Immagini dei sintomi della tiroide: Stanchezza, aumento di peso, perdita di capelli e altro ancora

Quando la tiroide va in tilt

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La stanchezza vi trascina giorno dopo giorno? Avete nebbia cerebrale, aumento di peso, brividi o perdita di capelli? Oppure è vero il contrario: Siete spesso eccitati, sudati o ansiosi? La colpa potrebbe essere della tiroide. Questo grande regolatore del corpo e della mente a volte va in tilt, soprattutto nelle donne. Per sentirsi al meglio ed evitare gravi problemi di salute, è fondamentale seguire un trattamento adeguato.

Che cos'è la tiroide?

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La tiroide è una ghiandola a forma di farfalla situata nella parte anteriore del collo. Produce ormoni che controllano la velocità del metabolismo, il sistema che aiuta l'organismo a utilizzare l'energia. I disturbi della tiroide possono rallentare o accelerare il metabolismo interrompendo la produzione di ormoni tiroidei. Quando i livelli ormonali diventano troppo bassi o troppo alti, si può manifestare un'ampia gamma di sintomi.

Sintomo: aumento o perdita di peso

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Un'inspiegabile variazione di peso è uno dei segni più comuni di un disturbo della tiroide. L'aumento di peso può segnalare bassi livelli di ormoni tiroidei, una condizione chiamata ipotiroidismo. Al contrario, se la tiroide produce più ormoni di quelli necessari all'organismo, si può perdere peso inaspettatamente. Questa condizione è nota come ipertiroidismo. L'ipotiroidismo è molto più comune.

Sintomo: gonfiore al collo

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Un gonfiore o un ingrossamento del collo è un indizio visibile di un possibile problema alla tiroide. Un gozzo può verificarsi sia in caso di ipotiroidismo che di ipertiroidismo. A volte l'ingrossamento del collo può essere causato da un tumore alla tiroide o da noduli che crescono all'interno della tiroide. Può anche essere dovuto a una causa non correlata alla tiroide.

Sintomo: variazioni della frequenza cardiaca

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Gli ormoni tiroidei influenzano quasi tutti gli organi del corpo e possono influenzare la velocità di battito del cuore. Le persone affette da ipotiroidismo possono notare una frequenza cardiaca più lenta del solito. L'ipertiroidismo può causare un'accelerazione del cuore. Può anche provocare un aumento della pressione sanguigna e la sensazione di un cuore che batte, o altri tipi di palpitazioni.

Sintomo: cambiamenti di energia o di umore

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I disturbi della tiroide possono avere un impatto notevole sul livello di energia e sull'umore. L'ipotiroidismo tende a far sentire le persone stanche, fiacche e depresse. L'ipertiroidismo può causare ansia, problemi di sonno, irrequietezza e irritabilità.

Sintomo: perdita di capelli

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La perdita di capelli è un altro segnale che indica che gli ormoni tiroidei possono essere fuori equilibrio. Sia l'ipotiroidismo che l'ipertiroidismo possono causare la caduta dei capelli. Nella maggior parte dei casi, i capelli ricrescono una volta trattato il disturbo tiroideo.

Sintomo: sensazione di freddo o caldo eccessivo

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I disturbi della tiroide possono alterare la capacità di regolare la temperatura corporea. Le persone affette da ipotiroidismo possono sentire freddo più spesso del solito. L'ipertiroidismo tende ad avere l'effetto opposto, causando un'eccessiva sudorazione e un'avversione al calore.

Altri sintomi dell'ipotiroidismo

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L'ipotiroidismo può causare molti altri sintomi, tra cui:

  • Pelle secca e unghie fragili

  • Intorpidimento o formicolio alle mani

  • Stitichezza

  • Mestruazioni anomale

Altri sintomi dell'ipertiroidismo

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L'ipertiroidismo può anche causare altri sintomi, quali:

  • Debolezza muscolare o mani tremanti

  • Problemi di vista

  • Diarrea

  • Periodi mestruali irregolari

Disturbo della tiroide o menopausa?

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Poiché i disturbi della tiroide possono causare cambiamenti nel ciclo mestruale e nell'umore, i sintomi vengono talvolta scambiati per menopausa. Se si sospetta un problema alla tiroide, un semplice esame del sangue può determinare se il vero responsabile è la menopausa o un disturbo della tiroide, o una combinazione dei due.

Chi dovrebbe sottoporsi al test?

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Se pensate di avere i sintomi di un problema alla tiroide, chiedete al vostro medico se dovete sottoporvi a un test. Le persone con sintomi o fattori di rischio possono avere bisogno di esami più spesso. L'ipotiroidismo colpisce più frequentemente le donne di età superiore ai 60 anni. Anche l'ipertiroidismo è più comune nelle donne. Un'anamnesi familiare aumenta il rischio di entrambi i disturbi.

Controllo del collo della tiroide

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Un'attenta occhiata allo specchio può aiutare a individuare una tiroide ingrossata che richiede l'attenzione del medico. Reclinate la testa all'indietro, bevete un bicchiere d'acqua e, mentre deglutite, esaminate il collo sotto il pomo d'Adamo e sopra la clavicola. Cercate rigonfiamenti o sporgenze, quindi ripetete l'operazione alcune volte. Consultare immediatamente un medico se si nota un rigonfiamento o un nodulo.

