Cosa sono le lenti fotocromatiche?

Le lenti fotocromatiche sono una delle opzioni disponibili nella scelta degli occhiali. Sono un tipo di lente che passa a un colore più scuro quando viene esposta al sole o ad altre fonti di luce UV. 

Altri nomi delle lenti fotocromatiche sono: 

  • Lenti di transizione

  • Lenti adattive alla luce

  • Lenti a tinta variabile 

A cosa servono le lenti fotocromatiche?

Le lenti fotocromatiche sono ideali per le persone che devono indossare sempre gli occhiali. I due scopi principali delle lenti fotocromatiche sono la protezione degli occhi dai raggi UV e l'eliminazione della necessità di un paio di occhiali da sole da vista separati. 

Le lenti offrono una protezione completa dai raggi UVA e UVB in qualsiasi momento. Questa caratteristica protettiva non dipende dal fatto che le lenti siano chiare o scure in un determinato momento. 

I raggi UVA e UVB sono i due tipi di luce UV che possono attraversare l'atmosfera terrestre. Sono i tipi principali che dovrebbero preoccupare la vostra salute. 

In che modo i raggi UV possono danneggiare gli occhi?

Nel corso della vita si è esposti ripetutamente ai raggi UV, soprattutto sotto forma di luce solare. Nel corso della vita, i raggi UV possono danneggiare gli occhi e la pelle che li circonda. È quindi importante proteggere gli occhi utilizzando prodotti come le lenti fotocromatiche. 

I tipi di danni agli occhi che l'esposizione ripetuta ai raggi UV può provocare sono: 

  • Cataratta. Le lenti degli occhi si annebbiano e diventano sempre più opache. La cataratta può portare alla cecità. Per trattare questa condizione è necessario un intervento chirurgico. 

  • Degenerazione maculare. È una delle principali cause di cecità nelle persone di età superiore ai 55 anni. È il risultato di danni oculari accumulati nel corso della vita. Attualmente non esiste una cura. 

  • Danno alla cornea. La cornea è fondamentale per una visione corretta. I raggi UV possono danneggiare in modo particolare questa parte dell'occhio. 

  • Danni alla pelle. Anche la pelle che circonda l'occhio è vulnerabile ai danni dei raggi UV. Esempi di problemi cutanei causati dai raggi UV sono secchezza, rughe, perdita di elasticità e pigmentazione a chiazze.  

  • Alcuni tipi di cancro. La luce UV interferisce con le coppie di basi che compongono il DNA. Questo porta a mutazioni che possono causare il cancro. Il carcinoma a cellule squamose è un esempio di un tipo di cancro che può invadere l'occhio. Alla fine, questo tipo di cancro può portare all'asportazione chirurgica dell'intero occhio.  

Come funzionano le lenti fotocromatiche?

Le lenti fotocromatiche esistono, in una forma o nell'altra, fin dagli anni '60. La tecnologia è cambiata molto da allora, ma i principi fondamentali rimangono gli stessi. 

In generale, queste lenti funzionano sfruttando le reazioni chimiche innescate dall'esposizione ai raggi UV. Il risultato della reazione chimica è un cambiamento di colore nella lente. 

Le primissime lenti fotocromatiche erano fatte di vetro e rivestite con cloruro d'argento e alogenuro d'argento, tra le altre molecole. Questi composti d'argento subiscono un cambiamento chimico quando interagiscono con le onde di luce UV. Il cambiamento chimico le faceva scurire. La reazione si invertiva quando la luce UV scompariva.

Oggi le lenti sono realizzate con diversi materiali. A questi materiali vengono aggiunti coloranti fotocromatici proprietari in vari modi. Le molecole all'interno di questi coloranti cambiano colore a velocità diverse quando vengono esposte alla luce UV. 

Le lenti si scuriscono in proporzione alla quantità di luce UV che ricevono. Ciò significa che più l'ambiente è luminoso, più le lenti diventano scure.   

Di cosa sono fatte le lenti fotocromatiche?

