Realtà virtuale e salute

Quando si pensa alla realtà virtuale (VR), possono venire in mente i videogiochi e altri tipi di intrattenimento. Ma si sta rivelando promettente anche come trattamento complementare in medicina.

La ricerca è in corso, ma i primi studi suggeriscono che la VR può aiutare ad alleviare i disturbi:

  • Il dolore

  • PTSD (disturbo post traumatico da stress)

  • Paure specifiche (fobie)

  • Depressione

La VR vi mette in un ambiente 3D generato al computer. Di solito si indossa una cuffia o degli occhiali che mostrano un video. Si muove la testa per guardare l'ambiente simulato. Si può anche avere la possibilità di controllare i movimenti o interagire con gli oggetti virtuali utilizzando un controller o un altro dispositivo. Durante l'esplorazione, gli altoparlanti o le cuffie riproducono effetti sonori o rendono il tutto più realistico possibile.

Ecco una panoramica della ricerca sulla VR per diverse condizioni di salute, i possibili effetti collaterali e altro ancora.

In che modo la VR aiuta a gestire il dolore?

Diversi studi suggeriscono che la VR può fornire una gradita distrazione da diversi tipi di dolore. Alcuni esempi sono:

  • Nuotare con i delfini

  • Rilassarsi in spiaggia

  • Esplorare foreste e altri tipi di natura

  • Scivolare in un canyon ghiacciato

In uno studio, la VR ha alleviato il dolore delle donne incinte in travaglio. Un altro ha rilevato che la VR ha aiutato i bambini a provare meno dolore e ansia durante una procedura di inserimento di un catetere (un tubo sottile e flessibile) in una vena.

Un gruppo di ricercatori ha riferito che gli adulti che hanno indossato occhiali VR durante una colonscopia hanno definito la loro esperienza virtuale piacevole e distraente. In uno studio condotto su adulti sottoposti a trattamenti dolorosi per la cura delle ferite, coloro che hanno ricevuto la terapia VR hanno avuto bisogno di meno farmaci oppioidi per gestire il disagio durante le procedure rispetto a coloro che non l'hanno fatto.

Altre ricerche hanno rilevato che la VR può aiutare i soldati con ferite da ustione legate al combattimento a sentire meno dolore durante il trattamento per pulire le ferite e rimuovere i tessuti non sani.

Anche alcuni fisioterapisti utilizzano la VR per aiutare i loro pazienti ad affrontare il dolore e altri problemi. I ricercatori hanno ancora molto da imparare sui suoi usi per la terapia fisica. Sono necessari studi di qualità superiore.

La FDA ha recentemente approvato un'opzione di VR a domicilio chiamata EaseVRx. Utilizza la terapia cognitivo-comportamentale e altre tecniche per aiutare gli adulti con dolore lombare continuo. Il dispositivo, soggetto a prescrizione medica, comprende un controller e una cuffia con gadget incorporati in grado di rilevare il respiro per gli esercizi di respirazione profonda. Il piano di trattamento EaseVRx prevede 56 sessioni da 2 a 16 minuti ciascuna nell'ambito di un programma giornaliero di 8 settimane.

In che modo la realtà virtuale aiuta la salute mentale?

Per alcune condizioni di salute mentale, la VR ha lo scopo di aiutare ad affrontare le proprie paure. L'idea è quella di offrire un modo sicuro e controllato per esplorare gradualmente e ripetutamente situazioni che disturbano o spaventano profondamente. Questo può alleviare l'ansia o lo stress. È necessario che un professionista della salute mentale esperto vi guidi attraverso l'esperienza e vi insegni le abilità di gestione dell'ansia, come la mindfulness e la respirazione profonda.

Gli esempi includono:

PTSD. Secondo alcuni studi, la VR può aiutare ad alleviare il disturbo da stress post-traumatico. Simula il tipo di evento traumatico vissuto, come un combattimento, un disastro o un incidente stradale.

