Ribosio: Usi e rischi

Il ribosio (d-ribosio) è un tipo di zucchero semplice, o carboidrato, prodotto dal nostro organismo.

È un componente essenziale dell'adenosina trifosfato (ATP), che fornisce energia alle nostre cellule.

Perché si assume il ribosio?

Le persone assumono ribosio extra per diversi motivi, la maggior parte dei quali legati all'esercizio fisico e alle prestazioni sportive.

Il prodotto è commercializzato principalmente per gli atleti.

I produttori sostengono che il ribosio:

  • Aumenta la resistenza e l'energia

  • Riduce l'affaticamento muscolare

  • Accelera il recupero post-allenamento

Tuttavia, diversi studi non hanno dimostrato un aumento delle prestazioni sportive dopo l'assunzione di integratori di ribosio. Ad oggi, le prove suggeriscono fortemente che il ribosio non aiuta gli atleti.

I produttori raccomandano dosi che vanno da 5 a 15 grammi al giorno.

Il ribosio si è dimostrato promettente per le persone affette da malattia coronarica. In questi pazienti, il cuore potrebbe non ricevere un adeguato apporto di sangue e ossigeno durante l'esercizio fisico. Questo può causare dolori al petto, o angina.

Alcune ricerche suggeriscono che gli integratori di ribosio possono aumentare la quantità di esercizio fisico che i cardiopatici sono in grado di svolgere comodamente. Gli integratori possono contribuire a riportare i livelli di ATP del cuore alla normalità dopo un attacco cardiaco o un episodio di angina.

Alcuni studi dimostrano anche che il ribosio può migliorare la funzione cardiaca e la qualità della vita delle persone affette da coronaropatia e insufficienza cardiaca congestizia.

Ma questi studi sono troppo piccoli per essere conclusivi e hanno molte limitazioni, come il fatto di non essere randomizzati o confrontati con il placebo. È necessario condurre ulteriori ricerche.

Il ribosio è stato utilizzato anche per prevenire i crampi, il dolore e la rigidità post-allenamento nei pazienti affetti da una rara condizione chiamata carenza di AMPD. Anche se una piccola quantità di ricerche supporta questo uso, è troppo presto per dire se il ribosio sia veramente utile.

Lo stesso si può dire per l'uso nei pazienti con:

  • malattia di McArdle

  • Encefalomielite mialgica/sindrome da stanchezza cronica

  • Fibromialgia

Si può ottenere il ribosio naturalmente dagli alimenti?

Il ribosio si trova sia nelle piante sia negli animali, tra cui:

  • Funghi

  • Manzo e pollame

  • Formaggio Cheddar e crema di formaggio

  • Latte

  • Uova

  • Caviale

  • Acciughe, aringhe e sardine

  • Yogurt

Tuttavia, le fonti alimentari non sono sufficienti per raggiungere le dosi raccomandate dai produttori di integratori.

Quali sono i rischi dell'assunzione di integratori di ribosio?

La sicurezza del ribosio non è stata completamente stabilita. Alcune persone che assumono ribosio riferiscono effetti collaterali quali:

  • Diarrea

  • Disagio gastrointestinale

  • Nausea

  • Mal di testa

Il ribosio può causare un abbassamento della glicemia se associato a farmaci per il diabete. Le persone che hanno o rischiano di avere bassi livelli di zucchero nel sangue dovrebbero probabilmente evitare il ribosio.

Inoltre, il ribosio dovrebbe essere evitato per almeno due settimane prima di un intervento chirurgico.

Prima di assumere il ribosio - o qualsiasi altro integratore - parlate con il vostro medico dei potenziali rischi. Anche i cosiddetti integratori naturali devono essere usati con cautela. La FDA regolamenta gli integratori alimentari secondo una serie di norme diverse da quelle dei farmaci. In genere, i produttori non devono ottenere l'approvazione della FDA prima di vendere gli integratori alimentari. L'FDA ha la responsabilità di intervenire contro qualsiasi integratore alimentare non sicuro una volta immesso sul mercato.

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