L'artrite reumatoide può causare nebbia cerebrale?

L'artrite reumatoide (RA) colpisce le articolazioni. Ma alcune persone affette da questa patologia riferiscono anche che l'artrite reumatoide ha un impatto sulle funzioni cerebrali. Con questa malattia, si può notare che si è più smemorati o non si riesce a concentrarsi con la stessa facilità. Questi sintomi descrivono un tipo di disfunzione cognitiva che le persone chiamano "nebbia cerebrale".

Esiste un legame tra artrite reumatoide e nebbia cerebrale?

Alcuni medici ritengono che l'artrite reumatoide abbia un effetto sulle funzioni cognitive, ovvero sulla capacità di apprendere, pensare o completare altri compiti di memoria. Altri esperti non ritengono che la nebbia cerebrale sia un problema serio per le persone affette da questa malattia infiammatoria.

In uno studio condotto su oltre 6.000 persone, il CDC non ha riscontrato alcuna differenza nella funzione cognitiva delle persone affette da RA e di quelle che non ne sono affette. I ricercatori spiegano i loro risultati negativi dicendo che hanno preso in considerazione variabili per le persone con RA e nebbia cerebrale, come la depressione o il dolore (ne hanno tenuto conto nella loro analisi statistica). Hanno scoperto che la RA non era un fattore di rischio indipendente per i problemi cognitivi, ma che lo stile di vita sedentario, la depressione e la povertà erano fattori di rischio indipendenti per la nebbia cerebrale.

Tuttavia, studi recenti hanno suggerito che le malattie con livelli più elevati di infiammazione (come la RA) potrebbero influire sulle prestazioni cerebrali. Ci sono altre ricerche sulla nebbia cerebrale nell'ambito di altre patologie, come il lupus e la fibromialgia. Per quanto riguarda la RA, gli esperti hanno bisogno di maggiori informazioni per capire esattamente come le due condizioni siano collegate.

Non ci sono molti studi sulla RA e sulla funzione cerebrale, e quelli che esistono sono molto piccoli. Ma la maggior parte evidenzia la stessa cosa: le persone affette da RA non hanno ottenuto gli stessi risultati nei test cognitivi di quelle senza la malattia. La nebbia cerebrale è associata a un impatto negativo sui seguenti aspetti:

  • Memoria

  • Attenzione

  • Comunicazione verbale

  • Risoluzione di problemi

  • Concentrazione

Alcuni esperti ritengono che l'infiammazione cronica dell'organismo sia la causa principale della disfunzione cognitiva. Questa infiammazione è dovuta alle citochine (proteine che influenzano il sistema immunitario), come il fattore di necrosi tumorale (TNF), una proteina che provoca infiammazione.

Ricordiamo che l'AR fa sì che il sistema immunitario attacchi il rivestimento delle articolazioni, provocando infiammazione e gonfiore. Il gonfiore può alterare il modo in cui i nervi del cervello comunicano. L'infiammazione cerebrale, con o senza altri cambiamenti neurologici legati alla RA, può portare alla nebbia cerebrale.

Altri ricercatori ritengono che la nebbia cerebrale nell'AR sia più complessa e che probabilmente derivi da più di un fattore. Altri possibili motivi di disfunzione cognitiva in questa malattia possono essere:

Depressione. È comune avere la depressione insieme all'AR. In caso di depressione, può essere difficile prendere decisioni, pianificare o ricordare le cose. Questi sintomi sono comuni anche nelle persone con nebbia cerebrale. Per alcuni esperti è difficile distinguere tra problemi cognitivi (come la nebbia cerebrale) e depressione. Alcuni ritengono che la nebbia cerebrale non sia una condizione a sé stante. Pensano invece che sia un effetto collaterale della depressione.

Dolore.Il dolore cronico da RA potrebbe modificare il funzionamento del cervello. Alcune parti del cervello che elaborano il dolore si occupano anche di memoria e attenzione. Il cervello potrebbe essere troppo occupato per gestire queste funzioni mentre elabora il dolore cronico. Per questo motivo, può ostacolare la capacità di pensare correttamente.

Farmaci. Uno studio ha rilevato che le persone affette da RA che assumevano metotrexato (Trexall, Xatmep) e altri farmaci antireumatici modificanti la malattia (DMARD) avevano maggiori probabilità di sviluppare demenza rispetto alle persone che assumevano altri farmaci per la patologia. Il metotrexato e i corticosteroidi possono essere utilizzati per alleviare il dolore a breve termine dell'AR. Ma questi farmaci possono portare a cambiamenti di umore, confusione o altri problemi cognitivi. Le donne hanno maggiori probabilità di avere problemi di pensiero dopo dosi moderate o elevate di corticosteroidi.

