Salute dell'intestino e artrite reumatoide (AR)

L'artrite reumatoide (RA) si verifica quando il sistema immunitario attacca il tessuto sano delle articolazioni. Non ci si aspetterebbe che una malattia del sistema immunitario e delle articolazioni abbia molto a che fare con ciò che accade nell'apparato digerente. Ma è emerso che molti studi dimostrano un legame tra la RA e la salute dell'intestino.

Questo legame non ha tanto a che fare con voi quanto con i trilioni di microbi unicellulari, soprattutto batteri, che vivono nel vostro intestino. La maggior parte di questi batteri si trova nell'intestino tenue e crasso. Gli scienziati chiamano questo insieme di microbi il microbioma intestinale.

Il microbioma e la salute dell'intestino

Probabilmente siete abituati a pensare ai batteri e agli altri microbi in senso negativo. I batteri cattivi causano infezioni. Potete usare disinfettanti per eliminarli da casa vostra e prendere antibiotici per eliminarli quando siete malati. Ma la maggior parte dei microbi non ci danneggia. Anzi, molti di loro ci aiutano in modi diversi.

Ogni persona ha un insieme leggermente diverso di microbi che vivono nel suo intestino. All'inizio si è in possesso di questi microbi, al momento della nascita. In seguito, i microbi presenti dipenderanno dal luogo in cui si vive, dalle attività svolte, dall'assunzione di antibiotici e da ciò che si mangia. Alcuni microbi saranno buoni e altri meno. Il segreto è avere un equilibrio sano.

La composizione del microbioma intestinale influisce sul modo in cui il corpo scompone e utilizza il cibo. I microbi intestinali eliminano le tossine e producono vitamine. Il microbioma intestinale ha anche un ruolo importante nel sistema immunitario. Quando si è in salute, i microbi che potrebbero farci ammalare sono tenuti sotto controllo da altri che non ci creano problemi. Se il microbioma è fuori controllo, può causare problemi nell'intestino e in altre parti del corpo. Molte patologie come le malattie infiammatorie intestinali (IBD) e l'obesità sono collegate a squilibri del microbioma intestinale.

Collegamento del microbioma intestinale all'artrite reumatoide (AR)

I medici non sanno esattamente cosa scateni l'artrite reumatoide (AR). Molto probabilmente ci sono molti fattori che la scatenano e che aumentano il rischio di RA. Molte delle cose che si leggono sull'artrite reumatoide probabilmente non menzionano la salute dell'intestino o il microbioma. Ma è ormai provato che si tratta di uno dei tanti fattori.

Gli studi sugli animali sono stati i primi a suggerire un legame. Ciò ha portato i ricercatori a esaminare campioni di persone sane rispetto a persone affette da RA o da un altro tipo di artrite. Alcune delle persone affette da RA l'avevano presa di recente e non l'avevano ancora curata. Altre ne erano affette da molto tempo. Volevano vedere se potevano trovare chiare differenze nel microbioma intestinale tra le persone di questi diversi gruppi.

Si è scoperto che era possibile. Circa il 75% delle persone con un nuovo caso di RA aveva un particolare batterio nell'intestino. Si chiama Prevotella copri. Tra coloro che soffrivano di RA da più tempo e che la stavano curando, solo il 12% aveva P. copri nell'intestino. Anche molte persone sane e con artrite psoriasica avevano questo batterio nell'intestino. Ma i risultati hanno dimostrato che la presenza di questo batterio è molto più comune se si è ammalati di recente di RA.

Hanno anche scoperto che le persone con più P. copri avevano meno batteri sani di un gruppo chiamato Bacteroides. Quando hanno inserito il P. copri nell'intestino di topi già affetti da infiammazione intestinale, la situazione è peggiorata. Questo batterio aveva anche la capacità di prendere il sopravvento nell'intestino. Questa scoperta nei topi ha suggerito che il P. copri potrebbe avere a che fare con l'infiammazione nell'intestino, ma anche nel resto del corpo. Da allora, altri studi hanno confermato l'idea che la presenza di questo batterio nel microbioma possa rendere più probabile l'RA.

Un altro studio successivo ha esaminato i microbi della bocca e dell'intestino nella RA. Anche in questo caso, sono stati riscontrati cambiamenti nel microbioma delle persone affette da RA rispetto a quelle sane. Hanno anche scoperto che lo squilibrio dei microbi è in parte scomparso nelle persone trattate per l'AR. Le persone affette da RA avevano meno batteri di un gruppo chiamato Haemophilus nell'intestino, nella bocca e sui denti. Avevano anche una maggiore quantità di un altro batterio chiamato Lactobacillus salivarius.

Un altro studio ha dimostrato che le persone affette da RA avevano meno tipi di microbi nell'intestino. In altre parole, il loro microbioma intestinale era complessivamente meno diversificato. Inoltre, presentavano un maggior numero di batteri appartenenti ai gruppi chiamati Collinsella ed Eggerthella.

Diversi studi supportano quindi l'idea che il microbioma sia diverso nelle persone con RA rispetto a quelle senza. Anche se i dettagli variano, molti studi suggeriscono che i cambiamenti nel microbioma intestinale sono legati alle probabilità di ammalarsi di RA. È possibile che sia questo il punto di partenza. Ma è difficile dimostrare, soprattutto nelle persone, che un microbioma mutevole causi effettivamente la RA. Potrebbe essere che queste due cose tendano a verificarsi insieme per qualche altra ragione.

Come funziona?

