Le persone affette da schizofrenia possono sentire voci o vedere cose che non sono reali. Ma cosa succede nel cervello di una persona affetta da schizofrenia?
Gli scienziati stanno lavorando per capirlo. Hanno scoperto che le persone affette da questo disturbo hanno una maggiore probabilità di avere difetti nei loro geni che possono disturbare lo sviluppo del cervello.
C'è un'altra differenza cerebrale fondamentale. Gli studi dimostrano che alcune sostanze chimiche del cervello che controllano il pensiero, il comportamento e le emozioni sono o troppo attive o non abbastanza attive nelle persone con schizofrenia.
I medici ritengono inoltre che il cervello perda tessuto nel tempo. E gli strumenti di imaging, come la PET e la risonanza magnetica, mostrano che le persone affette da schizofrenia hanno una minore quantità di materia grigia - la parte del cervello che contiene le cellule nervose - nel corso del tempo.
Questa ricerca sta aiutando gli sforzi per sviluppare trattamenti migliori per le persone affette da questa patologia.
Cause
I medici non sanno quali siano le cause della schizofrenia. Potrebbe essere trasmessa in famiglia, ma non tutti i soggetti affetti da schizofrenia hanno un parente stretto (come un genitore, un fratello o una sorella) con questa patologia.
Alcuni ricercatori ritengono che i problemi di sviluppo del cervello possano essere in parte responsabili della schizofrenia. Altri ritengono che l'infiammazione del cervello possa danneggiare le cellule utilizzate per il pensiero e la percezione.
Anche molte altre cose potrebbero avere un ruolo, tra cui:
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Esposizione a virus prima della nascita
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Malnutrizione
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Uso di droghe che alterano la mente, come l'LSD o la marijuana, da adolescenti.
Gli scienziati non sanno se queste cose scatenano il disturbo. Ma sanno che la schizofrenia tende a manifestarsi nelle persone verso la tarda adolescenza o la prima età adulta. Di solito provoca una serie di sintomi simili, ma può manifestarsi in modo diverso da persona a persona.
Sostanze chimiche messaggere del cervello
Due sostanze chimiche del cervello, la dopamina e il glutammato, trasportano messaggi alle cellule lungo percorsi cerebrali che, secondo i medici, controllano il pensiero, la percezione e la motivazione.
La dopamina riceve molta attenzione nella ricerca sul cervello perché è stata collegata alla dipendenza. Ha anche un ruolo in altri disturbi psichiatrici e del movimento, come la malattia di Parkinson.
Nella schizofrenia, la dopamina è legata alle allucinazioni e ai deliri. Questo perché le aree cerebrali che "funzionano" con la dopamina possono diventare iperattive. I farmaci antipsicotici bloccano questo fenomeno.
Il glutammato è una sostanza chimica coinvolta nella parte del cervello che forma i ricordi e ci aiuta a imparare cose nuove. Inoltre, dice alle parti del cervello cosa fare.
Uno studio ha rilevato che le persone a rischio di schizofrenia possono avere all'inizio un'attività eccessiva di glutammato in alcune aree del cervello. Con il progredire della malattia, queste aree cerebrali possono avere un'attività di glutammato troppo bassa.
I medici stanno lavorando per scoprire come i circuiti cerebrali che utilizzano queste sostanze chimiche lavorano insieme o sono collegati tra loro.
?Immagini cerebrali
Grazie alla tecnologia, i medici possono vedere i cambiamenti in aree specifiche del cervello. Possono anche mappare l'eventuale perdita di tessuto cerebrale.
Uno studio ha dimostrato che la perdita di tessuto cerebrale nei giovani a rischio di sviluppare la malattia è legata a sintomi psicotici come le allucinazioni.
Un altro studio ha confrontato le immagini di risonanza magnetica del cervello di ragazzi di circa 14 anni che non presentavano sintomi di schizofrenia con quelli che invece li presentavano. È emerso che gli adolescenti con sintomi hanno perso più tessuto cerebrale nell'arco di 5 anni rispetto agli altri. La ricerca mostra che anche gli adulti affetti da schizofrenia possono perdere materia grigia.
La rete delle modalità predefinite
Quando siamo in pausa - i piatti sono pronti, abbiamo finito i compiti o abbiamo portato a termine un progetto difficile al lavoro - i nostri pensieri sono liberi di vagare. Questa modalità predefinita ci permette di sognare a occhi aperti, riflettere e pianificare. Ci aiuta a elaborare i nostri pensieri e i nostri ricordi. Gli scienziati chiamano questa rete modalità predefinita. Quando non siamo concentrati su un determinato compito, si accende".
Se siete affetti da schizofrenia, la vostra rete di modalità predefinita sembra essere in overdrive. Secondo uno studio, in questa modalità potreste non essere in grado di prestare attenzione o di ricordare le informazioni.
Prospettive
I ricercatori stanno lavorando a nuovi farmaci per questo disturbo. Almeno uno affronta il fattore glutammato.
Anche le persone affette da schizofrenia hanno ottenuto risultati positivi utilizzando la sarcosina, una sostanza chimica che si pensa possa regolare il glutammato. Ma i medici non sono sicuri che possa essere utile a lungo termine.
Quindi, anche se la schizofrenia non ha una cura e a volte può peggiorare nel tempo, i farmaci giusti, combinati con la terapia, possono aiutare a controllare i sintomi.