Nell'artrite reumatoide (RA), il sistema immunitario attacca le articolazioni lasciandole doloranti, gonfie e rigide. Ma l'artrite reumatoide non è solo una malattia delle articolazioni. Colpisce anche altre parti del corpo, compreso il cuore.
La RA raddoppia quasi il rischio di malattie cardiache. Aumenta anche il rischio di ictus, che si verifica quando un vaso sanguigno che trasporta ossigeno e nutrienti al cervello si blocca o scoppia.
Conoscere il rischio di ictus è importante. L'ictus è una delle principali cause di morte e disabilità negli Stati Uniti. Un ictus può compromettere il linguaggio, la memoria e i movimenti.
Se siete a rischio di ictus a causa di RA, aumento di peso, pressione alta o altri fattori, sappiate che ci sono cose che potete fare fin da ora per prevenire l'ictus.
Qual è la connessione?
Il legame tra l'AR e l'ictus è riconducibile ad alcune possibili cause.
Infiammazione
L'AR aumenta il rischio di ictus, ma l'osteoartrite (OA) no. Qual è la differenza tra questi due tipi di artrite? L'infiammazione. L'AR causa infiammazioni in tutto il corpo. Nell'OA, l'infiammazione riguarda solo l'articolazione.
Quando si soffre di RA, il sistema immunitario attacca le articolazioni. Questo attacco rilascia sostanze chimiche infiammatorie chiamate citochine che danneggiano le articolazioni e causano sintomi come gonfiore e dolore.
Ma la RA non si ferma alle articolazioni. Le stesse cellule infiammatorie danneggiano i vasi sanguigni.
L'infiammazione fa sì che le cellule del sangue si uniscano e formino coaguli. Inoltre, accelera l'accumulo di placche sulle pareti delle arterie, chiamato aterosclerosi. Queste placche restringono i vasi sanguigni e bloccano il flusso del sangue, aumentando il rischio di infarto o ictus.
La RA danneggia anche le valvole cardiache e aumenta il rischio di fibrillazione atriale (Afib). Questo ritmo cardiaco irregolare aumenta da tre a cinque volte il rischio di ictus causato da un coagulo di sangue.
Rischi condivisi
Le persone affette da RA hanno maggiori probabilità di avere anche questi fattori di rischio che aumentano la possibilità di avere un ictus:
Obesità. Le articolazioni doloranti rendono più difficile l'esercizio fisico. La mancanza di esercizio fisico può portare a un aumento di peso. Anche i farmaci steroidei usati per trattare l'AR favoriscono l'aumento di peso. Quando si è in sovrappeso, le cellule di grasso in più rilasciano sostanze che favoriscono l'infiammazione e aumentano il rischio di malattie cardiache.
Pressione sanguigna elevata. Le persone affette da RA hanno arterie meno flessibili che non possono allargarsi abbastanza per far passare più sangue. Il restringimento delle arterie porta all'ipertensione arteriosa. Anche i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) usati per alleviare il dolore e i farmaci steroidei usati per l'infiammazione nell'AR possono aumentare la pressione sanguigna.
Sindrome metabolica. Questo insieme di condizioni che comprende pressione alta, obesità, colesterolo e trigliceridi elevati e glicemia alta aumenta il rischio di ictus. Quasi il 40% delle persone con RA ha la sindrome metabolica, rispetto al 20% delle persone in generale.
Il fumo. Oltre ai danni ai polmoni, il fumo aumenta il rischio di RA. Inoltre, una volta affetti da RA, il fumo accelera i danni alle articolazioni e ai vasi sanguigni. I fumatori di RA hanno il 50% di probabilità in più di avere un infarto o un ictus rispetto ai non fumatori.
Farmaci
Alcuni dei farmaci che trattano l'infiammazione e il dolore dell'AR possono aumentare il rischio di malattie cardiache e ictus. Uno di questi è rappresentato dai FANS, che comprendono diclofenac, ibuprofene e naprossene. Il celecoxib (Celebrex) potrebbe non aumentare il rischio di ictus, ma questo è ancora da dimostrare.
