I ricercatori non sanno ancora molto su come la marijuana influisca sul corpo. Ma ci sono prove sostanziali che può aiutare ad alleviare il dolore a lungo termine. E il dolore è uno dei principali sintomi dell'artrite reumatoide (AR).
Ecco cosa si sa finora su come la marijuana medica e un estratto di marijuana chiamato CBD (cannabidiolo) possano influire sull'AR.
Benefici per la RA
La pianta di Cannabis sativa contiene più di 100 sostanze chimiche che possono influenzare il corpo e la mente. Le due più conosciute dagli scienziati sono il THC e il CBD.
Il THC, o delta-9-tetraidrocannabinolo, è ciò che ci fa sballare quando fumiamo, svapiamo o mangiamo marijuana. Il CBD non ha questo effetto sul cervello. Per questo motivo, alcune persone preferiscono il CBD per usi medici.
L'artrite reumatoide è una malattia autoimmune che può rendere le articolazioni rigide, tenere e dolorose. L'artrite reumatoide può colpire anche i polmoni, gli occhi, la pelle e altre parti del corpo.
Il divieto federale sulla marijuana e sul CBD significa che gli studi sull'uomo sono stati pochi. Quindi i ricercatori non sanno con certezza che la cannabis allevi i sintomi della RA. Ma i risultati di alcuni studi molto piccoli suggeriscono che nelle persone affette da malattie reumatiche, tra cui la RA e l'osteoartrite, potrebbe essere d'aiuto:
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Attenuare il dolore mattutino (ma non il livello generale di dolore)
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Migliorare il sonno
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Riduce l'infiammazione delle articolazioni (ma non la rigidità articolare)
Terapia non provata
Alcuni test di laboratorio suggeriscono che i cannabinoidi possono aiutare a contenere la risposta immunitaria dell'organismo. Ma gli studi sono stati limitati agli animali, non agli esseri umani.
I medici avranno bisogno di ulteriori prove prima di poter raccomandare i prodotti a base di cannabis per il trattamento delle malattie reumatiche. Per esempio, sappiamo molto poco degli effetti sulla RA del fumo di marijuana o di altri usi della marijuana a base di erbe.
La cannabis è adatta a voi?
Il modo migliore per rispondere a questa domanda è chiedere al vostro medico. Questi potrà dirvi quali sono i possibili effetti collaterali e le interazioni farmacologiche, le considerazioni di carattere legale e quale forma e quale dose può aiutarvi di più.
Più della metà degli Stati ha legalizzato la marijuana per uso medico. Più di una dozzina di altri Stati consentono usi medici limitati del CBD.
La FDA non regolamenta la marijuana o il CBD, quindi potreste non sapere esattamente cosa contengono i prodotti che acquistate. Un lotto di erba o di marijuana commestibile può avere una quantità di THC molto più alta o più bassa di un altro, o avere effetti diversi. Anche il CBD può essere imprevedibile.
Effetti collaterali
La cannabis può avere effetti mentali e fisici. Il THC può compromettere la guida, quindi non ci si deve mettere al volante per almeno 8 ore dopo l'assunzione. Fumare o fumare (inalare) la marijuana vi colpirà più rapidamente che mangiarla. Inoltre, non fa bene ai polmoni o all'apparato respiratorio.
Se si fa uso regolare di marijuana, si rischia di soffrire di ansia, depressione e altre malattie mentali.
Gli effetti collaterali del CBD sono solitamente lievi o moderati. Possono includere:
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bocca secca
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Stanchezza
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Diarrea
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Calo dell'appetito
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Interazioni con i fluidificanti del sangue
La marijuana medica ha effetti collaterali simili, che possono includere:
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Mal di testa
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Tosse
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Nausea
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Stordimento
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Aumento dell'appetito
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Dissociazione (sensazione di disconnessione)
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Occhi secchi
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Paranoia
Dove acquistarlo
A seconda dello Stato in cui ci si trova, può essere necessario acquistare la marijuana medica e il CBD presso specifici dispensari o farmacie da fornitori approvati. Il vostro medico potrebbe dover certificare che avete una condizione che può trarre beneficio dalla marijuana.
La marijuana è disponibile in molte forme, come pillole, cibi pronti, tè, spray nasali e come sostanza da fumare o svapare.
In alcuni Stati, il CBD è venduto in molti negozi di alimenti naturali e online. Può essere assunto per bocca sotto forma di olio o estratto, oppure applicato sulla pelle.