Dagli archivi dei medici
Sapete che la mancanza di sonno può rendervi scontrosi e annebbiati. Forse non sapete cosa può fare alla vostra vita sessuale, alla memoria, alla salute, all'aspetto e persino alla capacità di perdere peso. Ecco 10 sorprendenti - e gravi - effetti della perdita di sonno.
1. La sonnolenza causa incidenti
La mancanza di sonno è stata un fattore di alcuni dei più grandi disastri della storia recente: l'incidente nucleare di Three Mile Island del 1979, la massiccia fuoriuscita di petrolio della Exxon Valdez, la fusione nucleare di Chernobyl del 1986 e altri ancora.
Ma la perdita di sonno è anche un grande rischio per la sicurezza pubblica ogni giorno sulla strada. La sonnolenza può rallentare i tempi di reazione quanto la guida in stato di ebbrezza. L'Amministrazione Nazionale per la Sicurezza del Traffico Autostradale stima che la stanchezza sia una causa di 100.000 incidenti automobilistici e di 1.550 decessi legati agli incidenti ogni anno negli Stati Uniti.
Gli studi dimostrano che la perdita di sonno e la scarsa qualità del sonno sono anche causa di incidenti e infortuni sul lavoro. In uno studio, i lavoratori che lamentavano un'eccessiva sonnolenza diurna hanno avuto un numero significativamente maggiore di incidenti sul lavoro, in particolare di quelli ripetuti. Inoltre, hanno avuto più giorni di malattia per ogni incidente.
2. La perdita di sonno rende più deboli
Il sonno svolge un ruolo fondamentale per il pensiero e l'apprendimento. La mancanza di sonno danneggia questi processi cognitivi in molti modi. In primo luogo, compromette l'attenzione, la vigilanza, la concentrazione, il ragionamento e la risoluzione dei problemi. Ciò rende più difficile apprendere in modo efficiente.
In secondo luogo, durante la notte, i vari cicli del sonno svolgono un ruolo nel consolidamento dei ricordi nella mente. Se non si dorme abbastanza, non si è in grado di ricordare ciò che si è appreso e sperimentato durante il giorno.
3. La privazione del sonno può portare a gravi problemi di salute
I disturbi del sonno e la perdita cronica di sonno possono mettere a rischio di..:
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Malattie cardiache
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Attacco di cuore
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Insufficienza cardiaca
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Battito cardiaco irregolare
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Pressione sanguigna elevata
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Ictus
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Diabete
Secondo alcune stime, il 90% delle persone affette da insonnia - un disturbo del sonno caratterizzato da difficoltà a prendere e mantenere il sonno - presenta anche un'altra condizione di salute.
4. La mancanza di sonno uccide il desiderio sessuale
Gli specialisti del sonno affermano che gli uomini e le donne che soffrono di carenza di sonno riferiscono un calo della libido e un minore interesse per il sesso. Il calo di energia, la sonnolenza e l'aumento della tensione possono essere in gran parte responsabili.
Per gli uomini che soffrono di apnea notturna, un problema respiratorio che interrompe il sonno, potrebbe esserci un altro fattore di crollo sessuale. Uno studio pubblicato nel 2002 sul Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism suggerisce che molti uomini con apnea notturna hanno anche bassi livelli di testosterone. Nello studio, quasi la metà degli uomini che soffrivano di apnea notturna grave secerneva anche livelli anormalmente bassi di testosterone durante la notte.
5. La sonnolenza è deprimente
Nel tempo, la mancanza di sonno e i disturbi del sonno possono contribuire ai sintomi della depressione. In un sondaggio del 2005 di Sleep in America, le persone a cui era stata diagnosticata la depressione o l'ansia avevano maggiori probabilità di dormire meno di sei ore a notte.
Il disturbo del sonno più comune, l'insonnia, ha il legame più forte con la depressione. In uno studio del 2007 su 10.000 persone, i soggetti affetti da insonnia avevano una probabilità cinque volte maggiore di sviluppare la depressione rispetto a quelli che non ne soffrivano. In effetti, l'insonnia è spesso uno dei primi sintomi della depressione.
Insonnia e depressione si alimentano a vicenda. La perdita di sonno spesso aggrava i sintomi della depressione e la depressione può rendere più difficile addormentarsi. Il lato positivo è che il trattamento dei problemi del sonno può aiutare la depressione e i suoi sintomi, e viceversa.