Diagnosi dei disturbi della tiroide

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Se il medico sospetta un disturbo della tiroide, un esame del sangue può aiutare a dare una risposta. Questo esame misura il livello dell'ormone stimolante la tiroide (TSH), una specie di ormone principale che regola il lavoro della ghiandola tiroidea. Se il TSH è alto, in genere significa che la funzionalità della tiroide è troppo bassa (ipotiroidismo). Se il TSH è basso, in genere significa che la tiroide è iperattiva (ipertiroide). Il medico può anche controllare i livelli di altri ormoni tiroidei nel sangue. In alcuni casi, per valutare un'anomalia della tiroide si ricorre a studi di imaging e a biopsie.

Malattia di Hashimoto

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La causa più comune di ipotiroidismo è la malattia di Hashimoto. Si tratta di un disturbo autoimmune in cui l'organismo attacca la ghiandola tiroidea. Il risultato è un danno alla tiroide che le impedisce di produrre una quantità sufficiente di ormoni. La malattia di Hashimoto tende a manifestarsi in famiglia.

Altre cause di ipotiroidismo

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In alcuni casi, l'ipotiroidismo è dovuto a un problema dell'ipofisi, che si trova alla base del cervello. Questa ghiandola produce l'ormone stimolante la tiroide (TSH), che indica alla tiroide di fare il suo lavoro. Se l'ipofisi non produce abbastanza TSH, i livelli di ormoni tiroidei si abbassano. Altre cause di ipotiroidismo sono l'infiammazione temporanea della tiroide o i farmaci che influiscono sulla funzione tiroidea.

Malattia di Graves

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La causa più comune di ipertiroidismo è la malattia di Graves. Si tratta di un disturbo autoimmune che attacca la ghiandola tiroidea e scatena il rilascio di livelli elevati di ormoni tiroidei. Uno dei segni distintivi della malattia di Graves è un gonfiore visibile e fastidioso dietro gli occhi, che può scatenare la malattia degli occhi della tiroide.

Altre cause di ipertiroidismo

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L'ipertiroidismo può essere causato anche dai noduli tiroidei. Si tratta di noduli che si sviluppano all'interno della tiroide e che talvolta iniziano a produrre ormoni tiroidei. I noduli di grandi dimensioni possono creare un gozzo evidente. I noduli più piccoli possono essere rilevati con l'ecografia. Un esame e una scansione della tiroide possono indicare se il nodulo sta producendo una quantità eccessiva di ormoni tiroidei.

Complicazioni del disturbo tiroideo

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Se non trattato, l'ipotiroidismo può aumentare i livelli di colesterolo e aumentare la probabilità di avere un ictus o un infarto. Nei casi più gravi, livelli molto bassi di ormoni tiroidei possono provocare una perdita di coscienza e un abbassamento della temperatura corporea potenzialmente letale. L'ipertiroidismo non trattato può causare gravi problemi cardiaci e fragilità ossea.

Trattamento dell'ipotiroidismo

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Se vi viene diagnosticato l'ipotiroidismo, il medico molto probabilmente vi prescriverà ormoni tiroidei sotto forma di pillola. In genere si ottengono miglioramenti evidenti nel giro di un paio di settimane. Il trattamento a lungo termine può portare a una maggiore energia, a una riduzione dei livelli di colesterolo e a una graduale perdita di peso. La maggior parte delle persone affette da ipotiroidismo dovrà assumere ormoni tiroidei per il resto della vita.

Trattamento dell'ipertiroidismo

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L'opzione più comune nel trattamento degli adulti è lo iodio radioattivo, che distrugge la ghiandola tiroidea nel corso di 6-18 settimane. Una volta distrutta la ghiandola, o rimossa con un intervento chirurgico, la maggior parte dei pazienti deve iniziare ad assumere ormoni tiroidei in pillole. Un altro trattamento comune per l'ipertiroidismo è rappresentato dai farmaci antitiroidei, che mirano a ridurre la quantità di ormoni prodotti dalla tiroide. La condizione può scomparire, ma molte persone devono rimanere in terapia a lungo termine. Possono essere somministrati altri farmaci per ridurre sintomi come il polso rapido e i tremori.

Intervento chirurgico per i disturbi della tiroide

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L'asportazione della ghiandola tiroidea può curare l'ipertiroidismo, ma l'intervento è consigliato solo se i farmaci antitiroidei non funzionano o se il gozzo è di grandi dimensioni. L'intervento chirurgico può essere consigliato anche ai pazienti con noduli tiroidei. Una volta rimossa la tiroide, la maggior parte dei pazienti necessita di integratori giornalieri di ormoni tiroidei per evitare di sviluppare ipotiroidismo.

E il cancro alla tiroide?

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Il cancro alla tiroide è poco frequente ed è tra i meno letali. Il sintomo principale è un nodulo o un rigonfiamento nel collo e solo il 5% circa dei noduli tiroidei si rivela canceroso. Quando viene diagnosticato un tumore alla tiroide, il più delle volte viene trattato con un intervento chirurgico seguito da una terapia con iodio radioattivo o, in alcuni casi, da una radioterapia esterna. ?

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