Aiutare un familiare o una persona cara con una nuova diagnosi o con un sostegno continuo può essere impegnativo, soprattutto se non si è sicuri di come aiutare. È comune sentirsi impotenti e confusi.
Il supporto pratico ed emotivo sono le due componenti principali. Pensate a cosa potete offrire e a come potete essere presenti per le persone che amate. Qui di seguito troverete le cose da fare e da non fare per aiutare una persona a cui è stata diagnosticata una malattia, tra cui il cancro al seno o la sclerosi multipla.
Cosa può essere d'aiuto:
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Fare: Fare domande specifiche come: "Vuole che vada a prendere i suoi figli a scuola oggi?".
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Fare: Sostenere la gamma di emozioni provate dopo la diagnosi, come rabbia, paura, shock e tristezza.
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Fare: Offrire una spalla su cui piangere o una mano da stringere, se necessario.
Cosa non aiuta:
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Non raccontare storie dell'orrore su altre persone affette dalla malattia.
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Non farlo: smettere di chiamare o di fare visita, anche se le chiamate non vengono richiamate.
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Non dite loro di "essere positivi" o che a qualcun altro va peggio.
Sostenere i propri cari durante una diagnosi difficile significa aiutarli a mantenere una certa normalità nella loro vita.