Diagnosi della calvizie maschile

La calvizie maschile tipica viene solitamente diagnosticata in base all'aspetto e al modello della perdita di capelli, insieme a un'anamnesi medica dettagliata, che comprende domande sulla prevalenza della calvizie in famiglia.

Un dermatologo esperto deve esaminare il cuoio capelluto con un ingrandimento (preferibilmente con un dispositivo chiamato densitometro) per valutare il grado di miniaturizzazione dei follicoli piliferi. Questa valutazione è molto importante per consigliare il percorso terapeutico adeguato.

Alcune cliniche pubblicizzate potrebbero consigliare una costosa analisi del capello o una biopsia del cuoio capelluto per diagnosticare correttamente la perdita di capelli. L'unica ragione per sottoporsi a un'analisi del capello è valutare la possibilità di una perdita di capelli indotta da veleni. Un'analisi del capello può rivelare la presenza di sostanze come l'arsenico o il piombo; tuttavia, la perdita di capelli causata da avvelenamento non si presenta con un tipico schema maschile. Per saperne di più sulla calvizie maschile e su come si differenzia dal telogen effluvium.

Evitate queste cliniche e rivolgetevi a un dermatologo certificato che possa esaminarvi correttamente e aiutarvi a curare la vostra calvizie.

Scala di Norwood

Questa tabella di immagini della perdita di capelli è uno strumento utile per la diagnosi (e per evitare diagnosi errate) e per descrivere l'entità della perdita di capelli ai fini del trattamento. Può capitare di dover trasmettere queste informazioni per telefono o via Internet a medici o professionisti da cui si vogliono ottenere informazioni. Si noti che esistono molte varianti della calvizie; le immagini della Scala di Norwood sono state citate come le più tipiche.

Pubblicato il 1 marzo 2010