Perdita di sonno e depressione

Dall'archivio del medico

Vi sentite svogliati e giù di corda, non riuscite a concentrarvi e non vi piace fare nulla di ciò che prima vi dava piacere. Durante il giorno riuscite a malapena a tenere gli occhi aperti, ma la sera, appena la testa tocca il cuscino, siete completamente svegli.

È uno scenario fin troppo comune, perché la mancanza di sonno e la depressione tendono a viaggiare insieme. La buona notizia è che il trattamento di una delle due condizioni può avere effetti positivi anche sull'altra.

Insonnia e depressione

La depressione può derivare da qualsiasi disturbo del sonno che causa stanchezza cronica e problemi di umore. Ma l'insonnia, l'incapacità di addormentarsi o di mantenere il sonno, è il disturbo del sonno più spesso collegato alla depressione.

Se si seguissero persone con insonnia e senza storia di depressione, queste avrebbero una probabilità quattro volte maggiore di sviluppare la depressione rispetto a individui senza storia di insonnia, afferma R. Robert Auger, MD, specialista del sonno presso il Mayo Center for Sleep Medicine di Rochester, Minnesota. Questo aumento del rischio persiste anche a distanza di decenni.

Cosa viene prima, la perdita di sonno o la depressione?

Nelle persone che soffrono di insonnia e depressione, spesso è molto difficile stabilire quale sia la prima causa, afferma Mark Mahowald, direttore del Minnesota Regional Sleep Disorders Center nella contea di Hennepin. La privazione del sonno può compromettere l'umore e l'umore compromesso può provocare un'alterazione della qualità e della quantità del sonno.

Secondo Auger, il rapporto tra sonno e depressione non è del tutto chiaro. Ma esiste un legame ben consolidato tra la mancanza di sonno e la salute fisica e mentale, afferma Auger. Il sonno è un aspetto della salute importante quanto l'esercizio fisico e l'alimentazione. Il sonno non è negoziabile.

Come il trattamento dell'insonnia può migliorare la depressione

Il primo passo per migliorare il sonno è diagnosticare e trattare il disturbo del sonno e/o la depressione sottostante. Se si cura l'insonnia in una persona affetta da depressione, si aumentano le possibilità di ottenere la remissione dalla depressione, afferma Auger.

Il vostro medico di base può essere in grado di istruirvi sulle abitudini del sonno che possono aiutare l'insonnia. In alcuni casi, il medico può trattare l'insonnia con la prescrizione di sonniferi. Alcuni individui rispondono a questi farmaci. Altri potrebbero non rispondere se hanno un altro disturbo del sonno sottostante, come l'apnea notturna, che li priva di un sonno di qualità.

Il medico di base può anche indirizzarvi a uno specialista del sonno.

Consultare uno specialista del sonno

Uno specialista del sonno condurrà una valutazione approfondita e uno studio del sonno, in cui il paziente viene monitorato durante il sonno, e quindi svilupperà un piano di trattamento.

Il piano di trattamento per un sonno migliore può includere farmaci e tecniche di igiene del sonno per preparare il corpo al sonno. Evitare la caffeina dopo pranzo, non consumare alcolici entro sei ore dall'ora di andare a letto e non fumare o usare alcun tipo di prodotto a base di nicotina prima di andare a letto sono alcune tecniche di igiene del sonno. Gli esperti possono anche insegnare tecniche di rilassamento e la terapia cognitiva, con la quale si impara a sostituire le preoccupazioni per il sonno con pensieri positivi.

Utilizziamo anche una tecnologia molto potente chiamata controllo dello stimolo", spiega Auger. In sostanza, il controllo degli stimoli è una tecnica comportamentale che limita il tempo trascorso a letto.

Insegna alle persone a usare la camera da letto per il sonno e il sesso, e a lasciare la camera da letto dopo circa 20 minuti se non riescono ad addormentarsi e a dedicarsi a un'attività rilassante", spiega Auger. Può essere efficace come i farmaci e forse più efficace a lungo termine.

Trattare la depressione per migliorare l'insonnia

L'insonnia può precedere un attacco di depressione o aumentare il rischio di ricaduta in una persona con una storia di depressione, ma trattare l'insonnia può migliorare gli esiti della depressione, concorda Jason Ong, PhD, direttore del programma di medicina comportamentale del sonno del Rush University Medical Center di Chicago.

Ma secondo Ong è importante anche affrontare la depressione che può esistere indipendentemente dai problemi del sonno. Se pensate di essere depressi, assicuratevi di parlarne con il vostro medico, che potrà aiutarvi a decidere se il trattamento di questa patologia debba far parte della vostra terapia del sonno.

Anche alcuni antidepressivi possono causare insonnia. In questo caso, il medico o lo specialista del sonno possono studiare altre opzioni. Ong dice di cercare un antidepressivo con proprietà sedative. Oppure, se l'antidepressivo più efficace per voi causa insonnia, potreste assumerlo al mattino anziché alla sera.

Susan Zafarlotfi, PhD, direttore clinico dell'Istituto per i disturbi del sonno e della veglia presso l'Hackensack University Medical Center del New Jersey, quando valuta un nuovo paziente usa l'insonnia come indizio di altri problemi.

L'insonnia è uno dei modi per identificare la depressione e mi assicuro che tutti i miei pazienti vengano sottoposti a screening per la depressione e l'ansia", afferma Zafarlotfi. Dobbiamo affrontare sia il problema del sonno che la depressione. Non importa quale sia il primo.

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