Dall'archivio del medico
Anche se esprimere la propria rabbia può far bene, andare su tutte le furie per ogni sospetta offesa non è la soluzione. Per esempio, sfogarsi scagliando ferraglia contro il proprio marito o rompendo piatti in testa al capo non è una soluzione ideale. Ma è possibile, anzi auspicabile, usare la rabbia in modo positivo anziché negativo.
Dimenticate la nozione pop di incanalare la rabbia in attività più produttive. "Il miglioramento delle relazioni è lo sbocco più produttivo possibile per la rabbia", afferma Deborah Cox, PhD, psicologa presso la Southwest Missouri State University di Springfield, e questo può avvenire quando si lascia che l'altra persona veda che si è arrabbiati. Quali sono i consigli concreti che possono aiutare quando si è arrabbiati da morire e non si ha più intenzione di sopportare? Continuate a leggere.
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Cercate un luogo sicuro dove poter sfogare la vostra rabbia. Prima di affrontare l'oggetto della vostra ira, parlatene con un amico fidato, un collega o un consulente che possa aiutarvi ad andare alla radice di ciò che vi fa arrabbiare. Riflettere con qualcuno di sicuro può aiutarvi a trovare modi meno ostili e più istruttivi per esprimere i vostri sentimenti con una persona cara, un collega o un capo.
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Avvicinatevi alla persona che vi ha fatto ribollire il sangue. Come linea guida generale, più la relazione è significativa, più è importante articolare i sentimenti in modo costruttivo, afferma Dana Crowley Jack, EdD, psicologa presso il Fairhaven College della Western Washington University di Bellingham. Suggerisce di provare a dire qualcosa del tipo: "Questo mi preoccupa. Qualcosa deve cambiare. Come possiamo affrontarlo?".
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Identificare la ragione dietro la rabbia. Alla base di una reazione di rabbia c'è sempre qualcosa. Il trucco è trovare la causa scatenante. Se non è evidente, tenere un registro delle esperienze di rabbia può aiutare a scoprire gli schemi. Per alcune persone può essere necessario l'aiuto di un professionista per affrontare sentimenti radicati di vergogna e rabbia che hanno avuto inizio nell'infanzia.
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Trovare uno sfogo fisico. Sebbene il jogging e altre attività fisiche possano essere utili, Cox raccomanda un allenamento per la rabbia: colpire un materasso con una racchetta da tennis o schiaffeggiare il divano con una mazza quando si inizia a vedere rosso. Il segreto, dice Cox, è parlare mentre si colpiscono i mobili. Coinvolgere i grandi gruppi muscolari insieme alla voce dovrebbe aiutarvi a smaltire un po' di rabbia. La kickboxing o il tae-bo possono dare gli stessi risultati. Se prima vi sfogate fisicamente, vi sentirete meno propensi a perdere la testa, spiega Cox. Quando un cliente mi dice: "Se mi sfogassi davvero, andremmo tutti in fiamme", allora potrei suggerire un allenamento per la rabbia".
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Fate diversi respiri profondi. Se vi trovate accecati dalla rabbia del momento, cercate di guadagnare tempo per calmarvi un po', soprattutto se pensate di rischiare di fare del male a qualcuno fisicamente o emotivamente. Potrebbe anche essere necessario allontanarsi dalla situazione per un po'. Ricordate, però, che a lungo andare fuggire dalla scena non vi aiuterà ad esprimervi. Chiedete quindi qualche momento per raccogliere i vostri pensieri e poi dite ciò che va detto.
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Cercate anime che la pensano come voi. Siete arrabbiati per un'ingiustizia sociale? Siete stufi di soffrire? Allora incontrate persone che condividono la vostra passione o il vostro problema attraverso un gruppo o un'organizzazione di supporto. Considerate la possibilità di collaborare con un'organizzazione per il cambiamento, come Mothers Against Drunk Driving (MADD). "Unirsi ad altre persone che hanno a cuore ciò che fate può trasformare la rabbia in un'espressione positiva", dice Jack.