Problemi di guida, deambulazione e mobilità dopo un ictus

Per la maggior parte delle persone camminare è così facile che lo fanno senza pensarci. Ma a ogni passo il cervello e il corpo compiono una serie di movimenti complessi. Le gambe si muovono e si piegano, le braccia oscillano, il corpo si equilibra mentre un piede scende e l'altro sale.

Dopo un ictus, ci si può rendere conto di quanto sia complesso camminare. Muovere il corpo può essere più difficile di prima.

Tuttavia, durante la convalescenza, ci sono molti modi per migliorare le proprie capacità di movimento. Scoprite come recuperare la forza e l'equilibrio e aiutate la vostra mente e il vostro corpo a tornare in sintonia.

Come può un ictus influenzare il movimento?

Alcune persone colpite da ictus hanno difficoltà a camminare e a spostarsi. L'ictus può danneggiare parti del cervello che coordinano i movimenti. I segnali cerebrali vengono disturbati e la mente e i muscoli possono non funzionare bene insieme. I problemi specifici includono:

  • Debolezza.

    Molte persone hanno muscoli deboli dopo un ictus. La debolezza può riguardare una piccola area o un lato di tutto il corpo. È possibile che non si riesca a muovere alcuni muscoli.

  • Spasticità

    . È il caso in cui i muscoli rimangono tesi e sono difficili da allungare. Il pugno potrebbe essere sempre serrato o un braccio sempre premuto contro il petto.

  • Caduta del piede.

    Può verificarsi se i muscoli dei piedi sono deboli o se non si riesce a muoverli. Quando si cammina, non si riesce a sollevare normalmente il piede mentre si fa un passo. Al contrario, il piede pende verso il basso e le dita trascinano sul terreno, con il rischio di inciampare.

Un ictus può influire sulla capacità di muoversi in altri modi:

  • Cambiamenti nel sentimento

    . Potreste perdere la sensibilità o avvertire spilli e aghi alle gambe o ai piedi. Anche alcune parti del corpo possono diventare molto sensibili e dolorose.

  • Stanchezza.

    È possibile che ci si stanchi facilmente. Le attività di base possono richiedere molta energia e concentrazione.

  • Problemi di coordinamento.

    Il danno cerebrale causato da un ictus può influire sul modo in cui il corpo controlla i movimenti, un problema chiamato atassia. Potreste sentirvi goffi o impacciati.

  • Problemi di equilibrio.

    Potrebbero verificarsi vertigini o instabilità di piedi.

Dopo un ictus, l'équipe sanitaria inizierà subito ad aiutarvi a recuperare le capacità perse. Dispongono di molti strumenti che possono aiutare a risolvere i problemi di movimento.

Lavorare con gli esperti

Gli infermieri della riabilitazione, i fisioterapisti e i terapisti occupazionali saranno fondamentali per il vostro recupero. Elaboreranno un piano specifico per aiutarvi. Potrebbe essere necessario iniziare a riapprendere le attività di base, come alzarsi da una sedia o mettersi a letto in modo sicuro.

Il fisioterapista vi mostrerà anche gli esercizi che potrete utilizzare per recuperare forza ed equilibrio e alleviare il dolore. Dovrete esercitarvi molto.

Utilizzare gli strumenti giusti

Naturalmente, bastoni, deambulatori e sedie a rotelle possono essere importanti, a seconda della situazione. Anche altri dispositivi possono essere utili. Ad esempio, speciali tutori, come le ortesi caviglia-piede (AFO), possono sostenere i piedi e le caviglie e prevenire la caduta dei piedi. Chiedete al vostro personale sanitario quali sono gli strumenti che vi aiuteranno a muovervi.

Assicurarsi di essere sicuri di guidare

Non esistono regole fisse sulla possibilità di guidare dopo un ictus: dipende dal caso specifico. Il problema è che in questo momento potreste non essere i migliori a giudicare se siete sicuri di guidare. Ecco cosa potete fare:

  • Parlate con il vostro medico.

    Chiedete al medico se è sicuro per voi mettervi al volante.

  • Fate un check-up alla guida.

    Fate un test con un professionista che verificherà la vostra vista, i tempi di reazione e altro ancora. Rivolgetevi a un centro di riabilitazione locale o al dipartimento della motorizzazione del vostro Stato per sapere dove è possibile ottenere una valutazione.

  • Iscriversi a un programma di formazione.

    L'istruttore può verificare le vostre capacità e darvi consigli su come apportare modifiche alla vostra auto, in modo da facilitarne la guida. Chiedete al vostro team di riabilitazione quali sono i programmi disponibili nella vostra zona.

Cosa aspettarsi

Dopo un ictus, i maggiori miglioramenti nei movimenti e nell'equilibrio si vedranno probabilmente nei primi 6 mesi. In seguito, i miglioramenti potranno continuare, ma più lentamente.

Il recupero può essere frustrante. Dopo tutto, muoversi da soli è probabilmente importante per il vostro senso di indipendenza.

Cercate di non essere duri con voi stessi. Potreste non essere in grado di fare tutto quello che facevate prima, o almeno non nello stesso modo. Ma la cosa migliore è darsi tempo, lavorare a stretto contatto con l'équipe di riabilitazione e impegnarsi a fondo per il recupero. Più ci si muove, più si diventa forti. Questo può persino ridurre le probabilità di avere un altro ictus.

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