Gli Stati Uniti autorizzano i farmacisti a prescrivere direttamente il Paxlovid

Di Carolyn Crist

7 luglio 2022 - I farmacisti possono ora prescrivere Paxlovid, la pillola antivirale COVID-19 di Pfizer, direttamente ai pazienti.

La FDA ha rivisto mercoledì l'autorizzazione all'uso di emergenza del farmaco, consentendo ai farmacisti con licenza statale di esaminare i pazienti e determinare se sono idonei a ricevere il Paxlovid, secondo quanto riportato dall'Associated Press.

In precedenza, solo i medici potevano prescrivere il farmaco antivirale, secondo quanto riportato dall'AP. Con alcune limitazioni, i farmacisti possono ora prescrivere il farmaco ai pazienti che corrono un rischio elevato di contrarre la COVID-19 in forma grave.

"La FDA riconosce l'importante ruolo che i farmacisti hanno svolto e continuano a svolgere nella lotta a questa pandemia", ha dichiarato in un comunicato Patrizia Cavazzoni, direttore del Center for Drug Evaluation and Research della FDA.

"Poiché Paxlovid deve essere assunto entro cinque giorni dall'inizio dei sintomi, autorizzare i farmacisti con licenza statale a prescrivere Paxlovid potrebbe ampliare l'accesso a un trattamento tempestivo per alcuni pazienti che hanno diritto a ricevere questo farmaco per il trattamento della COVID-19", ha aggiunto.

Tom Kraus, vicepresidente delle relazioni governative dell'American Society of Health-System Pharmacists, ha dichiarato in un comunicato che l'organizzazione è "lieta di vedere che la FDA ha rimosso questa barriera all'accesso dei pazienti a questo trattamento critico".

"I farmacisti hanno svolto un ruolo fondamentale negli sforzi di risposta alla pandemia e sono ben posizionati per aiutare i pazienti, in particolare quelli delle comunità rurali e poco servite, a beneficiare di questo farmaco".

Ma alcuni gruppi di medici hanno contestato la mossa della FDA. Jack Resneck, Jr., MD, presidente dell'American Medical Association, ha dichiarato in un comunicato che la prescrizione del Paxlovid "richiede la conoscenza della storia medica del paziente, nonché il monitoraggio clinico degli effetti collaterali e le cure di follow-up per determinare se il paziente sta migliorando" - requisiti che sono "ben al di là della portata e della formazione di un farmacista".

"Nella lotta contro un virus che ha ucciso più di un milione di persone negli Stati Uniti ed è ancora estremamente presente e trasmissibile, i pazienti riceveranno le cure migliori e più complete da team guidati da medici - team che includono i farmacisti. Tuttavia, quando possibile, le decisioni di prescrizione devono essere prese da un medico che conosca la storia clinica del paziente e sia in grado di seguirlo. Per garantire la migliore assistenza possibile ai pazienti affetti da COVID-19, invitiamo le persone che risultano positive al test a discutere le opzioni terapeutiche con il proprio medico, se ne hanno uno", ha dichiarato.

Dopo essere risultati positivi al test COVID-19, i pazienti devono innanzitutto considerare la possibilità di farsi curare dal proprio medico di fiducia o di trovare un sito Test-to-Treat nella propria zona, ha dichiarato l'FDA. Sebbene l'ultimo aggiornamento consenta ai farmacisti di prescrivere Paxlovid, le farmacie comunali che non partecipano ancora al programma Test-to-Treat possono decidere se offrire il servizio di prescrizione ai pazienti.

Paxlovid è autorizzato per il trattamento della COVID-19 da lieve a moderata negli adulti e nei bambini dai 12 anni in su che pesano almeno 88 libbre. I pazienti che riportano un test positivo a casa sono idonei a ricevere Paxlovid in base all'autorizzazione dell'FDA.

Se i pazienti desiderano richiedere una prescrizione direttamente al farmacista, devono portare con sé le cartelle cliniche elettroniche o stampate dell'ultimo anno, compresi gli ultimi esami del sangue, in modo che il farmacista possa verificare la presenza di problemi renali o epatici. I farmacisti possono ottenere queste informazioni anche dal medico curante del paziente.

Inoltre, i pazienti devono portare con sé un elenco di tutti i farmaci che stanno assumendo, compresi quelli da banco, in modo che il farmacista possa verificare la presenza di farmaci che possono avere gravi interazioni con Paxlovid.

In base alle limitazioni previste dall'autorizzazione aggiornata dell'FDA, i farmacisti devono indirizzare i pazienti a un ulteriore screening se Paxlovid non è una buona opzione o se non ci sono informazioni sufficienti per scoprire il funzionamento dei reni o del fegato, nonché le potenziali interazioni farmacologiche.

Secondo l'AP, Paxlovid è destinato alle persone affette da COVID-19 che corrono i rischi più elevati di malattie gravi, tra cui gli adulti più anziani e quelli con condizioni di salute come malattie cardiache, obesità, cancro o diabete. Non è raccomandato per le persone con gravi problemi ai reni o al fegato. Un ciclo di trattamento richiede tre pillole due volte al giorno per 5 giorni.