Da una revisione degli studi è emerso che il trattamento con la VR aiuta ad alleviare i sintomi del PTSD e della depressione. Ma gli studi erano limitati perché prendevano in considerazione soprattutto militari di sesso maschile.

Un singolo studio condotto su veterani militari e personale in servizio attivo con PTSD legato al combattimento ha rilevato che le sessioni di realtà virtuale, insieme ad altri trattamenti, hanno portato a una riduzione dell'isolamento sociale, della depressione e della rabbia a distanza di 6 mesi. I ricercatori avvertono che i loro risultati suggeriscono che la VR da sola non è sufficiente per gestire il PTSD. Di solito viene trattata con opzioni come la terapia e i farmaci.

Fobie. La ricerca suggerisce che la VR combinata con la terapia del dialogo può essere efficace nel trattamento di paure specifiche, o fobie. Per esempio, se avete paura di volare, la VR può farvi sentire come se foste su un aereo. Se si ha paura dell'altezza, la VR può simulare un ascensore. Questo può aiutare ad affrontare la paura nella vita reale.

Depressione e ansia. Una revisione degli studi ha rilevato che la terapia VR è una parte efficace del trattamento di questi comuni disturbi dell'umore. Una seconda revisione ha suggerito che la VR può aiutare ad alleviare i sintomi della depressione e dell'ansia, anche nelle persone affette da cancro.

Alcuni ricercatori affermano che sono necessari studi di alta qualità per scoprire se la VR è efficace contro il disturbo d'ansia generalizzato e l'ansia sociale.

Altri disturbi mentali. Le ricerche da fare sono ancora molte, ma gli esperti stanno valutando se la VR possa un giorno svolgere un ruolo nel trattamento di condizioni quali:

  • Disturbo ossessivo-compulsivo

  • Schizofrenia

  • Disturbi da uso di sostanze

La VR può aiutare a diagnosticare le condizioni cerebrali?

No, ma alcuni ricercatori sperano che un giorno la VR possa aiutare i medici a diagnosticare patologie come il morbo di Alzheimer.

Un piccolo studio ha suggerito che la VR può individuare un sintomo precoce del morbo di Alzheimer: la difficoltà a trovare la strada da un luogo all'altro. Lo studio ha coinvolto persone che indossavano una cuffia VR e camminavano in un ambiente simulato.

Altri ricercatori stanno studiando se la VR possa aiutare a diagnosticare condizioni come l'ADHD e l'ansia sociale.

La VR provoca effetti collaterali?

La realtà virtuale fa sì che alcune persone si sentano male durante o dopo la sessione. Si tratta della cosiddetta "cyber sickness".

I sintomi possono assomigliare alla cinetosi e possono includere:

  • Stanchezza oculare

  • Mal di testa

  • Aspetto pallido

  • Sudare

  • Bocca secca

  • Sensazione di pancia piena

  • Disorientamento

  • Vertigini

  • Problemi di equilibrio e coordinazione (atassia)

  • Nausea e vomito

Le ricerche dimostrano che togliere le cuffie VR e sedersi con gli occhi aperti o chiusi, per un tempo pari a quello trascorso utilizzando la VR, può aiutare a sentirsi meglio. Il medico o il terapeuta potrebbero anche farvi togliere le cuffie e farvi fare un'attività di coordinazione occhio-mano o esercizi di respirazione. I farmaci contro il mal d'auto possono alleviare la nausea, ma possono provocare effetti collaterali, come sonnolenza e visione offuscata.

Un altro possibile effetto collaterale della VR, secondo almeno un esperto, è che può creare falsi ricordi nei bambini di 12 anni o meno. Un bambino potrebbe pensare erroneamente che qualcosa che ha fatto nella VR sia accaduto nella vita reale.

Se il vostro medico o terapeuta vi propone la realtà virtuale come parte del vostro trattamento, e siete interessati a provarla, dovranno mostrarvi come usarla correttamente.

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