La psoriasi pustolosa è una malattia della pelle. Si notano protuberanze bianche piene di pus vicino o all'interno di macchie cutanee rosse. Queste sono chiamate pustole. Possono far male ed essere squamose, desquamate o pruriginose.
È più probabile che colpiscano:
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I palmi delle mani
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Le piante dei piedi
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Le dita delle mani e dei piedi
Anche se si vede del pus sulle protuberanze, non si tratta di un'infezione. Non si può prendere la psoriasi pustolosa da qualcun altro o trasmetterla ad altri.
La psoriasi pustolosa colpisce di solito gli adulti. È raro che i bambini ne siano affetti. Ma può essere diffusa nelle famiglie.
La psoriasi pustolosa può manifestarsi da sola o insieme a un altro tipo di psoriasi, chiamata psoriasi a placche.
Psoriasi pustolosa. Si notino le protuberanze chiaramente definite e sollevate sulla pelle che si riempiono di pus (pustole). La pelle sotto e intorno a queste protuberanze è rossa.
Tipi e sintomi
Esistono tre tipi di psoriasi pustolosa, in base alla localizzazione delle vescicole o alla loro velocità di insorgenza.
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Pustolosi palmoplantare (PPP): le vesciche si formano su piccole aree del corpo, di solito i palmi delle mani o le piante dei piedi. Queste macchie piene di pus possono diventare marroni, staccarsi o formare croste. La pelle può anche screpolarsi. Questo tipo di psoriasi può andare e venire. Le persone che fumano hanno maggiori probabilità di ammalarsi di questa forma.
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Acropustolosi: Piccole lesioni molto dolorose compaiono sulla punta delle dita delle mani o dei piedi. Il dolore può rendere difficile l'uso delle dita delle mani o dei piedi. In rari casi, può causare danni alle unghie o addirittura alle ossa.
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Generalizzata o di Von Zumbusch: su un'ampia zona del corpo compaiono macchie cutanee rosse, dolorose e tenere e subito dopo compaiono vesciche piene di pus. La pelle può essere molto pruriginosa. Potreste anche essere molto stanchi o avere febbre, brividi, disidratazione, nausea, debolezza muscolare, mal di testa, dolori articolari, polso veloce o perdita di peso. Si tratta di una malattia rara e grave. Consultare subito il medico se si presentano questi sintomi.
Cause e fattori scatenanti
La psoriasi è una malattia autoimmune. Il sistema immunitario di solito invia i globuli bianchi per combattere le malattie nel corpo. In questo caso, però, attaccano la pelle per errore.
Alcune cose possono scatenare la comparsa della psoriasi:
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Farmaci, come gli steroidi
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Qualcosa che irrita la pelle, come una crema topica o un prodotto per la cura della pelle aggressivo
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Troppa luce solare
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Stress
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Gravidanza
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Infezione
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Ormoni
Una mutazione, o cambiamento, in uno dei due geni specifici (IL36RN o CARD14) può aumentare la probabilità di contrarre la psoriasi pustolosa. Se si ha una di queste mutazioni genetiche, uno dei fattori scatenanti potrebbe scatenare un'infiammazione.
Diagnosi
Il paziente viene visitato da un dermatologo (medico della pelle) che gli chiederà informazioni sui sintomi, sulla sua storia clinica e su eventuali precedenti familiari di psoriasi.
Potrebbe essere necessario prelevare un piccolo campione di pelle infiammata da esaminare al microscopio. Si tratta di una biopsia.
In caso di forte riacutizzazione, potrebbero essere eseguiti anche esami del sangue per verificare la presenza di un elevato numero di globuli bianchi, il funzionamento dei reni e del fegato e la presenza di livelli sani di elettroliti, calcio e fosfato.
Trattamento
L'obiettivo del trattamento è alleviare i sintomi e controllare i focolai. Il trattamento dipende dal tipo di psoriasi pustolosa.
Focolaio piccolo e locale: Il medico può provare una crema steroidea topica per trattare le piaghe. Le creme al catrame di carbone o all'acido salicilico possono aiutare la pelle squamosa. Si spalmano lozioni, creme o unguenti per lenire e prevenire le screpolature. Poi si indosseranno guanti o calze di cotone per trattenere l'umidità. Si può trarre sollievo da un impacco fresco sui punti che danno fastidio o da un bagno di farina d'avena.
I focolai di PPP e acropustolosi possono essere ostinati. Il medico può provare a trattare la pelle infiammata con luce ultravioletta. Si tratta della cosiddetta fototerapia.
Farmaci orali come il metotrexato o la ciclosporina possono aiutare a calmare il sistema immunitario. L'acitretina (Soriatane) è un altro farmaco che può rallentare le epidemie. Si tratta di un retinoide, ovvero di una forma sintetica della vitamina A.
Tutti questi farmaci possono avere effetti collaterali gravi, per cui potrebbe essere necessario cambiare trattamento di tanto in tanto.
Se fumate, cercate di smettere. Il fumo rende la psoriasi più difficile da trattare. Cercate di ridurre i livelli di stress, come l'esercizio fisico, lo yoga, il tai chi o la meditazione. Alcune persone si sentono meglio, anche se nessuno studio lo ha dimostrato.
Focolaio diffuso: Se avete una psoriasi generalizzata o di Von Zumbusch, rivolgetevi subito a un medico. Avrete bisogno di liquidi e di trattamenti per prevenire le infezioni, alleviare la febbre e calmare la pelle infiammata e rotta. Durante la degenza in ospedale, è necessario riposare, idratarsi e mantenersi freschi.
Il medico può provare l'acitretina, il metotrexato, la ciclosporina, gli steroidi o i biologici (farmaci ottenuti da cellule viventi) come l'infliximab o l'etanercept per tenere sotto controllo l'infiammazione. Una volta che l'arrossamento della pelle e la comparsa di pustole si sono attenuati, si può anche provare la PUVA, che consiste nell'assunzione di un farmaco chiamato psoralene e nell'irradiazione di luce ultravioletta sulla zona della pelle interessata.
A volte un solo trattamento non è sufficiente. Potrebbe essere necessario combinarne uno o più per sentirsi meglio.