Quando alcuni tipi di alghe oceaniche crescono fuori controllo, si può formare una marea rossa tossica. Scoprite cosa c'è da sapere per godervi la spiaggia e i frutti di mare in tutta sicurezza.
La marea rossa è un tipo di fioritura algale dannosa, o HAB. Si verifica quando le alghe crescono così tanto in un'area dell'oceano da scolorire l'acqua, spesso con un colore rossastro o bruno-rossastro. Queste maree rosse possono produrre sostanze tossiche per pesci, animali marini, uccelli ed esseri umani. Di solito si verificano alla fine dell'estate e all'inizio dell'autunno.
Non tutte le fioriture di alghe sono negative. A volte fanno parte del ciclo naturale dell'oceano e forniscono semplicemente una fonte di cibo per alcuni tipi di vita marina.
Cosa causa la marea rossa?
I tipi di alghe noti per produrre la marea rossa sono Karenia brevis, Alexandrium catenella e Alexandrium fundyense. La marea rossa si verifica quando una di queste cresce fuori controllo.
Gli scienziati non conoscono ancora l'esatta combinazione di fattori che causano questa crescita incontrollata. In generale, le temperature più elevate, le piogge più abbondanti e la diminuzione del vento rispetto al normale modificano l'acqua del mare. La rendono più calda, più salata e permettono di raccogliere più nutrienti. Anche le acque di dilavamento contenenti pesticidi o fertilizzanti agricoli possono defluire in queste acque. Tutto ciò porta a una crescita massiccia di alghe.
Gli scienziati continuano a studiare i modi in cui l'uomo potrebbe controllare queste fioriture.
In che modo la marea rossa è dannosa?
Quando le alghe crescono a questi livelli, consumano l'ossigeno dell'acqua, uccidendo molti degli animali che la popolano. I corpi di questi animali contaminano le acque e le coste nell'area della marea rossa.
Le alghe della marea rossa producono anche tossine, anche se gli scienziati non ne conoscono il motivo. Queste tossine possono danneggiare il sistema respiratorio e digestivo degli animali selvatici e delle persone che vivono nella zona.
Possono anche accumularsi in alcuni pesci da pascolo, come il krill, e nei crostacei. Questo può far ammalare i pesci più grandi, i mammiferi e gli esseri umani che se ne cibano.
I pesci e gli altri frutti di mare che presentano alti livelli di queste tossine non hanno un aspetto o un sapore diverso da quelli non contaminati. La cottura o il congelamento del pesce non eliminano le tossine.
Quali sono i sintomi dell'avvelenamento da marea rossa?
Soprattutto nei climi più caldi, le tossine della marea rossa presenti nell'aria e nell'acqua possono causare problemi di reazioni allergiche, lievi problemi respiratori e irritazione della pelle e di altre aree.
Nelle zone più fredde è più probabile un'intossicazione alimentare dovuta al consumo di molluschi che contengono le tossine dell'alga. Questo può causare:
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Avvelenamento paralitico da crostacei (PSP): viene contratto dai crostacei che mangiano le tossine PSP prodotte dalla specie di alga alexandrium nella marea rossa. Può modificare il funzionamento dei nervi e persino paralizzare. Si verifica negli Stati Uniti, sia sulla costa occidentale che su quella orientale. Può essere molto grave. A volte causa la morte.
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Intossicazione diaristica da crostacei (DSP): deriva dalle alghe dinophysis. È più comune in Europa e in Giappone, ma si verifica anche negli Stati Uniti. Si possono avvertire diarrea, nausea, crampi, vomito e dolore alla pancia.
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Avvelenamento amnesico da molluschi (ASP): viene contratto da alcuni tipi di cozze e vongole a guscio morbido, in genere lungo la costa orientale del Canada. Si può avere mal di stomaco, vertigini, annebbiamento del cervello e perdita di memoria.
Cosa si può fare per proteggersi dagli effetti della marea rossa?
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Acquistate i frutti di mare solo da fonti affidabili. Risorse online come Seafoodwatch.org del Monterey Bay Aquariums possono aiutarvi a fare scelte sane, sicure e sostenibili.
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Non mangiate molluschi, come ostriche e vongole, che provengono da un'area colpita dalla marea rossa. Consultare il medico se si ritiene di aver mangiato molluschi contaminati o se ci si sente male dopo aver mangiato molluschi.
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State lontani dalle zone conosciute per la marea rossa. Questo aiuterà a prevenire le irritazioni agli occhi, al naso e alla gola che possono verificarsi quando si nuota nell'acqua o si respira l'aria. Non nuotate se notate acqua scolorita o pesci morti sulla riva.
Come trattare i sintomi dell'avvelenamento da marea rossa
I sintomi della malattia dovuta all'esposizione alla marea rossa non durano generalmente a lungo. Di solito scompaiono quando si lascia la zona della marea rossa. Tuttavia, è meglio evitare il contatto con queste fioriture di alghe, soprattutto se si soffre di problemi respiratori come l'asma.
I farmaci da banco per le allergie (antistaminici) possono aiutare a risolvere i problemi respiratori e le irritazioni cutanee legati alla marea rossa. I farmaci da banco possono essere utili per i problemi di pancia. Assicuratevi di bere molti liquidi per non disidratarvi.
Se si sospetta di essersi ammalati per aver mangiato frutti di mare contaminati dalle tossine della marea rossa, è bene informare il dipartimento di salute locale e indicare il luogo, in modo che i funzionari possano seguire la situazione e, se necessario, emettere un'allerta per quell'area.
Come posso informarmi sulle attuali maree rosse?
Il National Centers for Coastal Ocean Science gestisce una pagina web che fornisce previsioni sulle fioriture algali dannose per regione degli Stati Uniti. È inoltre possibile consultare i siti web di comuni come Florida, Texas, California e altre aree con maree rosse regolari.