L'intestino non è l'unico luogo in cui si trovano molti batteri. In esso si trovano anche più cellule immunitarie di qualsiasi altra parte del corpo. Gli scienziati li considerano talvolta i più grandi organi immunitari del corpo. Ciò che accade nell'intestino tra i microbi e il sistema immunitario può predisporre l'organismo a un sistema immunitario sano o a malattie autoimmuni, tra cui l'AR.

È probabile che alcune persone abbiano maggiori probabilità di incorrere in queste patologie rispetto ad altre, per motivi non legati alla salute dell'intestino e del microbioma. Ma ci sono buone prove del fatto che i cambiamenti nel microbioma possono far aumentare alcune cellule immunitarie e scatenare l'infiammazione che accompagna la RA.

Salute dell'intestino e trattamento dell'AR

Alcuni primi studi hanno suggerito che i comuni trattamenti dell'AR potrebbero modificare il microbioma in modo da renderlo più sano. Alcuni studi più recenti hanno esaminato questo aspetto più da vicino.

Molti dei farmaci utilizzati per trattare l'AR agiscono sul sistema immunitario in modi diversi. Alcuni di essi sono noti anche per uccidere i batteri. Quindi, anche se non sono il motivo principale per cui vengono utilizzati per l'AR, potrebbero influenzare la composizione del microbioma. Per esempio, è dimostrato che il farmaco metotrexato, spesso usato per l'AR, avvicina il microbioma intestinale a uno stato normale e sano.

Un recente studio condotto in Cina ha seguito i cambiamenti dei batteri intestinali nel tempo in 22 persone trattate per l'AR in due modi diversi. Lo studio ha dimostrato che i pazienti affetti da RA si differenziavano dalle persone senza RA per circa 60 tipi di batteri. Ne avevano di più di alcuni e di meno di altri. Uno dei trattamenti esaminati ha portato a cambiamenti in 11 microbi, mentre l'altro ne ha modificati quattro. Sebbene ci sia ancora molto da imparare, anche i nuovi farmaci biologici utilizzati per la RA possono modificare la diversità dei microbi nell'intestino. Sono necessari ulteriori studi per sapere esattamente in che modo questi cambiamenti influenzano l'AR e se sia possibile intervenire sul microbioma intestinale in modo più specifico per trattare meglio l'AR o prevenirla in futuro.

Salute dell'intestino e prospettive della RA

Secondo almeno uno studio, anche il microbioma potrebbe influenzare il trattamento. I ricercatori hanno esaminato il microbioma intestinale dei pazienti prima del trattamento. Hanno scoperto che il microbioma di coloro che sono migliorati con il trattamento era diverso da quello di coloro che non hanno risposto al trattamento.

I ricercatori hanno poi dimostrato che un computer potrebbe utilizzare le informazioni sul microbioma intestinale per prevedere se una persona affetta da RA migliorerà o meno con il trattamento. I risultati suggeriscono che un giorno potrebbe essere possibile utilizzare i test sul microbioma per aiutare a prendere decisioni terapeutiche.

Modificare il microbioma intestinale può aiutare l'artrite reumatoide (AR)?

Il microbioma intestinale dipende da ciò che si mangia. La quantità di fibre nella dieta è un fattore importante. Alcuni tipi di fibra alimentare devono essere scomposti dai microbi. Altrimenti non possiamo digerirle. Gli alimenti ricchi di questo tipo di fibre sono talvolta chiamati prebiotici. Questo perché alimentano i batteri buoni del microbioma. Questi batteri buoni possono aiutare a eliminare quelli cattivi.

Alcuni integratori che si possono acquistare contengono prebiotici. Ricordate che gli integratori non sono regolamentati come i farmaci. Questo tipo di fibra è presente in molti alimenti sani, tra cui:

  • Aglio

  • Cipolle

  • Banane

  • Alghe

Una dieta ricca di frutta, verdura, fagioli e cereali integrali contribuisce a sostenere un intestino e un microbioma intestinale sani.

Un altro modo per modificare il microbioma è quello di assumere alimenti o integratori probiotici. Questi alimenti contengono microbi sani. Alcuni esempi di microbi (batteri o lieviti) contenuti negli integratori probiotici sono:

  • Lactobacillus

  • Bifidobacterium

  • Streptococchi

  • Saccharomyces boulardii

Alcuni comuni alimenti probiotici includono:

  • Yogurt

  • Kombucha

  • Verdure fermentate

  • Miso

È quindi possibile modificare il microbioma in modi che potrebbero aiutare l'artrite. Ma sono necessari ulteriori studi. Non esiste un probiotico che sia stato provato per l'AR.

Un piccolo studio ha dimostrato che l'assunzione di un integratore con un tipo di lattobacillo per 8 settimane ha ridotto l'infiammazione e l'attività della RA. Un altro studio ha mostrato i benefici del Bacillus coagulans per la RA. Il probiotico ha contribuito a ridurre il dolore e i segni di infiammazione. Ma uno studio condotto per 12 settimane ha dimostrato che le persone che assumevano un probiotico dicevano di sentirsi meglio anche se la loro RA non era migliorata.

In generale, i medici non sono sicuri di quanto gli integratori probiotici o alcuni alimenti aiutino la RA. Tuttavia, sono abbastanza sicuri da provare per la maggior parte delle persone e potrebbero aiutare a sentirsi meglio. Alcuni esperti ritengono che l'intestino e il microbioma intestinale siano bersagli promettenti per i futuri farmaci contro l'AR. Se volete provare i probiotici per la vostra RA, chiedete prima al vostro medico, soprattutto se avete un sistema immunitario indebolito o qualche altra condizione grave.

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