Mangiare bene
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Avete sentito parlare di "rifiuti dentro e rifiuti fuori". Ecco cosa significa per il vostro corpo: Quello che introducete in esso può avere un grande effetto sui vostri livelli di energia. Mangiate molte proteine magre, cereali integrali, frutta e verdura fresca. Non consumate prodotti zuccherati e amidacei che vi danno una carica a breve termine e poi vi lasciano svuotati. Chiedete al vostro medico di controllare se state assumendo una quantità sufficiente di ferro e vitamina D.
Muoversi
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L'energia è come il denaro: Per ottenerla bisogna spenderla. Questo significa muovere il corpo regolarmente. Fate muovere il cuore con attività aerobiche a basso impatto, come camminare o nuotare. Potenziatevi anche con esercizi di forza. Scegliete qualcosa che vi piaccia, così continuerete a farlo. Iniziate lentamente e arrivate a mezz'ora al giorno per 5 giorni alla settimana. Ma parlate con il vostro medico o con un fisioterapista prima di iniziare un nuovo programma di esercizi. Se non lo fate bene, potreste peggiorare i vostri sintomi.
Stabilire dei limiti
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Non peggiorate la situazione cercando di fare troppo. Datevi un ritmo. Suddividete i grandi compiti in gruppi di obiettivi più piccoli. Cercate di ottenere brevi periodi di attività ad alta energia con periodi di attività più semplici e riposanti. Fermatevi prima di essere stanchi.
Preparare il terreno per dormire
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Eliminate la stanchezza dormendo a lungo. Per prepararsi a un buon sonno, è necessario iniziare molto prima di andare a letto:
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Consumate il pasto serale almeno 3 ore prima di andare a letto.
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Non assumete caffeina, nicotina e alcol la sera. Potreste pensare che vi rilassino, ma in realtà rendono più difficile addormentarsi e rimanere addormentati.
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Fate un bagno caldo per rilassarvi.
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Ascoltate musica soft o leggete prima di concludere la giornata.
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Stabilite una routine: Andate a letto alla stessa ora ogni sera e svegliatevi alla stessa ora ogni mattina.
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Dormire in una stanza tranquilla, fresca e buia.
Occuparsi dei problemi del sonno
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Siete in sovrappeso o russate pesantemente? Un disturbo chiamato apnea del sonno potrebbe tenervi svegli di notte e rendervi stanchi il giorno dopo. Se pensate di averla, parlate con il vostro medico di uno studio del sonno. Si tratta di un test che può aiutare a capire cosa vi impedisce di dormire bene.
Rilanciatevi
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Trovate i vostri stimolatori di energia personali. Preparate una playlist di musica allegra. Uscite fuori alla luce del sole. Fate una breve pausa al lavoro. Tenete a portata di mano snack buoni per voi, come frutta fresca o noci. Bevete molta acqua per mantenere il cervello e il corpo idratati.
Parlate con il vostro medico
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La sonnolenza e la stanchezza possono essere effetti collaterali dei farmaci assunti. Parlate con il vostro medico della vostra stanchezza. Non modificare il dosaggio e non interrompere l'assunzione dei farmaci. I cambiamenti nella stanchezza possono significare che la malattia è cambiata. Potrebbe essere il momento di provare un altro farmaco.
Prendila con calma
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Non riempite il vostro calendario di cose da fare. Trovate il tempo per ciò che vi piace davvero. Diventate esperti nel dire no alle cose che vi stancano. Sarà molto più facile se direte ad amici, familiari e colleghi della vostra stanchezza. Quanto più capiranno le vostre difficoltà, tanto più sarà facile per loro sostenervi.
Parlare con qualcuno
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La stanchezza è anche un sintomo di depressione, più comune nelle persone affette da malattie a lungo termine (croniche) come l'artrite psoriasica. Per aiutare a interrompere il ciclo, è possibile imparare e praticare nuovi modi per gestire lo stress e l'ansia. La terapia del dialogo ha aiutato molte persone a ritrovare l'energia. Anche la meditazione e le tecniche di rilassamento possono essere d'aiuto.
Seguire gli ordini del medico
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L'infiammazione dovuta all'artrite psoriasica può stancare. Il vostro corpo produce le stesse sostanze chimiche che vi fanno sentire male quando avete il raffreddore o l'influenza. Prendete i farmaci quando e come ve lo dice il medico e vi aiuteranno a sentirvi meglio. Se non lo fanno, parlate con loro per trovare un nuovo trattamento.