Se si soffre di schizofrenia, è importante farsi curare il prima possibile: i farmaci sono fondamentali, insieme ad altri tipi di cure, come la psicoterapia, che è un tipo di terapia del dialogo, e l'addestramento alle abilità sociali.
Ma bisogna essere sicuri di prendere le medicine, e non è sempre facile. La schizofrenia è un disturbo mentale che influisce sul modo in cui una persona agisce, pensa e sente. Può impedirvi di vedere il mondo in modo normale, il che significa che potreste non voler prendere le vostre medicine.
La schizofrenia provoca molti sintomi, tra cui:
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Deliri (credere a cose che non sono vere)
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Allucinazioni? (vedere o sentire cose che non ci sono)
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Pensieri e discorsi confusi
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Movimenti strani e casuali, come una strana postura
I medici non sono sicuri di quali siano le cause della schizofrenia. Non esiste una cura. Per trattarla, il medico prescrive farmaci che possono alleviare i sintomi e prevenirne la ricomparsa.
Antipsicotici: Farmaci che domano la psicosi
I farmaci che i medici prescrivono più spesso per la schizofrenia sono chiamati antipsicotici. Alleviano sintomi quali deliri e allucinazioni.
Questi farmaci agiscono su sostanze chimiche del cervello come la dopamina e la serotonina. Si possono assumere durante un episodio per alleviare rapidamente la psicosi, ma anche a lungo termine per prevenire i sintomi.
È probabile che si debbano assumere farmaci per la schizofrenia per tutta la vita, anche se i sintomi migliorano. Gli antipsicotici possono essere assunti sotto forma di liquido, pillola o iniezione.
Se pensate di avere problemi a ricordarvi di prendere le medicine ogni giorno, potete provare un'iniezione che vi verrà somministrata dal medico una o due volte al mese, chiamata farmaco antipsicotico iniettabile a lunga durata d'azione (LAI). Funziona bene quanto l'assunzione di una pillola al giorno.
Il medico sceglierà il farmaco migliore in base ai seguenti fattori:
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Quanto bene agisce sui sintomi
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Quanto costa
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Effetti collaterali
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Quanto facilmente si può ottenere
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Con quale frequenza deve essere assunto
Il medico può modificare il dosaggio nel tempo e cambiare il farmaco da assumere, a seconda della risposta del paziente. In alcuni casi, il medico prescriverà più di un tipo di antipsicotico.
Gli antipsicotici agiscono meglio sui sintomi "positivi", come allucinazioni e deliri. Possono essere meno efficaci sui sintomi "negativi" come il ritiro e la mancanza di emozioni.
Tipi di farmaci antipsicotici
Esistono due gruppi di antipsicotici. I medici chiamano il gruppo più vecchio dei farmaci di prima generazione, gli antipsicotici tipici o convenzionali. Alcuni di quelli più comuni sono:
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Clorpromazina (Thorazine)
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Flufenazina?(Prolixin)
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Aloperidolo?(Haldol)
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Perfenazina?(Trilafon)
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Tioridazina (Mellaril)
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Tiotixene (Navane)
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Trifluoperazina?(Stelazina)
I più recenti sono chiamati antipsicotici di seconda generazione o atipici. Esempi di questi farmaci sono:
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Aripiprazolo (Abilify)
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Aripiprazolo lauroxil?(Aristada)
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Asenapina?(Saphris)
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Brexpiprazolo?(Rexulti)
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Cariprazina?(Vraylar)
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Clozapina?(Clozaril)
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Iloperidone?(Fanapt)
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Lumateperonee (Caplyta)
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Lurasidone (Latuda)
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Olanzapina?(Zyprexa)?
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Olanzapina/samidorfano (Lybalvi)
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Paliperidone (Invega Sustenna)
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Paliperidone?palmitato?(Invega Trinza)
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Quetiapina?(Seroquel)
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Risperidone?(Risperdal)
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Ziprasidone?(Geodon)
Nota: la clozapina è l'unico farmaco approvato dalla FDA per il trattamento della schizofrenia resistente ad altri trattamenti.
Effetti collaterali degli antipsicotici
Sebbene i farmaci di prima generazione, più vecchi, costino solitamente meno, possono avere effetti collaterali diversi rispetto agli antipsicotici più recenti. Alcuni possono causare un aumento dei livelli dell'ormone prolattina. Questo può influire sul desiderio sessuale, sull'umore, sui cicli mestruali e sulla crescita del tessuto mammario sia negli uomini che nelle donne.