L'aumento del rischio cardiaco inizia subito dopo l'assunzione di un FANS e aumenta con il protrarsi dell'assunzione di questi farmaci. Se avete bisogno di un FANS per alleviare il dolore da RA, chiedete al vostro medico se potete assumere la dose più bassa possibile per controllare i sintomi.
I corticosteroidi aumentano anche il rischio cardiaco. Ciò può essere dovuto al fatto che causano un aumento di peso e innalzano i livelli di colesterolo e di zucchero nel sangue.
Chi viene colpito da ictus?
L'ictus colpisce spesso persone di età superiore ai 65 anni. Ma con la RA il rischio aumenta prima dei 50 anni.
La presenza di una malattia grave può aumentare la possibilità di avere un ictus. Uno studio ha rilevato un rischio maggiore di ictus nei 30 giorni successivi a un'infezione grave o a un ricovero in ospedale. Stare a letto mentre si è malati aumenta il rischio di coaguli di sangue, che possono portare a un ictus.
Inoltre, il rischio di ictus è maggiore se si fuma o se si è affetti da..:
-
Pressione sanguigna elevata
-
Diabete
-
Malattie cardiache
-
Insufficienza cardiaca
-
Fibrillazione atriale
Sottoporsi a uno screening cardiaco
La maggior parte delle persone affette da RA non conosce il proprio rischio di malattie cardiache. Una volta che si sa di essere a rischio, è possibile sottoporsi a un trattamento per prevenire l'ictus.
Chiedete al vostro medico se avete bisogno di una valutazione del rischio di malattie cardiache. Questo test di screening stima le probabilità di ammalarsi di malattie cardiovascolari nei 10 anni successivi in base a rischi quali:
-
Età
-
Pressione arteriosa
-
Livello di colesterolo
-
Storia del fumo
Il medico può elaborare un piano di prevenzione in base ai risultati.
Cosa si può fare
La prima cosa da fare è tenere sotto controllo l'AR. I farmaci antireumatici modificanti la malattia (DMARD) riducono l'infiammazione nell'organismo. Iniziare a prendere uno di questi farmaci il prima possibile proteggerà sia le articolazioni che il cuore.
Il medico potrebbe scegliere un DMARD come il metotrexato o un inibitore del fattore di necrosi tumorale (TNF)-alfa perché questi farmaci contribuiscono anche a ridurre il rischio di malattie cardiache.
Se soffrite di malattie cardiache o siete a rischio, fate attenzione quando usate steroidi o FANS. Assumete la dose più bassa possibile di questi farmaci per il minor tempo necessario a controllare i sintomi articolari.
Ecco alcuni altri modi per proteggere il cuore:
Smettere di fumare. Chiedete al vostro medico di consigliarvi farmaci, prodotti sostitutivi della nicotina o consulenze per aiutarvi a smettere.
Attenzione ai numeri. Controllate regolarmente i livelli di pressione, glicemia e colesterolo. Chiedete al vostro medico la frequenza dei controlli. Mantenete questi valori in un range sano con la dieta, l'esercizio fisico e i farmaci, se necessari.
Seguite una dieta sana per il cuore. Limitate i grassi saturi. Mangiate più pesce grasso come il salmone e il tonno, che contengono acidi grassi omega-3 che riducono l'infiammazione.
Fare esercizio fisico. Fate esercizi aerobici e di rafforzamento la maggior parte dei giorni della settimana. L'esercizio fisico aiuta a perdere peso, riduce l'infiammazione nel corpo e protegge i vasi sanguigni.
Esplorate altri tipi di sollievo dal dolore. Cercate di limitare i FANS alla dose minima necessaria per controllare il dolore. Provate invece il calore, il freddo o la terapia fisica.
Individuare i segnali di allarme
In presenza di sintomi di ictus come questi, chiamare subito il medico, il 911 o il pronto soccorso:
-
Intorpidimento o debolezza del viso, del braccio o della gamba
-
Confusione, difficoltà a parlare o a capire il linguaggio
-
Problemi di vista in uno o entrambi gli occhi
-
Vertigini, perdita di equilibrio, difficoltà a camminare
-
Improvvisa e grave cefalea senza una causa evidente