L'atleta famosa Serena Williams soffre di emicranie

Anni fa, quando era poco più che ventenne e stava giocando un torneo, la campionessa di tennis Serena Williams ebbe un improvviso e doloroso mal di testa così debilitante che le costò una partita e la portò a una precoce eliminazione, la prima della sua carriera professionale. Fu allora che si rese conto che questi dolori lancinanti, queste forti emicranie, erano causati dal ciclo mestruale mensile.

Come la Williams, circa il 60%-70% delle donne soffre di emicrania durante il ciclo mestruale mensile. Questo tipo di emicrania è solo uno dei tanti tipi di mal di testa.

Cosa sono le emicranie mestruali?

L'emicrania mestruale è essenzialmente una cefalea da sospensione di estrogeni. Queste emicranie, spesso indicate come cefalee ormonali, si verificano quando l'ormone femminile estrogeno diminuisce prima che una donna abbia le mestruazioni.

Anche lo stress e la tensione contribuiscono ai sintomi dell'emicrania. La Williams, che oggi ha 39 anni, ha sperimentato questo fenomeno l'anno scorso durante la pandemia di Covid-19, quando lo stress di lavorare molte ore al computer, di partecipare a videochiamate per il suo fondo di rischio e per la sua azienda di moda e di crescere un energico bambino ha scatenato il suo problema di emicrania. 

Come faceva Serena Williams a gestire l'emicrania?

Sul campo da tennis, la Williams era abituata a "sopportare" il dolore dell'emicrania mestruale.

L'anno scorso, dopo aver identificato i fattori scatenanti delle sue emicranie, la Williams ha potuto cercare un aiuto adeguato. Il medico le ha prescritto Ubrelvy, un farmaco relativamente nuovo che blocca la proteina CGRP (calcitonin gene-related peptide) ritenuta causa di dolorosi attacchi di emicrania. Dopo aver assunto questa pillola per qualche tempo, la Williams ha sentito i sintomi dell'emicrania attenuarsi.

Ora portavoce di Ubrelvy, la Williams - 23 volte campionessa del Grande Slam e quattro volte olimpionica - ha anche imparato a non sovraccaricarsi di lavoro.

"Ora ho dei limiti molto buoni, quindi so quando devo fare le cose e cosa non devo fare", ha dichiarato a People Magazine nell'aprile 2021. "L'emicrania è un attacco che non cerco di avere".

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