Dall'archivio del medico
Certo, potete incolpare la mamma per avervi messo in punizione la sera del grande ballo del liceo o per non avervi consegnato le chiavi dell'auto quando i vostri amici andavano tutti in spiaggia, ma potete davvero incolparla per i centimetri in più che si sono depositati intorno al vostro stomaco o per le malattie cardiache che avete sviluppato nella mezza età?
Può sembrare così quando si leggono i titoli delle notizie sulla salute. Spesso nuovi studi collegano questa o quella malattia ai geni di vostra madre. Ma c'è di più.
È vero che siete, almeno in parte, il prodotto di vostra madre. Se siete alti e biondi o bassi e bruni è in parte merito dei loro geni. Anche il modo in cui ci si è presi cura di noi, sia nel grembo materno che durante l'infanzia, ha influito sulla nostra crescita.
La salute non è però interamente nelle mani della madre. Le malattie cardiache, il diabete e altre patologie sono causate da una complessa interazione tra i geni ereditati dalla madre e dal padre, la dieta e altri fattori presenti nell'ambiente durante la vita. Alcuni di questi fattori sono così complessi che nemmeno gli scienziati sono ancora in grado di comprenderli appieno.
Sei chi erediti? I geni di tua madre
Prima di capire come i geni di vostra madre abbiano contribuito a plasmare il vostro futuro, è necessaria una piccola lezione di biologia.
I geni sono il progetto del vostro corpo. Essi contengono le istruzioni per produrre (esprimere) tutte le numerose proteine del vostro corpo che determinano il vostro aspetto e il funzionamento del vostro organismo. I geni sono contenuti in strutture chiamate cromosomi. La maggior parte delle cellule possiede 23 coppie di cromosomi, per un totale di 46.
Probabilmente alle scuole superiori avete imparato che avete ereditato una serie di cromosomi portatori di geni da vostra madre e un'altra serie da vostro padre, e che i contributi genetici di ciascun genitore sono più o meno uguali. Ecco perché si può dire che si hanno gli occhi del padre ma il sorriso della madre.
Si possono anche ereditare malattie, o una maggiore probabilità di contrarre una malattia, da uno dei due genitori. L'influenza dei geni di uno dei due genitori dipende dalla malattia. Se vostra madre è affetta da una patologia come la malattia di Huntington, a causa del modo in cui il gene viene ereditato, avrete il 50% di possibilità di contrarre anche voi la malattia. Se la madre è affetta da emofilia, che è trasportata dal cromosoma X, i figli maschi saranno più a rischio di contrarre la malattia perché hanno un solo cromosoma X (XY). Le ragazze hanno due cromosomi X (XX), il che diluisce essenzialmente il gene difettoso.
Nel caso di patologie come il lupus o il diabete, l'equazione è molto più complicata. Sebbene i geni di vostra madre (o di vostro padre) possano mettervi a rischio di queste malattie, potreste anche aver bisogno di essere esposti a determinati fattori nel vostro ambiente per sviluppare effettivamente la condizione.
Mischiare il mazzo genetico
Il processo di eredità dei geni è abbastanza equo, ma gli scienziati stanno scoprendo che per un piccolo sottoinsieme di geni, il genitore da cui si eredita può fare la differenza nel modo in cui quel gene influisce. Il processo si chiama "imprinting" e può avere un impatto sugli errori genetici, o mutazioni, che producono le malattie.
"Se si ha una mutazione in un gene imprintato... l'impatto della mutazione dipende interamente dal genitore da cui è stata trasmessa", spiega Christopher Gregg, PhD, assistente alla cattedra di neurobiologia e anatomia e assistente alla cattedra di genetica umana presso l'Università dello Utah.
Per esempio, un particolare difetto genetico può aumentare il rischio di diabete di tipo 2, ma solo se lo si eredita dalla madre. Se si eredita la stessa variazione genetica dal padre, si è protetti dalla malattia.
Quando si parla di geni, sappiate che vostra madre non aveva alcun controllo sui tratti che vi ha trasmesso. Ciò su cui aveva più controllo era il modo in cui ti nutriva mentre eri nella sua pancia e durante i primi anni di vita.
Piantare radici sane
Durante la gravidanza accadono molte cose. Ecco perché alle donne incinte si consiglia di evitare il fumo e l'alcol, di assumere alcuni integratori e di praticare altre buone abitudini di salute.
I ricercatori stanno scoprendo che la scena per la salute futura del bambino viene preparata quasi dal momento del concepimento e che i fattori che contribuiscono allo sviluppo del bambino sono molto più complessi di quanto si pensasse un tempo.
"Quando il bambino arriva nell'utero, sono già state prese decisioni biologiche molto importanti, che sono immutabili", afferma David Barker, MD, PhD, professore di epidemiologia clinica presso l'Università di Southampton, in Inghilterra, e professore di medicina cardiovascolare presso la Oregon Health and Science University. "In quel momento vengono gettati i semi di una serie di malattie croniche".
