Quando si convive con la psoriasi, potrebbe volerci un po' di tempo prima che voi e il vostro medico troviate un piano di trattamento che funzioni per voi. Mentre provate diversi farmaci per prevenire e trattare le riacutizzazioni della pelle pruriginosa e dolorante e altri sintomi, potreste chiedervi se l'olio di CBD potrebbe darvi un po' di sollievo.
Ma prima di provare l'olio di CBD per la psoriasi, è bene informarsi su cosa dice la ricerca e quali sono i rischi. Ecco tutto ciò che sappiamo finora.
Che cos'è il CBD?
CBD è l'abbreviazione di cannabidiolo. È un composto chimico presente nelle piante di cannabis come la marijuana e la canapa. Il CBD non fa sballare, il che lo rende diverso dall'altro composto popolare della cannabis, il THC (tetraidrocannabinolo) che altera la mente.
I produttori di prodotti creano l'olio di CBD estraendo il cannabidiolo dalla marijuana o dalla canapa e mescolandolo poi con un "olio vettore". Alcune forme di olio di CBD sono disponibili in gocce o spray da assumere per bocca, chiamati tinture. Altre sono disponibili in capsule a base di olio.
I prodotti a base di CBD sono disponibili anche in altre forme, tra cui:
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Prodotti topici come creme, lozioni e balsami
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Prodotti commestibili come gommosi, prodotti da forno e bevande infuse
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Fiori di canapa fumabili
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Penne per vaporizzatori
La FDA ha approvato un solo prodotto a base di CBD: un farmaco da prescrizione chiamato Epidiolex. Tratta le crisi legate a due rari tipi di epilessia e a una malattia genetica che causa tumori benigni.
Per il resto, ci sono pochi studi ampi e ben progettati sugli effetti del CBD su altre condizioni mediche. Alcune ricerche suggeriscono che potrebbe essere promettente per alleviare i sintomi psicotici nel morbo di Parkinson e per l'ansia legata al parlare in pubblico.
Ma diversi esperti affermano di non aver ancora visto ricerche che dimostrino l'efficacia del CBD per problemi quali:
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Dolore
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Nausea
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Depressione
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Disturbi d'ansia
L'olio di CBD è promettente per la psoriasi?
Alcune persone si chiedono se l'olio di CBD sia sicuro ed efficace per i problemi legati alla psoriasi come:
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Irritazione della pelle
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Infiammazione
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Ansia e stress
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Cicatrici e rughe
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Acne
Poiché gli studi sull'uomo sono così pochi, è difficile sapere quanto il cannabidiolo possa essere efficace per queste patologie. Ma alcuni esperti di dermatologia ritengono che i prodotti topici a base di CBD da applicare sulla pelle siano promettenti come terapia complementare, cioè da utilizzare insieme ai trattamenti convenzionali.
Un paio di studi molto piccoli accennano al potenziale del CBD. In uno di essi, un gruppo di persone che ha applicato un unguento a base di CBD sulle chiazze di psoriasi due volte al giorno per 3 mesi ha visto migliorare la propria pelle. Nell'altro, un gruppo di persone con psoriasi o forfora del cuoio capelluto da lieve a moderata che ha usato uno shampoo al CBD ha avuto meno infiammazione, desquamazione, prurito e bruciore del cuoio capelluto 2 settimane dopo. Gli studi di piccole dimensioni di solito devono essere seguiti da studi più ampi per confermare i risultati.
La maggior parte delle ricerche sugli effetti del CBD sulla psoriasi è preclinica, cioè è stata condotta su animali o in laboratorio. Alcuni di questi studi mostrano che il cannabidiolo ha effetti antinfiammatori e antiossidanti. Sebbene non sia garantito che i risultati si traducano in benefici per la salute delle persone affette da psoriasi, alcuni ricercatori e dermatologi ritengono che ciò sia promettente.
Quali sono i rischi per la salute?
Almeno un esperto sostiene che i possibili rischi del CBD per le persone affette da psoriasi non sono ancora stati studiati a sufficienza.
Ecco cosa sappiamo. In generale, il CBD può provocare effetti collaterali come:
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Secchezza delle fauci
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Diarrea
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Meno appetito
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Sonnolenza o sonnolenza
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Danno epatico
Può anche mescolarsi male con i farmaci che si assumono, come gli anticoagulanti.
Anche la qualità del CBD varia molto. Alcuni prodotti commerciali:
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Presentano indicazioni sulla salute false o non provate.
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Hanno meno CBD di quanto pubblicizzato.
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Potrebbero essere contaminati da pesticidi, metalli pesanti e THC.
Non provate l'olio di CBD per la psoriasi senza averne prima parlato con il vostro medico. Se il trattamento abituale non funziona, fatelo sapere subito.
Se il medico dice che l'olio di CBD potrebbe essere sicuro per voi da provare, prima ponetegli domande come:
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Potete consigliarmi un dispensario che venda prodotti affidabili e di alta qualità?
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Che tipo di olio di CBD dovrei assumere? Quanto dovrei usarne? E con quale frequenza?
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C'è la possibilità che si mescoli male con i farmaci o gli integratori che assumo?
È anche importante chiedere al medico se i prodotti a base di cannabis possono influire su altre condizioni di salute, dal momento che la psoriasi è collegata a problemi quali:
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Artrite psoriasica
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Malattie cardiache
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Sindrome metabolica
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Obesità
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Alta pressione sanguigna
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Alti livelli di colesterolo e altri grassi nel sangue (dislipidemia)
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Diabete di tipo 2
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Ansia e depressione
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Malattie infiammatorie intestinali
L'olio di CBD è legale?
Dipende principalmente dal luogo in cui si vive. La marijuana medica è legale per gli adulti in 37 Stati a partire dall'agosto 2021. Se si vive in uno di questi, è legale acquistare l'olio di CBD ricavato dalla marijuana.
La canapa, che ha una quantità di THC molto inferiore a quella della marijuana, è legale negli Stati Uniti in base alla legge federale, purché abbia lo 0,3% di THC o meno. Prima di provare ad acquistare olio di CBD ricavato dalla canapa, però, è bene verificare la presenza di eventuali restrizioni locali o statali.