Dall'archivio del medico
Avrete sentito dire che il matrimonio può migliorare la salute fisica e psicologica.
Ma ecco il punto: Le persone con matrimoni infelici non sembrano ottenere questi benefici. Anzi, il loro rapporto difficile potrebbe renderli meno sani.
Uno studio del 2005 ha dimostrato che la permanenza in un matrimonio insoddisfacente può aumentare lo stress e peggiorare la salute. Un altro studio ha dimostrato che le persone che hanno relazioni strette ma negative hanno maggiori probabilità di contrarre malattie cardiache.
Questo non dimostra che un buon matrimonio faccia bene alla salute o che un cattivo matrimonio faccia ammalare. Ma non c'è dubbio: un cattivo matrimonio non fa bene. Fortunatamente, ci sono misure che voi e il vostro partner potete adottare per aumentare la possibilità che il vostro matrimonio cresca e prosperi, indipendentemente da ciò che la vita vi riserva.
Considerate lo stress
"Se il vostro matrimonio va male", dice la terapeuta matrimoniale e familiare Sharon Rivkin, "non sottovalutate lo stress che vi portate dietro". Se la vostra relazione quotidiana è piena di stress, litigi o trattamenti silenziosi, dice, "state compromettendo la vostra salute ogni giorno".
Alcune coppie, ad esempio quelle in cui uno dei due partner manca di empatia o è fisicamente violento con l'altro, non ce la faranno, dice la Rivkin. Ma per la maggior parte delle coppie c'è speranza, anche se hanno alle spalle anni di ferite e risentimenti. Ecco alcune delle cose che potete fare per aiutare voi e il vostro partner a superare i momenti dolorosi della vostra relazione.
Apritevi ai vostri sentimenti
Ogni coppia affronta delle sfide, dice la psicologa di Denver Susan Heitler. Ma se non parlate dei vostri problemi, la tensione coniugale e la distanza tra di voi non faranno che aumentare.
Joy, che ha chiesto di non usare il suo cognome, ricorda come evitasse il conflitto con l'ex marito, un alcolista in fase di recupero, in parte per proteggere la sua sobrietà. "Si cammina quasi su un guscio d'uovo con qualcuno", dice. "Vuoi assicurarti che stia bene e che non abbia voglia di bere, non vuoi stressarlo e non vuoi litigare". La comunicazione tesa, però, alla fine l'ha portata alla depressione.
Heitler dice che le persone cresciute in famiglie che comunicavano bene sui problemi "parlano naturalmente il linguaggio della cooperazione". Ma molte persone non hanno imparato queste abilità quando erano più giovani e hanno bisogno di strumenti per parlare di questioni delicate in modo sicuro.
Come migliorare la comunicazione? Heitler, autore di The Power of Two: Secrets of a Strong & Loving Marriage, suggerisce di rivolgersi a libri sulla comunicazione, a corsi di formazione matrimoniale o a siti web. I consulenti matrimoniali sono un'altra buona opzione, ma, dice Heitler, non tutti insegnano a comunicare in modo efficace. Cercatene uno specializzato in comunicazione reciproca.
Ascoltare veramente
Tutti vogliono essere ascoltati. Ma i partner dei matrimoni in crisi spesso non si ascoltano in modo efficace. "Quando non ascoltiamo", dice Rivkin, "sentiamo una parola che ci fa scattare la molla e poi partiamo con la nostra discussione".
Quando qualcuno non si sente ascoltato, non condivide le parti più intime di sé. Questo perché non vuole essere vulnerabile, dice Rivkin. Quando qualcuno si sente ascoltato, la conversazione si approfondisce.
Concordate con il vostro partner di ascoltarvi a turno per tre o cinque minuti senza interrompervi. "Quando si inizia ad ascoltare", dice Rivkin, "si ha una nuova visione del proprio partner".
Evitare il gioco delle colpe
Secondo Rivkin, le persone sposate infelicemente spesso incolpano il partner invece di assumersi la responsabilità delle proprie azioni. Ma dare la colpa non risolve mai nulla.
"Non si fa altro che inasprire la discussione", dice Rivkin. "Non è che stiamo cercando di essere cattivi con i nostri partner, ma siamo allo stremo delle forze". Secondo Rivkin, cercate di individuare le questioni fondamentali per cui state litigando. Per esempio, non vi sentite ascoltati, amati o apprezzati? Se non riuscite a capire quale sia il problema principale, chiedetevi: cosa o chi vi ricorda questo litigio? "Una volta capito qual è la causa, si possono cambiare gli schemi e i comportamenti", dice Rivkin.
Mostra il tuo apprezzamento
Secondo Rivkin, uno dei problemi più comuni nel matrimonio è quello di dare per scontato il proprio partner e, con il tempo, diventare meno sensibili alle sue esigenze.
Forse il vostro partner non vi saluta più quando torna a casa dal lavoro. Forse non riconosce che avete cucinato il suo piatto preferito per cena.
"Tutti abbiamo bisogno di apprezzamento e affetto", dice Rivkin. Senza questo, una persona inizia a sentirsi sola, non apprezzata e trascurata.
Mostrate al vostro coniuge un po' di apprezzamento con un regalo o un semplice ringraziamento. Rivkin suggerisce di investire del tempo nel rapporto di coppia, ad esempio organizzando un'uscita serale.
Potreste sentirvi troppo risentiti e arrabbiati con il vostro partner per mostrare apprezzamento. In tal caso, Rivkin dice di farlo comunque. "Subito il muro del risentimento e della rabbia si abbassa un po'", dice l'esperta.
Potete costruire ulteriormente l'intimità ricordando cosa vi piaceva una volta del vostro partner e dicendo al vostro partner, in un momento di calma, cosa vi dà fastidio del suo comportamento.
Lasciate che il tempo guarisca
Non esitate a chiedere aiuto per la vostra relazione, soprattutto se avete provato e fallito a migliorare il vostro matrimonio da soli.
Non aspettatevi che i muri del risentimento cadano subito. Rivkin suggerisce di aspettare almeno tre mesi per vedere se il lavoro con un terapeuta o i consigli di un libro sulle relazioni aiutano il vostro matrimonio.
Il cambiamento può avvenire lentamente. Ma non abbiate paura di fare piccoli passi. "Un piccolo cambiamento può essere enorme per iniziare a modificare uno schema", dice Rivkin.