Quattro consigli per i genitori che aiutano a monitorare e trattare la narcolessia
Recensito da Poonam Sachdev il 18 febbraio 2022
Trascrizione video
[Credo che il mio primo consiglio per un genitore che ha un figlio affetto da narcolessia sia quello di fare ricerche. Ricercare al 100% e capire con cosa si ha a che fare. Il mio secondo consiglio sarebbe quello di trovare lo specialista più adatto a vostro figlio e alle sue esigenze. Il mio terzo consiglio sarebbe sicuramente quello di procurarsi gli sleep tracker. Ci sono molte varianti, molte applicazioni che ora, elettronicamente, tracciano... si possono condividere con i medici. Anche i genitori possono controllare e noi vediamo tutto in tempo reale. Raccomanderei anche di usare tutte le diverse tecnologie con gli allarmi e cose del genere che abbiamo sui nostri telefoni per impostare i vostri programmi, per impostare gli allarmi per i farmaci, i promemoria per controllare il loro programma di sonno, per controllarli durante il giorno. Cose del genere. Per restare davvero regolati con la tecnologia.
Mi hanno dato una diagnosi, narcolessia con cataplessia. Ricordo che ero così felice di avere una risposta e che ora posso fare qualcosa".
- Judy Ferguson
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