I coaguli che si formano non possono lasciare il cuore e uscire nel flusso sanguigno.

L'intervento non influisce sulla funzionalità del cuore. Il cuore può continuare a pompare normalmente con una LAA chiusa.

Come viene eseguita la chiusura percutanea dell'appendice atriale sinistra?

Mentre il paziente dorme, il cardiologo inserisce nel cuore un dispositivo molto piccolo per chiudere la LAA. Esistono diversi modi per eseguire questo intervento. Il medico vi consiglierà il metodo più adatto alla vostra situazione.

Chiudere l'apertura con un anello. La procedura Lariat prende il nome da un lazo, ed è sostanzialmente ciò che fa. Il cardiologo inserisce un tubo sottile e flessibile, chiamato catetere, in un vaso sanguigno e lo infila fino al cuore. Quindi, il cardiologo esegue una cucitura ad anello alla base della LAA per sigillarla dal resto del cuore.

Bloccare l'apertura. WATCHMAN e Amplatzer sono dispositivi che bloccano l'ingresso della LAA in modo che il sangue non possa entrare e i coaguli non possano uscire. I due dispositivi hanno una forma diversa ma funzionano in modo simile.

Innanzitutto, il cardiologo inserisce un catetere in una vena dell'inguine e lo infila fino alla camera superiore destra del cuore. Quindi pratica un piccolo foro tra le due camere del cuore per inserire il catetere nell'atrio sinistro. Attraverso il catetere, il dispositivo viene spinto nell'atrio sinistro.

Una volta posizionato, il dispositivo si espande all'interno della LAA come un piccolo ombrello e vi rimane. In circa 45 giorni, un sottile strato di tessuto cresce sopra l'impianto. Questo tessuto sigilla l'appendice atriale sinistra e impedisce ai coaguli di sangue che si formano di entrare nel sangue.

Opzioni chirurgiche

Chiudere l'apertura con una clip. L'AtriClip sigilla la LAA per impedire al sangue di entrare o uscire. Per prima cosa il chirurgo pratica una piccola apertura sul lato sinistro del torace. Una telecamera e un catetere vengono inseriti nel foro. La telecamera consente al chirurgo di osservare la procedura su uno schermo.

Il medico posiziona l'AtriClip intorno alla parte esterna della LAA e la chiude per bloccare il flusso sanguigno. I punti di sutura mantengono chiusa l'apertura.

Intervento a cuore aperto. A volte il chirurgo deve rimuovere l'intera LAA. Questo intervento può essere eseguito contemporaneamente a un altro tipo di chirurgia, come un bypass coronarico o una chirurgia valvolare.

Cosa succede dopo la chiusura percutanea dell'appendice atriale sinistra?

Uno o due giorni dopo l'intervento, verrà eseguito un esame chiamato ecocardiogramma transesofageo (TEE). Un tubo lungo e sottile con un dispositivo a ultrasuoni collegato all'estremità viene introdotto nella gola del paziente. In questo modo il medico potrà vedere il cuore.

Il TEE può mostrare se l'apertura della LAA è completamente chiusa e se ci sono coaguli all'interno. Se la LAA è chiusa, è possibile interrompere l'assunzione di anticoagulanti.

Possibili rischi

Questo intervento ha un tasso di successo superiore al 90%. I rischi dipendono dal tipo di intervento e dallo stato di salute generale.

Le complicazioni più comuni dell'intervento di chiusura percutanea della LAA sono:

  • Un problema con il dispositivo

  • Sanguinamento

  • Dolore al petto

  • Infezione

  • Accumulo di liquido nel sacco attorno al cuore, chiamato versamento pericardico

  • Fluido nello spazio intorno al cuore, detto tamponamento cardiaco

Le probabilità di complicazioni sono minori se ci si rivolge a un centro medico che esegue molte di queste procedure e se ci si rivolge a un cardiologo o a un chirurgo esperto.

Chi non dovrebbe sottoporsi alla chiusura percutanea dell'appendice atriale sinistra?

Non è necessario questo intervento se il rischio di ictus è basso. Il medico potrebbe inoltre sconsigliare questa procedura se si è affetti da:

  • Malattie delle valvole cardiache come la stenosi mitralica

  • Un coagulo di sangue nell'atrio sinistro

  • Un'infezione

  • Un foro nella parete che divide i due atri (difetto del setto atriale)

  • Una valvola cardiaca artificiale

La presenza di una LAA di dimensioni diverse dal solito o nel posto sbagliato può rendere difficile la procedura. Il medico può eseguire una tomografia computerizzata (TC) per controllare la LAA prima dell'intervento.

Cosa devo aspettarmi dopo la chiusura percutanea dell'appendice atriale sinistra?

Le procedure di chiusura della LAA riducono il rischio di ictus impedendo la formazione di coaguli di sangue e l'uscita dall'atrio sinistro del cuore. Non cura la fibrillazione atriale in sé. In seguito, potrebbe essere necessario assumere farmaci o ricorrere ad altri trattamenti per mantenere il ritmo cardiaco normale.

Ci vogliono circa 45 giorni perché il tessuto cresca intorno al dispositivo e chiuda la LAA. Durante questo periodo si assumeranno farmaci anticoagulanti per prevenire la formazione di coaguli.

Potrebbe essere necessario assumere un'aspirina a lungo termine per evitare la formazione di coaguli in altre parti del cuore o dei vasi sanguigni.

Decisione di sottoporsi alla chiusura percutanea dell'appendice atriale sinistra

Il medico esaminerà con voi i rischi e i benefici della chiusura percutanea della LAA. Si assicurerà di sapere come questa procedura potrebbe aiutarla e quali effetti collaterali potrebbe causare. Chiedete inoltre al medico quali sono gli altri trattamenti eventualmente disponibili.

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