Autocura a casa
Per tutti i tendini rotti, indipendentemente dalla sede, seguite la procedura standard di terapia domiciliare RICE (Rest, Ice, Compression, Elevation) mentre vi rivolgete al medico.
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Riposo dell'estremità interessata
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Applicazione di ghiaccio sulla zona interessata
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Applicare il ghiaccio in un sacchetto di plastica avvolto in un asciugamano o con un impacco freddo riutilizzabile avvolto in un asciugamano.
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L'applicazione di ghiaccio direttamente sulla pelle può provocare ulteriori danni se lasciato agire per un periodo di tempo prolungato.
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Compressione dell'area interessata per ridurre al minimo il gonfiore
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Applicare una compressione avvolgendo l'area interessata con un bendaggio ACE.
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Assicurarsi che il bendaggio non interrompa l'afflusso di sangue alla zona interessata.
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Elevare l'estremità, se possibile: Cercare di mantenere l'area al di sopra del livello del cuore per ridurre al minimo il gonfiore.
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Si raccomanda di immobilizzare la rottura del quadricipite in posizione estesa (ginocchio dritto) e di immobilizzare la rottura del bicipite in un'imbragatura con il gomito piegato a 90°.
Trattamento medico
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Quadricipite
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Gli strappi parziali possono essere trattati senza intervento chirurgico. Il medico può ingessare o immobilizzare la gamba dritta per 4-6 settimane.
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Una volta che si è in grado di sollevare la gamba interessata senza fastidio per 10 giorni, è possibile interrompere lentamente l'immobilizzazione.
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Tendine d'Achille
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Il trattamento senza intervento chirurgico prevede l'immobilizzazione del piede in modo che la pianta del piede sia rivolta verso il basso per 4-8 settimane.
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Questo trattamento è stato raccomandato da alcuni perché dà risultati simili a quelli della chirurgia in termini di movimento e forza. Il problema di questo trattamento è che ha un tasso di rottura fino al 30%. Ciononostante, può ancora essere un'opzione ragionevole per coloro che sono ad alto rischio operatorio a causa dell'età o di problemi medici o per le persone inattive che possono tollerare una leggera debolezza nel sostenere il peso sulla pianta del piede (chiamata plantarflessione).
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Cuffia dei rotatori
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La cuffia dei rotatori è unica perché il trattamento senza intervento chirurgico è il trattamento di scelta nella maggior parte delle lesioni tendinee. Oltre il 90% delle lesioni tendinee sono di lunga durata e il 33-90% di questi sintomi di rottura cronica scompaiono senza intervento chirurgico.
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La rottura acuta, invece, come quella che si verifica in caso di trauma, può essere o meno riparata chirurgicamente a seconda della gravità della lacerazione.
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Se la lacerazione è inferiore al 50% dello spessore del muscolo o ha dimensioni inferiori a 1 cm, il tessuto morto viene rimosso per via artroscopica. Viene praticata una piccola incisione e uno strumento chiamato artroscopio viene introdotto nell'articolazione. Attraverso di esso, il chirurgo può vedere e rimuovere il tessuto morto senza aprire l'articolazione. La spalla viene quindi lasciata guarire.
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Bicipite
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La maggior parte dei chirurghi preferisce non operare un tendine del bicipite rotto perché la sua rottura non compromette gravemente la funzione.
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Gli studi suggeriscono che dopo la rottura del bicipite si perde solo una piccola parte della flessione del gomito e circa il 10-20% di riduzione della forza in supinazione (capacità di ruotare il palmo della mano verso l'alto). Questa è considerata una perdita moderata e non vale il rischio di un intervento chirurgico nelle persone di mezza età e anziane.
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Queste informazioni non sostituiscono il parere di un medico.