Due sottovarianti di Omicron si diffondono negli Stati Uniti
Di Carolyn Crist
9 giugno 2022 - Le due più recenti sottovarianti di Omicron, BA.4 e BA.5, si stanno diffondendo negli Stati Uniti e costituiscono una percentuale maggiore di nuovi casi, destando preoccupazioni per l'aumento della trasmissibilità.
Le sottovarianti rappresentano il 13% dei nuovi casi di COVID-19, secondo gli ultimi dati del CDC, rispetto al 7,5% della settimana precedente e all'1% dell'inizio di maggio. Circa il 7,6% dei nuovi casi sono BA.5, e il 5,4% sono BA.4.
Le altre sottovarianti di Omicron che hanno causato un'impennata, BA.2 e BA.2.12.1, rappresentano ancora la maggior parte dei casi, secondo i dati del CDC. BA.2.12.1 è attualmente la forma dominante del coronavirus, con il 62,2% dei casi, seguita da BA.2 con il 24,8% dei casi.
"Per l'estate e per l'inverno mi aspetto che questi virus siano presenti a livelli relativamente alti", ha dichiarato alla CNN Alex Greninger, MD, PhD, vicedirettore del laboratorio di virologia clinica dell'Università di Washington.
"Il numero di casi, le interruzioni della forza lavoro, è un carico di malattia molto elevato".
I nuovi BA.4 e BA.5 sono considerati più contagiosi dei sottotipi BA.2 e si prevede che diventeranno le sottovarianti dominanti, secondo il New York Times. I funzionari della sanità pubblica hanno previsto che le sottovarianti potrebbero portare a un'altra impennata negli Stati Uniti, ma non sono stati in grado di determinare se le sottovarianti porteranno a un aumento dei ricoveri e dei decessi.
Omicron e tutti i suoi lignaggi, compresi BA.4 e BA.5, sono considerati "varianti preoccupanti" dal CDC e dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, il che suggerisce l'evidenza di una maggiore trasmissibilità, gravità e impatto su diagnosi, trattamenti o vaccini.
I virus BA.4 e BA.5 sembrano avere una probabilità più che quadrupla di sfuggire agli anticorpi nelle persone completamente vaccinate e potenziate rispetto ai virus BA.2, secondo un nuovo studio preprint di ricercatori di New York. I ricercatori hanno anche riscontrato un calo della protezione per le persone che sono guarite da infezioni da Omicron.
Negli Stati Uniti, i virus BA.4 e BA.5 si sono diffusi maggiormente nelle zone del Sud e del Sud-Ovest, come mostrano i dati del CDC, con le percentuali più elevate in Texas, Louisiana, Oklahoma, Arkansas e Nuovo Messico. In questa regione, le due sottovarianti hanno rappresentato oltre il 22% dei nuovi casi della scorsa settimana.
Nelle ultime settimane, gli Stati Uniti hanno registrato una media di circa 100.000 nuovi casi al giorno, secondo il data tracker del Times, rispetto ai meno di 30.000 di fine marzo. I ricoveri sono inizialmente aumentati nel Nord-Est e hanno iniziato a diminuire, anche se ora stanno aumentando altrove. I nuovi decessi hanno oscillato tra i 250 e i 400 al giorno, secondo il quotidiano.
Complessivamente, il numero di nuovi decessi dovuti alla COVID-19 continuerà ad aumentare nelle prossime 4 settimane, secondo le nuove stime del CDC.
Le previsioni indicano che nel prossimo mese saranno probabilmente segnalati più di 12.000 decessi dovuti alla COVID-19, il che farebbe salire la media giornaliera a oltre 500. Questa è la quarta settimana consecutiva in cui l'agenzia prevede un aumento dei decessi.