Il trattamento dell'ipersonnia - eccessiva sonnolenza diurna - dipende dalla causa del disturbo del sonno. Per esempio, se vi è stata diagnosticata un'apnea notturna, il medico può prescrivervi un trattamento noto come pressione positiva continua delle vie aeree (CPAP) da utilizzare durante il sonno. Con la CPAP si indossa una maschera sul naso collegata a una macchina che eroga un flusso continuo di aria nelle narici. La pressione dell'aria che entra nelle narici aiuta a mantenere aperte le vie respiratorie.
Se si sta assumendo un farmaco che provoca sonnolenza, il medico può suggerire di provare un altro farmaco. Può anche suggerire alcune modifiche dello stile di vita, come andare a letto prima per cercare di dormire di più la notte ed eliminare il consumo di alcol e caffeina.
Il medico può anche prescrivere diversi farmaci per trattare l'ipersonnia. Questi possono includere:
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Stimolanti, come il metilfenidato (Ritalin) o il modafinil (Provigil).
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Antidepressivi, come citalopram (Celexa), fluoxetina (Prozac), paroxetina (Paxil), sertralina (Zoloft)
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Pitolisant (Wakix), Ssdium ossibato (Xyrem, Xywav) e solriamfetolo (Sunosi) sono usati per trattare l'eccessiva sonnolenza diurna associata alla narcolessia.
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Gli ossibati di calcio, magnesio, potassio e sodio? (Xywav) sono approvati per il trattamento dell'IH negli adulti