Malattie cardiovascolari. Il rischio di restringimento o blocco delle arterie cerebrali è più elevato se si soffre di RA. Ciò è dovuto all'infiammazione. L'infiammazione aumenta certamente il rischio di infarto e ictus in caso di RA, ma altri esperti ritengono che possa peggiorare il pensiero, il ragionamento e la memoria di lavoro. In altre parole, contribuisce alla nebbia cerebrale.

Non si fa abbastanza esercizio fisico. Gli studi dimostrano che l'attività fisica ha forti benefici sulla salute del cervello. Ricerche più recenti dimostrano anche che l'esercizio fisico può avere un effetto immediato sulla memoria. Un allenamento di 30 minuti o una corsa di 15 minuti sono sufficienti per potenziare le funzioni cerebrali, la lucidità e l'energia generale.

Quanto sono comuni l'appannamento cerebrale e l'artrite reumatoide?

Gli esperti non sanno esattamente quante persone affette da RA soffrano di nebbia cerebrale. Ma alcuni studi più piccoli suggeriscono che una percentuale compresa tra il 30% e il 71% delle persone affette da RA presenta sintomi di disfunzione cognitiva.

Un altro studio più ampio ha esaminato 115 persone con RA: il 31% ha ottenuto un punteggio basso in quattro o più test cognitivi (su 16).

Quali sono i fattori di rischio per la nebbia cerebrale in caso di RA?

I problemi cognitivi sono complessi. Per questo motivo, la soluzione alla nebbia cerebrale può coinvolgere molti fattori. Per ridurre le probabilità di sviluppare problemi cognitivi, è bene prestare attenzione a fattori di rischio quali:

Mancanza di sonno. Se non dormite abbastanza, potreste non essere in grado di pensare bene. Seguite una sana routine del sonno che vi permetta di riposare circa 8 ore a notte. Creare un ambiente confortevole, buio e fresco in camera da letto. Riducete il tempo trascorso al computer prima di andare a letto e non assumete caffeina durante la giornata.

I farmaci sbagliati. Se state assumendo DMARD convenzionali o corticosteroidi a lungo termine, potreste prendere in considerazione un altro farmaco. Parlate con il vostro medico di questi e altri farmaci che possono causare nebbia cerebrale.

Scarsa attività fisica. L'esercizio fisico può migliorare le funzioni cognitive. Create una routine di allenamento per mantenervi costanti.

Controllare la propria mentalità. Se si soffre di RA, è facile essere ansiosi per il futuro. Ma questo stress occupa uno spazio cerebrale importante e potrebbe aggiungersi alla nebbia cerebrale di cui già si soffre. Concentratevi sul presente e lavorate sulle abitudini che riducono i livelli di ansia.

Potreste anche notare che la nebbia cerebrale è più intensa in alcuni momenti della giornata. Potreste sentirla di più al mattino o quando siete stressati e stanchi. Mantenete un programma che funzioni bene con le vostre funzioni cognitive. Completate i compiti che richiedono maggiore concentrazione quando la nebbia cerebrale è al minimo.

Come fanno i medici a diagnosticare e trattare l'annebbiamento cerebrale con l'artrite reumatoide?

La nebbia cerebrale non è una vera e propria condizione medica. Si riferisce alla sensazione che si prova quando si ha una disfunzione cognitiva. Per questo motivo, il medico non può diagnosticare ufficialmente la nebbia cerebrale. Può però aiutarvi a trattare i sintomi che possono causare i vostri problemi cognitivi.

Per trattare l'infiammazione articolare si possono assumere farmaci contro l'AR come gli agenti biologici o gli inibitori del TNF, come l'etanercept (Enbrel, Eticovo) o l'adalimumab (Humira). Ma questi farmaci possono anche aiutare a trattare la nebbia cerebrale. Molte persone riferiscono di sentirsi come prima dopo l'assunzione di questi farmaci.

Si può notare che l'annebbiamento cerebrale inizia a diminuire poche ore dopo l'assunzione di questi farmaci per l'AR.

Gli agenti biologici che controllano il dolore da RA possono aiutare a dormire meglio. Questo può, a sua volta, ridurre la nebbia cerebrale.

Oltre ai farmaci, il medico potrebbe suggerirvi alcune cose per aiutarvi a gestire la disfunzione cognitiva. Potrebbe consigliare di:

  • Utilizzare un'agenda per ricordare gli eventi importanti.

  • Attenersi a un programma giornaliero per combattere la dimenticanza.

  • Trovate attività che ispirino motivazione.

  • Lavorate sulla vostra salute generale. Quando vi sentite bene, è meno probabile che abbiate problemi cognitivi.

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