Oggigiorno le lenti in vetro sono molto meno diffuse rispetto ai nuovi materiali sintetici. La maggior parte delle lenti è realizzata con un qualche tipo di plastica o resina. Il motivo di questa transizione è che le resine tendono a essere più leggere e robuste del vetro. Sono anche più difficili da graffiare e più facili da rivestire o infondere uniformemente con le molecole fotocromatiche. 

Esistono molti modi per produrre le resine e infonderle con i coloranti necessari. Questo le rende un materiale più flessibile da lavorare rispetto al vetro. 

Esiste una varietà di marche di lenti fotocromatiche tra cui scegliere. I diversi marchi costruiscono le loro lenti con materiali di base e coloranti diversi. Pertanto, anche se tutte le lenti fotocromatiche funzionano all'incirca allo stesso modo, le variazioni dei materiali alterano le caratteristiche delle lenti, compresa la velocità di cambiamento del colore. 

Le montature per le lenti possono essere di tutti i tipi di materiali, compresi metallo e plastica.  

Quali tipi di occhiali fotocromatici si possono acquistare?

Oggi sul mercato esiste un'ampia varietà di lenti fotocromatiche. È possibile ottenerle in un'ampia gamma di stili progettati per adattarsi alle proprie esigenze. Alcuni esempi sono:

  • Occhiali sportivi. Solo alcuni tipi di occhiali sono sicuri da usare durante gli eventi sportivi. Tra questi, i materiali in policarbonato e trivex. Le lenti di transizione sono disponibili in entrambe le varianti. 

  • Lenti rivestite. Le lenti fotocromatiche non interferiscono con i particolari tipi di rivestimento che si preferisce avere sulle lenti. Ad esempio, i rivestimenti antiriflesso aiutano a ridurre i riflessi e sono ottimi per la guida notturna. I trattamenti idrorepellenti impediscono alle lenti di appannarsi quando si passa dal freddo dell'esterno al caldo degli ambienti interni.   

  • Lenti colorate. Le lenti fotocromatiche tradizionali erano disponibili solo con una tinta grigia. Ma i normali occhiali da sole possono essere disponibili in un'ampia gamma di colori. Oggi è possibile trovare lenti fotocromatiche di colore marrone o verde. La gamma non è ancora così ampia come per gli occhiali da sole tradizionali, quindi potrebbero non essere disponibili nel colore che preferite.

  • Opzioni bifocali, multifocali e ad alto indice. Alcune lenti sono progettate per affrontare particolari problemi di vista. Le lenti fotocromatiche sono disponibili per i più comuni tipi di occhiali per la correzione della vista. Ad esempio, le versioni bifocali aiutano le persone che hanno difficoltà a vedere sia da lontano che da vicino. Le opzioni ad alto indice sono utili per le persone che hanno bisogno di prescrizioni severe. 

Le lenti fotocromatiche sono adatte a voi?

Le lenti fotocromatiche non sono adatte a tutti. Ci sono alcuni pro e contro da considerare prima di decidere che le lenti fotocromatiche sono la scelta migliore per le vostre esigenze di occhiali. 

Tra le cose da tenere a mente ci sono: 

  • Costo. Le lenti fotocromatiche tendono ad essere più costose delle alternative. Ma sono più economiche rispetto all'acquisto di un paio di occhiali da sole da vista separati dai normali occhiali. 

  • Impossibilità di controllare la transizione. Non è possibile controllare il momento della transizione delle lenti. Dipende semplicemente dalla quantità di luce UV a cui sono esposte. Questo può essere un problema in luoghi con luci fluorescenti intense, che possono causare la transizione delle lenti anche se si è al chiuso. Il problema opposto può verificarsi quando si guida. I parabrezza sono progettati per bloccare la luce UV, quindi le lenti potrebbero non passare all'interno dell'auto anche quando lo si desidera.  

  • Effetti della temperatura. Le temperature più rigide causano una transizione più lenta del normale per alcune lenti fotocromatiche. Questo può essere frustrante in inverno. 

  • Protezione dalla luce blu. Queste lenti offrono una protezione dalla luce blu e dai raggi UV. Questo non vale per tutte le lenti. La luce blu proviene da fonti come gli schermi dei telefoni e dei computer ed è una causa comune di affaticamento visivo digitale. 

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