Uno degli effetti collaterali comuni a molti dei nuovi antipsicotici è l'aumento di peso. Si può anche avere difficoltà a tenere sotto controllo i livelli di zucchero e colesterolo nel sangue.
Uno degli effetti collaterali più gravi dell'uso a lungo termine dei farmaci più vecchi e di quelli più recenti è un disturbo del movimento chiamato discinesia tardiva. Questo disturbo fa sì che i muscoli del viso, della lingua e del collo si muovano in modo incontrollato e può essere permanente.
Sebbene sia gli antipsicotici più vecchi che quelli più recenti possano causare discinesia tardiva, i ricercatori ritengono che le probabilità siano maggiori con gli antipsicotici più vecchi.
Gli antipsicotici comportano anche altri effetti collaterali. Potrebbero verificarsi i seguenti:
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Aumento di peso
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Problemi sessuali
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Sonnolenza
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Vertigini
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Irrequietezza
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Secchezza delle fauci
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Stitichezza
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Nausea
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Visione offuscata
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Bassa pressione sanguigna
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Crisi epilettiche
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Bassa conta dei globuli bianchi
Assicurarsi di consultare regolarmente il medico durante l'assunzione di farmaci antipsicotici. E parlatene con il vostro medico se avete dubbi sugli effetti collaterali.
Trattamenti aggiuntivi
Oltre agli antipsicotici, il medico può prescrivere un altro tipo di farmaco. A seconda dei sintomi, potrebbe prescrivere uno stabilizzatore dell'umore o un antidepressivo.
Sono necessarie ulteriori ricerche sull'efficacia di questi trattamenti per la schizofrenia, ma molti medici li provano.
Potrebbero prescrivere questi farmaci aggiuntivi per la cosiddetta schizofrenia resistente al trattamento. Ciò significa che gli antipsicotici non risolvono tutti i sintomi.
Stabilizzatori dell'umore
Gli stabilizzatori dell'umore bilanciano l'umore. Ciò significa che si è meno colpiti da depressione, ansia o eccitazione.
Gli stabilizzatori dell'umore comprendono:
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Lamotrigina (Lamictal)
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Litio
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Carbamazepina (Tegretol)
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Acido valproico (Depakote)
I loro effetti collaterali includono:
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Prurito ed eruzioni cutanee
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Sete e pipì frequente
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Mani tremanti
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Nausea
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Discorso confuso
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Battito cardiaco accelerato o irregolare
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Problemi di controllo muscolare
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Cambiamenti nella vista
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crisi epilettiche
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Allucinazioni
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Gonfiore agli occhi, al viso, alla bocca, alla gola, alle mani, ai piedi o alla parte inferiore delle gambe
Se il medico vi somministra il litio, vi sottoporrà a regolari esami del sangue e terrà sotto controllo i problemi renali e tiroidei che può causare.
Antidepressivi
Molte persone affette da schizofrenia presentano anche sintomi di depressione. I medici possono trattare questi sintomi con antidepressivi, che agiscono sulle sostanze chimiche del cervello legate alle emozioni.
I tipi di antidepressivi più frequentemente prescritti sono chiamati inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina o SSRI. Essi comprendono:?
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Citalopram (Celexa)
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Fluoxetina (Prozac)
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Paroxetina (Paxil, Pexeva)
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Sertralina (Zoloft)
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Escitalopram (Lexapro)
Alcuni degli effetti collaterali più comuni degli antidepressivi sono:
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Aumento di peso
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Nausea e vomito
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Stanchezza
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Diarrea
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Problemi sessuali
Farmaci e supporto
La schizofrenia può rendere difficile attenersi a un piano di trattamento farmacologico. Avrete bisogno di un forte sistema di supporto.
Informatevi il più possibile sulla schizofrenia e incoraggiate i vostri familiari a fare altrettanto. Permettete ai vostri cari di partecipare al processo decisionale con il vostro medico. Anche circondarsi di persone che hanno a cuore il vostro benessere è fondamentale.
Quando si inizia a prendere i farmaci, ci si può sentire subito meglio. Ma potrebbero essere necessarie fino a 4-6 settimane prima che sintomi come allucinazioni e deliri migliorino.
Assicuratevi di continuare a prenderlo per un periodo di tempo sufficiente a permettere al medico di sapere se sta funzionando. A volte possono essere necessari diversi tentativi per scoprire quale farmaco funziona meglio.