La teoria di Barker, che sta prendendo piede nella comunità scientifica, è che ciò che accade nel grembo materno può avere un impatto sulla possibilità che un bambino sviluppi patologie come il cancro o le malattie cardiache molti anni dopo. Barker ha scoperto che i bambini che crescono lentamente nel grembo materno e nascono con un peso inferiore sono più a rischio di tutta una serie di patologie, tra cui malattie coronariche, ictus, diabete di tipo 2 e pressione alta.
La dieta della mamma conta
Il modo in cui la madre mangia non solo durante la gravidanza, ma per tutta la vita, può avere un effetto sulla salute del bambino. "I bambini vivono grazie al corpo della madre", afferma Barker. "E il suo corpo è il prodotto di una vita di nutrizione". In altre parole, la dieta della mamma durante l'infanzia può tornare a tormentare - o aiutare - il bambino che sta crescendo. Secondo l'esperto, le madri devono seguire un'alimentazione corretta per tutta la vita, e non solo durante la gravidanza, perché questo faccia la differenza per la salute dei loro figli.
Kjersti Aagaard, medico e dottore di ricerca, definisce i primi nove mesi nel grembo materno - così come i primi anni del bambino fuori dal grembo - "programmazione della salute". "Non c'è dubbio che ciò che accade nei primi 1.000 giorni di vita, dal concepimento ai 2 anni di età, influisce in modo fondamentale non solo sul metabolismo... ma anche sulla salute e sul benessere del nostro sviluppo", afferma l'assistente alla cattedra di medicina materna e fetale e di ostetricia e ginecologia al Baylor College of Medicine. "I bambini che ricevono un ambiente ottimale e un'alimentazione ottimale molto presto nella vita, gettano le basi".
Gli scienziati stanno scoprendo che le scelte che le mamme fanno durante la gravidanza non solo influenzano direttamente la salute del bambino, ma potrebbero anche portare a cambiamenti nei suoi geni. Un nuovo campo chiamato epigenetica sta esaminando come l'alimentazione e altri fattori in gravidanza possano alterare il funzionamento dei geni del bambino. Uno studio condotto sui ratti ha rilevato che una dieta povera durante la gravidanza influisce su un gene legato alla produzione di insulina nel bambino, un cambiamento che, secondo gli scienziati, potrebbe aumentare il rischio per la prole di sviluppare il diabete di tipo 2 più tardi nella vita. Non è ancora chiaro se lo stesso vale per le persone.
Che cosa significa questa nuova ricerca per le mamme? Significa che il loro contributo è quello di fornire al bambino un contenitore il più sano possibile, che comprende una dieta equilibrata e il rispetto di buone abitudini (come non fumare) non solo durante la gravidanza, ma per tutta la vita.
Anche il modo in cui la mamma si prende cura del proprio bambino al di fuori del grembo materno è importante. Numerosi studi hanno evidenziato i benefici dell'allattamento al seno, scoprendo che può potenziare le capacità cerebrali dei bambini e ridurre il rischio di obesità durante la crescita.
Una volta che i bambini iniziano a mangiare cibi solidi, una dieta sana ed equilibrata può evitare che diventino adulti obesi e che sviluppino malattie legate all'obesità, come il diabete e l'ipertensione. La mamma ha anche l'importante compito di instillare nei figli le buone abitudini alimentari che li porteranno a un'età adulta sana.
E il papà?
Sembra che le mamme siano molto sotto pressione per la sorte dei loro figli, ma i padri non hanno forse una parte di responsabilità per la salute e il benessere futuri dei loro figli? "Ci sono prove emergenti che dimostrano che i padri trasmettono informazioni ai figli attraverso lo sperma", dice Gregg. "Anche i padri possono avere un'influenza".
Non solo i padri contribuiscono a una parte dei geni del figlio, ma svolgono anche un ruolo importante nell'alimentazione, nella cura e nell'accudimento del bambino nei primi anni di vita.
Tuttavia, i nostri esperti sottolineano che non dovremmo dare la "colpa" a nessuno dei due genitori. Gli scienziati stanno ancora imparando a conoscere le interazioni tra geni e ambiente e a capire come queste possano determinare la salute futura di un bambino, ma ciò che possono dire con grande certezza è che le mamme (e i papà) non dovrebbero sentirsi in colpa per i geni che trasmettono ai loro figli.
"Non avete alcun controllo sulla sequenza di DNA che trasmettete ai vostri figli", dice Gregg. "Tutto ciò che potete fare è fare del vostro meglio per essere sani e insegnare ai vostri figli a fare scelte di vita corrette".
Invece di dare la colpa, dovremmo concentrarci su come migliorare la salute di tutti i bambini, dice Aagaard. "Quello che stiamo cercando di capire è come programmare la salute", dice Aagaard. "Come possiamo fare in modo che la prossima generazione sia più sana della precedente".