6. La mancanza di sonno affatica la pelle
La maggior parte delle persone ha sperimentato la pelle secca e gli occhi gonfi dopo qualche notte di sonno insufficiente. Ma è emerso che la perdita cronica di sonno può portare a una pelle poco luminosa, a linee sottili e a occhiaie.
Quando non si dorme abbastanza, il corpo rilascia una maggiore quantità di cortisolo, l'ormone dello stress. In quantità eccessive, il cortisolo può rompere il collagene della pelle, la proteina che mantiene la pelle liscia ed elastica.
La perdita di sonno fa sì che l'organismo rilasci troppo poco ormone della crescita umano. Quando siamo giovani, l'ormone umano della crescita promuove la crescita. Quando si invecchia, aiuta ad aumentare la massa muscolare, a ispessire la pelle e a rafforzare le ossa.
È durante il sonno profondo - quello che chiamiamo sonno a onde lente - che viene rilasciato l'ormone della crescita, afferma l'esperto del sonno Phil Gehrman, PhD. Sembra che faccia parte della normale riparazione dei tessuti, per rimediare all'usura della giornata.
7. La sonnolenza fa dimenticare
Volete mantenere la memoria allenata? Provate a dormire molto.
Nel 2009, ricercatori americani e francesi hanno stabilito che gli eventi cerebrali chiamati increspature delle onde acute sono responsabili del consolidamento della memoria. Le increspature trasferiscono anche le informazioni apprese dall'ippocampo alla neocorteccia del cervello, dove vengono immagazzinati i ricordi a lungo termine. Le increspature delle onde acute si verificano soprattutto durante i livelli più profondi del sonno.
8. Perdere il sonno può far aumentare di peso
Quando si parla di peso corporeo, è possibile che se si dorme, si perde. La mancanza di sonno sembra essere correlata a un aumento della fame e dell'appetito, e forse all'obesità. Secondo uno studio del 2004, le persone che dormono meno di sei ore al giorno hanno quasi il 30% di probabilità di diventare obese rispetto a quelle che dormono dalle sette alle nove ore.
Recenti ricerche si sono concentrate sul legame tra il sonno e i peptidi che regolano l'appetito. La grelina stimola la fame e la leptina segnala al cervello la sazietà e sopprime l'appetito, spiega Siebern. Una durata ridotta del sonno è associata a una diminuzione della leptina e a un aumento della grelina.
Non solo la perdita di sonno sembra stimolare l'appetito. Stimola anche il desiderio di cibi ricchi di grassi e carboidrati. Gli studi in corso stanno valutando se un sonno adeguato debba essere una parte standard dei programmi di perdita di peso.
9. La mancanza di sonno può aumentare il rischio di morte
Nello studio Whitehall II, i ricercatori britannici hanno esaminato come i modelli di sonno abbiano influenzato la mortalità di oltre 10.000 dipendenti pubblici britannici nel corso di due decenni. I risultati, pubblicati nel 2007, hanno mostrato che coloro che avevano ridotto il sonno da sette a cinque ore o meno a notte raddoppiavano quasi il rischio di morte per tutte le cause. In particolare, la mancanza di sonno raddoppiava il rischio di morte per malattie cardiovascolari.
10. La perdita di sonno compromette la capacità di giudizio, soprattutto per quanto riguarda il sonno
La mancanza di sonno può influenzare la nostra interpretazione degli eventi. Ciò compromette la nostra capacità di formulare giudizi validi, perché potremmo non valutare accuratamente le situazioni e non agire con saggezza.
Le persone che soffrono di carenza di sonno sembrano essere particolarmente inclini a giudicare male quando si tratta di valutare ciò che la mancanza di sonno sta facendo loro. Nel nostro mondo, sempre più frenetico, funzionare con poco sonno è diventato una sorta di distintivo d'onore. Ma gli specialisti del sonno dicono che se pensate di stare bene con poco sonno, probabilmente vi sbagliate. E se svolgete una professione in cui è importante essere in grado di valutare il vostro livello di funzionamento, questo può essere un grosso problema.
Gli studi dimostrano che, con il tempo, le persone che dormono sei ore, invece di sette o otto, iniziano a pensare di essersi adattate alla privazione del sonno, di averci fatto l'abitudine, dice Gehrman. Ma se si guarda a come si comportano effettivamente nei test di vigilanza mentale e di prestazione, continuano a scendere. C'è quindi un punto in cui, durante la privazione del sonno, perdiamo il contatto con il nostro stato di alterazione.