Gli americani pensano di mangiare in modo più sano di quanto non facciano realmente
Di Denise Mann
Giornalista di HealthDay
Martedì 14 giugno 2022 (HealthDay News) -- Molte persone pensano di fare scelte alimentari sane, ma potrebbero vedere la loro dieta attraverso occhiali rosa.
Questo è il risultato principale di un nuovo studio che mirava a identificare le disconnessioni tra quanto gli americani pensano di mangiare in modo sano e quanto effettivamente lo fanno.
"Sembra difficile per gli adulti degli Stati Uniti valutare accuratamente la qualità della propria dieta, e la maggior parte degli adulti crede che la qualità della propria dieta sia più salutare di quanto non sia in realtà", ha dichiarato l'autrice dello studio Jessica Thomson. È un'epidemiologa ricercatrice presso il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti a Stoneville, nel Mississippi.
Per lo studio, i ricercatori hanno chiesto ai partecipanti di classificare la loro dieta come eccellente, molto buona, buona, discreta o scarsa. I partecipanti hanno anche compilato dei questionari alimentari della durata di 24 ore. Poi, i ricercatori hanno confrontato le risposte per vedere se le risposte ai due esercizi coincidevano.
In breve: non coincidevano.
Su oltre 9.700 persone, circa l'85% si è sbagliato quando gli è stato chiesto di valutare la qualità della propria dieta e quasi tutti hanno sovrastimato quanto fosse sana.
"Percepivano la loro dieta come molto buona quando in realtà la loro dieta era scarsa", ha detto Thomson.
Lo studio ha dimostrato che coloro che hanno valutato la propria dieta come scarsa tendevano a essere molto più accurati. La loro valutazione corrispondeva a quella dei ricercatori più di nove volte su dieci.
Nelle altre quattro categorie di valutazione, tra l'1% e il 18% dei partecipanti ha valutato accuratamente la qualità della propria dieta.
Sono necessarie ulteriori ricerche per capire come colmare questo divario.
"Dobbiamo innanzitutto capire quali sono i fattori che gli individui considerano quando pensano alla salubrità della loro dieta", ha detto Thomson.
Il suo team ha voluto scoprire se una semplice domanda potesse essere utilizzata come strumento di screening per gli studi sulla nutrizione. Studi precedenti hanno rilevato che le valutazioni autovalutate possono essere un forte predittore di salute e di rischio di morte precoce.
I risultati, che coincidono con quelli di studi precedenti, sono stati presentati martedì a un incontro online dell'American Society for Nutrition. Le ricerche presentate alle riunioni mediche devono essere considerate preliminari fino alla loro pubblicazione su una rivista specializzata.
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Il divario scoperto in questo studio è tra la conoscenza e l'azione, ha detto Shelley Maniscalco, dietista di Washington D.C. che ha esaminato i risultati.
"Le persone sanno per lo più che devono mangiare più frutta e verdura, che i cereali integrali fanno bene e che dovrebbero mangiare meno grassi e cibi fritti", ha detto.
La chiave è rendere più facile per le persone mangiare cibi nutrienti e dal buon sapore, insegnando loro a cucinare e fornendo loro ricette facili da seguire, ha detto Maniscalco.
E poi, le persone devono ricordare: Il cambiamento non avviene da un giorno all'altro.
"Le persone si sentono sopraffatte quando cercano di fare grandi cambiamenti tutti in una volta", ha detto Maniscalco. "Un buon punto di partenza è evitare di dire 'sono a dieta' o 'sto per mettermi a dieta'".
Perché? Perché implica che una dieta è temporanea.
"Siete pronti ad abbandonarla in qualsiasi momento", ha detto Maniscalco. "Cambiate la vostra mentalità e dite invece 'Sto facendo questi piccoli passi per migliorare l'alimentazione in un modo che gioverà alla mia salute'".
Ulteriori informazioni
Il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti offre ulteriori informazioni sull'alimentazione sana.
