Qual è il trattamento per la sifilide?

Le malattie sessualmente trasmissibili (MST) sono una cosa seria. Ma se vi hanno detto che avete la sifilide, ci sono sia buone che cattive notizie.

La prima è quella cattiva: se la malattia non viene trattata per diversi anni, può danneggiare il cuore, i vasi sanguigni, il cervello e il sistema nervoso. La sifilide può causare cecità o paralisi. Aumenta le probabilità di contrarre e diffondere l'HIV, il virus che causa l'AIDS. Con il tempo, può danneggiare gli organi e portare addirittura alla morte.

E, naturalmente, se non si viene curati, è probabile che si diffonda la malattia venerea al proprio partner sessuale.

La buona notizia è che è facilmente trattabile e curabile nelle sue fasi iniziali.

Quali sono i trattamenti disponibili per la sifilide?

Il trattamento consigliato in tutti gli stadi di questa malattia è l'antibiotico penicillina. Se l'infezione è in atto da meno di un anno, può essere sufficiente una sola iniezione di penicillina per guarire. Se invece la sifilide è presente da più di un anno, potrebbero essere necessarie più dosi.

Non esistono farmaci da banco o rimedi casalinghi in grado di curare la sifilide: solo gli antibiotici possono farlo.

Il trattamento della sifilide funziona se sono incinta?

Sì. Se si è in attesa, è particolarmente importante sottoporsi al trattamento perché si potrebbe trasmettere la malattia al feto o al neonato. Anche in questo caso, il medico vi darà la penicillina. Se siete allergici, il medico vi sottoporrà a una procedura speciale per permettervi di assumere l'antibiotico.

La diffusione della malattia sessualmente trasmissibile al feto o al neonato può essere molto grave e comportare:

• Stillbirth (il bambino nasce morto)

• Difetti alla nascita

• Morte del neonato

• Cataratta

• Sordità

• Crisi epilettiche

Effetti collaterali del trattamento

Dopo un'iniezione di penicillina o l'assunzione di altri antibiotici, è possibile che si verifichino:

• febbre

• Mal di testa

• Dolori articolari o muscolari

• Tutti i sintomi di cui sopra, più nausea e brividi di freddo

Se si verificano effetti collaterali, in genere durano solo 24 ore.

Una volta terminato il trattamento, gli antibiotici uccideranno i batteri che causano la sifilide e impediranno l'insorgere di ulteriori problemi dovuti al caso specifico. Ma è importante capire che il trattamento non può invertire o guarire i danni già subiti.

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Dopo il trattamento e oltre

Assicurarsi di assumere tutti i farmaci (pillole o iniezioni aggiuntive), anche se i sintomi scompaiono durante il trattamento.

Il medico probabilmente ordinerà analisi del sangue o esami per assicurarsi che la risposta agli antibiotici sia quella prevista. Potrebbe chiedervi di parlarne con i vostri partner sessuali, in modo che possano sottoporsi al test e al trattamento, se necessario. Inoltre, vi consiglierà di sottoporvi al test dell'HIV e di evitare qualsiasi contatto sessuale finché gli esami del sangue non confermeranno la vostra guarigione.

E ricordate che il trattamento non significa che non possiate contrarre di nuovo la sifilide o diffonderla in un secondo momento. L'unico modo per farlo è evitare di avere rapporti sessuali non sicuri. Quando fate sesso, usate sempre il preservativo.