Avvelenamento da sole non significa realmente che si è stati avvelenati. Spesso è il termine usato per indicare un caso grave di scottatura solare. Di solito si tratta di un'ustione dovuta a radiazioni ultraviolette (UV) che infiammano la pelle.
Sintomi dell'avvelenamento da sole
In soli 15 minuti di esposizione al sole si può essere scottati. Ma potreste non accorgervene subito. Il rossore e il fastidio potrebbero manifestarsi solo dopo qualche ora.
Se si rimane al sole per molto tempo e non si indossa una protezione, si può subire una grave scottatura. Le scottature solari sono più probabili se si ha la pelle chiara e i capelli chiari.
Una grave scottatura o un'intossicazione solare possono causare sintomi come i seguenti:
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Arrossamento e vesciche della pelle
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Dolore e formicolio
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Gonfiore
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Mal di testa
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Febbre e brividi
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Nausea
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Vertigini
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Disidratazione
Trattamento dell'avvelenamento da sole
Per le scottature solari gravi, questi semplici rimedi sono solitamente efficaci:
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Allontanarsi dal sole.
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Fate una doccia o un bagno freschi (non freddi) o applicate impacchi freddi.
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Bevete liquidi extra per alcuni giorni.
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Assumere ibuprofene o acetaminofene per alleviare il dolore.
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Utilizzare un gel di aloe o una crema idratante.
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Coprire completamente le aree scottate dal sole quando si esce.
Rivolgersi immediatamente a un medico per questi sintomi:
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Una scottatura solare che forma vesciche, copre un'area estesa o è molto dolorosa
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Gonfiore del viso
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Febbre e brividi
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Mal di stomaco
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Mal di testa, confusione o svenimento
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Segni di disidratazione
Prevenzione dell'avvelenamento da sole
Seguire le regole di base della sicurezza solare:
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Indossare una protezione solare che abbia un SPF di almeno 30 e che riporti la dicitura "ampio spettro" sull'etichetta, il che significa che protegge dai raggi UVA e UVB del sole. Applicatela su tutto il corpo circa 15-30 minuti prima di uscire al sole. Riapplicare almeno ogni 2 ore e dopo aver sudato o essere stati in acqua.
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Limitate l'esposizione al sole tra le 10.00 e le 14.00 e ricordate che acqua, neve e sabbia possono intensificare i raggi dannosi del sole.
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Indossare occhiali da sole, cappello e indumenti protettivi.
Controllate i vostri farmaci. Chiedete al vostro medico se i farmaci che assumete possono rendere la vostra pelle più sensibile alla luce solare. Ad esempio, alcuni farmaci per l'acne, antibiotici, antidepressivi, diuretici, farmaci per il cuore e pillole anticoncezionali rendono la pelle più sensibile. Lo stesso vale per alcuni farmaci antibatterici e per i profumi che si spalmano sulla pelle.
Altri tipi di avvelenamento da sole
L'avvelenamento da sole può anche riferirsi a due tipi di reazioni alla luce solare:
Eruzione luminosa polimorfa (PMLE).
La PMLE è una reazione che non sembra essere legata a farmaci o malattie. Si verifica nelle persone a rischio, esposte a una luce solare intensa a cui non sono abituate. Ad esempio, le persone che vivono nei climi settentrionali potrebbero sperimentarla se trascorrono una vacanza invernale in un clima tropicale.
I sintomi sono rappresentati da una grave eruzione cutanea, che di solito compare alcune ore dopo l'esposizione al sole. L'eruzione cutanea può essere pruriginosa e comprendere:
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piccole protuberanze sulle aree del corpo esposte al sole
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Grumi densi di protuberanze
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Orticaria, di solito sulle braccia, sulla parte inferiore delle gambe e sul petto
Una forma ereditaria di PMLE si verifica nei nativi americani. Può durare dalla primavera all'autunno. I sintomi iniziali comprendono arrossamento, bruciore e prurito, che di solito durano 2 o 3 giorni ma possono persistere per settimane. Altri sintomi possono iniziare dopo poche ore dall'esposizione al sole, ma scompaiono nel giro di poche ore. Essi comprendono:
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Stanchezza
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Brividi
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Mal di testa
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Nausea
Il trattamento della PMLE dipende dalla sua gravità. Oltre a stare lontano dal sole e a proteggersi quando si è al sole, potrebbe non essere necessario un trattamento. L'eruzione cutanea può scomparire da sola entro 7-10 giorni.
Orticaria solare.
I sintomi possono svilupparsi entro pochi minuti dall'esposizione al sole. Se sono coinvolte aree cutanee estese, i sintomi possono includere:
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prurito
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Arrossamento
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Aree sollevate sulla pelle (orticaria o wheals)
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Farnetico
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Vertigini
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Perdita di coscienza
Anche se l'eruzione cutanea di solito scompare nel giro di poche ore, è possibile che la reazione si manifesti in modo discontinuo nel corso degli anni. Gli antistaminici possono trattare alcuni casi, ma è bene rivolgersi al medico per un consiglio.
Altri trattamenti o prevenzioni per la PMLE o l'orticaria solare possono includere:
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Steroidi da applicare sulla pelle
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Creme solari che riportano sull'etichetta la dicitura "ad ampio spettro", il che significa che proteggono dalle radiazioni solari UVA e UVB
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Fototerapia con luce UV psoralenica (PUVA) per desensibilizzare la pelle ai raggi UV