Sapete bene che la colite ulcerosa (UC) vi provoca diarrea, crampi allo stomaco, affaticamento e gonfiore.
La UC è la stessa malattia di Crohn, la malattia infiammatoria intestinale (IBD), la sindrome dell'intestino irritabile (IBS) o altre malattie dell'apparato digerente con sintomi simili?
In che modo lo stress, l'esercizio fisico e l'alimentazione influiscono sulle crisi di UC? I vostri figli rischiano di ammalarsi di UC perché voi ne siete affetti?
Scoprite le risposte alle vostre domande più frequenti sull'UC:
L'UC è la stessa malattia di Crohn?
No, ma entrambi sono tipi di malattia infiammatoria intestinale, o IBD, che significa infiammazione del tratto digestivo.
L'UC e il Crohn presentano sintomi come diarrea, dolore alla pancia e sangue nella cacca. Entrambe iniziano in giovane età, spesso durante l'adolescenza. Entrambi si verificano quando il sistema immunitario va in tilt e attacca il corpo.
Qual è la differenza tra UC e Crohn?
L'UC colpisce il colon, ovvero la parte inferiore dell'intestino. L'infiammazione dell'UC si estende a tutto il colon.
Il Crohn può colpire qualsiasi parte dell'apparato digerente, persino la bocca. Nel Crohn, alcune parti dell'intestino possono non presentare segni di malattia, mentre altri punti possono essere infiammati e danneggiati.
L'infiammazione da UC colpisce di solito il tessuto che riveste l'interno del colon. L'infiammazione da Crohn può colpire tutti gli strati del tessuto intestinale.
L'UC è la stessa cosa dell'IBS?
No. La sindrome dell'intestino irritabile è un disturbo con diversi sintomi intestinali. Non è una malattia come la malattia infiammatoria intestinale. L'UC, un tipo di IBD, è una malattia.
L'UC e altri tipi di IBD comportano un'infiammazione del colon che può distruggere il tessuto intestinale. I danni si manifestano con gli esami e può essere necessario andare in ospedale o sottoporsi a un intervento chirurgico per curarli.
Nella sindrome dell'intestino irritabile non c'è infiammazione. La sindrome dell'intestino irritabile non danneggia i tessuti né si manifesta con un esame o una scansione del colon. I sintomi possono essere gravi, ma questa condizione non aumenta il rischio di cancro.
Alcuni sintomi della sindrome dell'intestino irritabile sono simili a quelli della sindrome dell'UC: diarrea, mal di stomaco continuo, nausea o gas. Tuttavia, la presenza di sangue nella cacca, la perdita di peso quando non ci si sta sforzando e la febbre non sono sintomi della sindrome dell'intestino irritabile.
L'UC e altri tipi di malattie infiammatorie intestinali possono distruggere il tessuto intestinale. Questo danno si evidenzia negli esami. A volte il danno è permanente. La malattia può aumentare la probabilità di ammalarsi di cancro al colon. La sindrome dell'intestino irritabile non causa alcun danno ai tessuti, quindi non si manifesta con un esame o una scansione del colon.
I danni ai tessuti nell'UC e in altri tipi di IBD possono essere permanenti e aumentare il rischio di cancro del colon. L'IBS non danneggia l'intestino e non aumenta il rischio di cancro al colon.
L'UC è difficile da diagnosticare?
L'UC non è difficile da diagnosticare. Tuttavia, potrebbe essere necessario sottoporsi a una serie di esami per consentire al medico di escludere altre malattie che potrebbero essere la causa dei sintomi.
Il medico effettuerà un esame del sangue per verificare l'eventuale presenza di anemia, cioè di un basso numero di globuli rossi. È un sintomo comune dell'UC. Potrebbe essere necessario fornire un campione di feci, in modo che il medico possa cercare i globuli bianchi, un altro segno di UC. Successivamente, il medico potrebbe ordinare una colonscopia. Durante questa procedura, il medico inserirà uno strumento speciale nel colon per cercare un'infiammazione o per prelevare un piccolo pezzo di tessuto, chiamato biopsia, da analizzare in laboratorio.
Anche gli esami di diagnostica per immagini, come radiografie, risonanza magnetica e TAC, possono mostrare i segni dei tessuti danneggiati dall'UC e contribuire a confermare la diagnosi.
In che modo le mie scelte alimentari, l'uso di alcolici e l'esercizio fisico influiscono sulla mia UC?
La dieta e lo stile di vita non sono la causa dell'UC. Ma possono influenzare il modo in cui ci si sente o addirittura scatenare una riacutizzazione dei sintomi. Abitudini sane possono alleviare o prevenire alcuni sintomi dell'UC, come la diarrea, e persino allungare i tempi tra una riacutizzazione e l'altra.
Alcuni alimenti possono scatenare i sintomi dell'UC: i latticini, i piatti piccanti, le noci, gli alimenti ad alto contenuto di fibre come le verdure crude e la frutta, e persino i popcorn.
L'alcol e le bevande contenenti caffeina, come il caffè e il tè nero, possono stimolare i movimenti intestinali e peggiorare la diarrea. Le bollicine prodotte dalla carbonazione delle bibite gassate possono provocare una maggiore quantità di gas.
L'esercizio fisico è una buona abitudine se si soffre di UC. Un'attività regolare può aiutare l'intestino a lavorare meglio e ad alleviare lo stress. Se l'UC è in remissione, può persino ritardare il ritorno della malattia attiva. Alcune ricerche suggeriscono che l'allenamento regolare può avere un effetto antinfiammatorio sul corpo.
Che ruolo ha lo stress nell'UC?
Lo stress peggiora i sintomi dell'UC e può scatenare un'infiammazione. Ma lo stress non è la causa dell'UC. Le persone affette da UC hanno maggiori probabilità di soffrire di stress, ansia e altre condizioni di salute mentale.
Le persone con infiammazione attiva hanno maggiori probabilità di soffrire di stress e ansia. Quanto più gravi sono i sintomi intestinali, tanto più probabile è la presenza di sintomi mentali. Le persone che hanno subito una stomia, un trattamento chirurgico per l'UC, hanno il più alto rischio di ansia e stress.
L'esercizio fisico è un modo per alleviare lo stress. Per gestire l'ansia si possono anche provare biofeedback, immagini guidate, yoga e meditazione. Parlate con il vostro medico di come vi sentite o rivolgetevi a un terapeuta. Anche un professionista della salute mentale può essere d'aiuto.
Se ho l'UC, l'avranno anche i miei figli o altri familiari?
Il rischio di contrarre l'UC è maggiore se si ha un parente stretto affetto dalla malattia. Ma la maggior parte delle persone che si ammalano di UC non ce l'hanno in famiglia. Quindi non è sempre qualcosa che si riceve dai genitori alla nascita.
Le modifiche ai geni (che il medico chiamerà mutazioni) possono influenzare le probabilità di ammalarsi di UC. Alcuni geni possono influenzare il modo in cui il rivestimento dell'intestino protegge dai batteri e da altri elementi che causano malattie. Altri geni potrebbero avere un ruolo attivo nell'infiammazione dell'intestino.
Ulteriori ricerche potrebbero dirci come i diversi geni sono coinvolti nell'UC e potrebbero persino aiutare i medici a diagnosticare e trattare la malattia.