Cos'è la paura dell'intimità?
L'intimità è complessa. È emotiva, la condivisione di sentimenti con l'altro. È intellettuale, la condivisione di idee e pensieri. È fisica, con contatti non solo sessuali ma anche non sessuali. Ed è esperienziale, la condivisione di attività insieme.
La paura dell'intimità è spesso inconscia e influisce sulla capacità di una persona di formare o mantenere relazioni strette. Non rifiuta intenzionalmente l'amore di un'altra persona. Invece, può comportarsi in modi che creano stress in una relazione, causando una fine precoce, prima che si possa sviluppare un'intimità più profonda. Ciò riguarda non solo le relazioni sentimentali, ma anche quelle amicali e familiari.
Questa paura può svilupparsi per molte ragioni. Per molte persone, però, può derivare dal rapporto infantile con chi si prende cura di loro. I bambini piangono per esprimere i loro bisogni e alcuni caregiver possono rispondere in modo insensibile o non rispondere affatto. Questo è il primo attaccamento sociale che i bambini hanno e diventa un modello da cui imparano. Nel corso degli anni, questo attaccamento precoce si sviluppa nel modo in cui intendiamo le relazioni e influenza il nostro comportamento nelle relazioni adulte.
La paura dell'intimità può anche essere dovuta a un trauma infantile, come la perdita di un genitore o un abuso. Questo fa sì che la persona abbia difficoltà a fidarsi degli altri. Può anche essere dovuta a un disturbo di personalità, come il disturbo evitante di personalità o il disturbo schizoide di personalità. Le persone con disturbi di personalità hanno schemi di pensiero e di comportamento diversi da quelli che la società si aspetta, il che rende difficile la creazione di relazioni strette.
Segni di paura dell'intimità
Diversi segnali possono indicare che voi o qualcuno che conoscete potrebbe avere paura dell'intimità. Ecco alcuni segnali a cui prestare attenzione:
Sabotaggio delle relazioni
Chi ha paura dell'intimità può sabotare le relazioni con gli altri. Alcuni potrebbero evitare di mantenere le relazioni, tirarsi indietro dai conflitti o trattenersi dall'essere emotivamente vicini all'altra persona. Altri possono reagire intensamente alle situazioni, come essere controllanti o eccessivamente critici, usare il senso di colpa nei confronti del partner per esprimere il dolore o essere appiccicosi.
Una storia di relazioni brevi
Alcuni potrebbero definire questa condizione un "serial dater", in cui, dopo alcuni appuntamenti, la persona sembra perdere interesse e la relazione finisce. Ma questo potrebbe anche riferirsi a una persona che ha molti amici ma nessuno che la conosca veramente.
Perfezionismo
Per i perfezionisti può essere difficile instaurare relazioni intime. Pretendono molto da se stessi e talvolta dagli altri. Sono estremamente preoccupati di come gli altri li vedono. Possono vedere i loro partner come se avessero aspettative impossibili per la relazione, il che porta a rabbia e conflitti.
Affrontare la paura dell'intimità
Le relazioni non sono facili e la paura dell'intimità potrebbe essere più comune di quanto ci si aspetti, visto che non sono in molti ad ammetterlo. Un sondaggio ha dimostrato che la solitudine potrebbe essere in aumento: il 42% delle persone ha dichiarato di essersi sentito depresso perché si sentiva solo.
Creare uno spazio sicuro
Una persona che teme l'intimità può agire in modo da allontanare il partner. Può chiudersi o scappare. Cercate di non prenderla sul personale. A volte è più facile per loro comportarsi in modi che gli sono familiari. Potrebbero aver bisogno di spazio e di tempo. Cercate di non reagire con rabbia o frustrazione, ma siate pazienti e solidali.
Affrontare le proprie paure ed emozioni
All'inizio ci si sentirà a disagio, ma è importante iniziare a esprimere i propri sentimenti e le proprie paure. Dite quello che sentite e non quello che pensate di dover dire. Imparare le parole dei sentimenti può aiutarvi a esprimere voi stessi.
Se avete una relazione con qualcuno che ha paura dell'intimità, imparate a dire con delicatezza al vostro partner cosa potrebbe provare e perché pensate che si senta così. Questo potrebbe aiutarlo a diventare più consapevole dei propri sentimenti.
Guardare al proprio passato
Un passo importante per costruire relazioni intime è guardare indietro ai primi rapporti con la famiglia. Le ricerche hanno dimostrato che le esperienze dell'infanzia con i nostri genitori o con le persone che si prendono cura di noi sono legate alle nostre aspettative e alle nostre convinzioni sulle relazioni da adulti.
Se non comprendiamo e non affrontiamo il nostro passato, finiremo per ripetere gli schemi che hanno generato questa paura?
La terapia
La terapia può offrire uno spazio sicuro per discutere i problemi e identificare le sfide. Un terapeuta può aiutarvi a capire le emozioni che stanno alla base dei vostri comportamenti e insegnarvi le tecniche per affrontarli. Esistono diversi tipi di terapie utili, come la psicoterapia, la consulenza matrimoniale e la terapia cognitiva.
