Durante il sonno accadono molte cose nel nostro corpo. Quando si fanno le ore piccole, si passa dal sonno REM a quello non-REM.
REM sta per movimento rapido degli occhi. Durante il sonno REM, gli occhi si muovono rapidamente in varie direzioni, ma non inviano informazioni visive al cervello, cosa che non accade durante il sonno non-REM.
Prima viene il sonno non-REM, seguito da un periodo più breve di sonno REM, e poi il ciclo ricomincia. I sogni avvengono tipicamente durante il sonno REM.
Cosa succede durante il sonno non REM?
Le fasi del sonno non-REM sono tre. Ogni fase può durare da 5 a 15 minuti. Si attraversano tutte e tre le fasi prima di raggiungere il sonno REM.
Fase 1: gli occhi sono chiusi, ma è facile svegliarsi. Questa fase può durare da 5 a 10 minuti.
Fase 2: si è nel sonno leggero. La frequenza cardiaca rallenta e la temperatura corporea si abbassa. Il corpo si sta preparando per il sonno profondo. Questa fase può durare da 10 a 25 minuti.
Fase 3: è la fase del sonno profondo. In questa fase è più difficile svegliarsi e, se qualcuno vi sveglia, vi sentirete disorientati per qualche minuto.
Durante le fasi profonde del sonno NREM, il corpo ripara e ricrea i tessuti, costruisce ossa e muscoli e rafforza il sistema immunitario.
Con l'avanzare dell'età, il sonno è più leggero e meno profondo. L'invecchiamento è anche legato a tempi di sonno più brevi, anche se gli studi dimostrano che si ha ancora bisogno di dormire come quando si era più giovani.
Che cos'è il sonno REM?
Di solito il sonno REM avviene 90 minuti dopo l'addormentamento. Il primo periodo REM dura in genere 10 minuti. Ogni fase REM successiva diventa più lunga e quella finale può durare fino a un'ora. La frequenza cardiaca e la respirazione si accelerano.
Durante il sonno REM si possono fare sogni intensi, poiché il cervello è più attivo. La fase REM è importante perché stimola le aree del cervello che aiutano l'apprendimento ed è associata a una maggiore produzione di proteine.
I bambini possono trascorrere fino al 50% del loro sonno nella fase REM, rispetto al 20% circa degli adulti.