Un farmaco chiamato naloxone può invertire gli effetti di un'overdose di eroina o di alcuni tipi di antidolorifici. I paramedici e i medici del pronto soccorso lo usano da anni per salvare vite umane.
In alcuni Stati, se voi, un familiare o un amico siete dipendenti dall'eroina o da antidolorifici noti come oppioidi, potete portare con voi il naloxone. È disponibile un dispositivo tascabile che contiene una forma iniettabile di naloxone. È stata approvata anche la versione in spray nasale, la cui somministrazione non richiede una formazione specifica.
Come funziona
Il naloxone blocca gli effetti delle droghe ricavate dall'oppio, o oppioidi. Queste includono:
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eroina
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morfina
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ossicodone
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metadone
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fentanil
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idrocodone
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codeina
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idromorfone
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buprenorfina
Gli oppioidi rallentano la respirazione. Se se ne assume una quantità eccessiva, la respirazione può arrestarsi e si può morire. Se somministrato abbastanza presto, il naloxone può contrastare gli effetti dell'overdose, di solito in pochi minuti.
Morti per overdose
Quasi 72.000 persone sono morte per overdose negli Stati Uniti nel 2019, con un aumento di oltre il 5% rispetto all'anno precedente. L'aumento è avvenuto dopo la diminuzione registrata l'anno precedente. L'aumento è dovuto in gran parte all'uso di oppioidi sintetici, come il fentanil, e molti dei decessi sono attribuiti alla loro mescolanza con altre droghe, tra cui metadone, eroina e cocaina.
Anche l'uso di eroina è in crescita negli Stati Uniti. Il National Survey on Drug Use and Health del 2018 ha riferito che 948.000 americani fanno uso di questa sostanza illegale e più di mezzo milione ne sono dipendenti.
Si ritiene che l'aumento del consumo di eroina sia legato all'abuso di farmaci da prescrizione. Molte persone che abusano di antidolorifici passano all'eroina per due motivi: È più economica e spesso più facile da ottenere.
Data l'efficacia del naloxone, l'ufficio per le politiche sulle droghe della Casa Bianca esorta i primi soccorritori, come la polizia e i vigili del fuoco, a portarlo con sé.
Uso del naloxone
Il naloxone viene somministrato tramite iniezione o spray nasale.
Una persona in overdose può:
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respirare molto lentamente o non respirare
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avere labbra o unghie blu o violacee
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essere flaccidi
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vomitare o gorgogliare
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non si svegliano o rispondono se si cerca di svegliarli
Se una persona mostra i segni di un'overdose:
Chiamare subito il 911.
Iniziare la respirazione di soccorso, se la persona non prende aria.
Somministrare alla persona il naloxone.
Come farmaco iniettabile, il kit di naloxone, chiamato Evzio, viene fornito con due autoiniettori e un dispositivo di addestramento, in modo da poter imparare a usarlo in anticipo.
Il naloxone si esaurisce in circa un'ora. Una persona in overdose potrebbe smettere di respirare e avere bisogno di un'altra iniezione. È importante chiamare il 911 e rimanere con la persona fino all'arrivo dei soccorsi. Potrebbe aver bisogno di altre dosi di naloxone o di altre cure di emergenza.
La forma di naloxone in spray nasale deve essere somministrata alla persona quando è sdraiata. Se necessario, può essere somministrata una seconda dose. Richiedere assistenza medica il più rapidamente possibile dopo aver trattato una persona con lo spray nasale.
Effetti collaterali
Il naloxone può salvare vite umane, ma può anche provocare:
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dolore al petto
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crisi epilettiche
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sintomi di una reazione allergica, quali:
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orticaria
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problemi di respirazione
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gonfiore del viso, delle labbra e della lingua
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Queste situazioni richiedono un aiuto d'emergenza.
Il naloxone provoca un'astinenza. Possono:
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vomitare
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agitarsi ferocemente
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sudare
Possono anche avvertire dolore e bruciore sulla pelle dove è stata fatta l'iniezione, o nelle mani e nei piedi.
Accesso al Naloxone
I critici si sono opposti all'accesso pubblico al naloxone, sostenendo che incoraggerebbe l'abuso di eroina e altri oppioidi, ma nessuno studio lo sostiene. La comunità medica è ampiamente favorevole a rendere il naloxone più facilmente disponibile, perché salva delle vite.
In più della metà degli Stati Uniti e nel Distretto di Columbia, le leggi sul buon samaritano proteggono chi aiuta qualcuno durante un'overdose.