I sintomi della psoriasi hanno un impatto diverso su ognuno di noi. A voi può capitare di avere un paio di chiazze di pelle irritata, mentre a qualcun altro può capitare di avere una grave epidemia di lesioni su tutto il corpo. E la vostra psoriasi lieve potrebbe rimanere pressoché invariata, mentre quella di qualcun altro si aggrava nel tempo. Ma perché questo accade? Ecco cosa sappiamo.
Cosa rende la psoriasi lieve, moderata o grave?
Sono diversi i fattori che determinano se la psoriasi è considerata lieve, moderata o grave. I fattori che i medici e i ricercatori prendono in considerazione per stabilire in quale categoria rientrare sono:
Copertura. La maggior parte delle persone affette da psoriasi ha una forma lieve, che copre meno del 2% della pelle. Questo numero sale al 3%-10% con la psoriasi moderata. La condizione è grave quando copre il 10% o più del corpo. Per avere una stima approssimativa, utilizzate il palmo della mano come strumento di misura: equivale a circa l'1%.
Aspetto. Che aspetto hanno le lesioni? Sono particolarmente squamose, spesse o scolorite? Ciò significa che la psoriasi è più grave.
Qualità della vita. Pensate a come la psoriasi influisce sulla vostra vita quotidiana, fisicamente, mentalmente e socialmente. Ad esempio, è difficile lavarsi correttamente o indossare determinati indumenti? A volte vi sentite in imbarazzo per l'aspetto della vostra pelle?
Localizzazione. La presenza di psoriasi in aree specifiche del corpo può significare che la condizione è più grave. Per esempio, la psoriasi sul cuoio capelluto, sui palmi delle mani, sulle suole e sulle pieghe della pelle (come l'interno del gomito) è più difficile da trattare ed è un possibile segno di gravità della condizione. La diagnosi di artrite psoriasica è un altro indizio.
I ricercatori e i medici utilizzano anche l'Indice di Area e Gravità della Psoriasi (PASI) per stabilire la gravità della psoriasi. Si considera la quantità di psoriasi presente sul corpo, la gravità dei sintomi e l'impatto sulla qualità della vita. Il punteggio PASI può variare da 0 a 100: più alto è il punteggio, più chiara è la pelle. Tuttavia, alcuni ricercatori ritengono che il PASI non sia abbastanza preciso per determinare la gravità della psoriasi.
Almeno un'organizzazione, la National Psoriasis Foundation, vuole aggiornare il modo in cui gli esperti classificano la gravità della psoriasi. Suggeriscono due gruppi in base al tipo di trattamento. Uno per i trattamenti locali, come quelli che si applicano direttamente sulla pelle o sul cuoio capelluto, e l'altro per i farmaci che si assumono per bocca sotto forma di pillola o di iniezione (sistemici). I medici prescrivono in genere i farmaci sistemici per la psoriasi da moderata a grave che non è migliorata con altri trattamenti. Alcuni scienziati ritengono che il trattamento precoce della psoriasi con farmaci sistemici possa rallentare la progressione della malattia.
La psoriasi è progressiva?
Una malattia o condizione di salute progressiva è quella che peggiora nel tempo. Non è scientificamente provato che la psoriasi diventi sempre più grave. Ma può cambiare, anche se la si ha da tempo.
Alcune persone presentano i sintomi una volta sola, mentre altre hanno cicli in cui i sintomi si manifestano e poi scompaiono. Oppure i sintomi della psoriasi possono persistere. È anche possibile avere una forma lieve della malattia della pelle per anni che diventa moderata o grave senza preavviso.
Che la psoriasi sia lieve, moderata o grave, l'infiammazione è una costante della condizione e può portare ad altri problemi di salute. Questi includono:
Artrite psoriasica (PsA). Circa il 30% delle persone affette da psoriasi si ammalerà di artrite psoriasica. Questo tipo di artrite, che provoca dolore, rigidità e gonfiore alle articolazioni, compare di solito 10 anni dopo la comparsa della psoriasi. Ma è possibile che la psoriasi non si manifesti per prima (o non si manifesti affatto) prima dell'inizio della PsA.
Sindrome metabolica.La sindrome metabolica è un gruppo di condizioni di salute che si verificano insieme e che aumentano le probabilità di malattie cardiache, ictus e diabete di tipo 2. Le ricerche collegano la psoriasi all'ipertensione arteriosa, alla glicemia alta, al grasso extra della pancia, all'obesità, agli alti livelli di colesterolo cattivo (LDL) e ai bassi livelli di colesterolo buono (HDL).
Cancro. La psoriasi aumenta le probabilità di ammalarsi di cancro al colon, ai reni, alla laringe, al fegato, al sistema linfatico, all'esofago, alla bocca e al pancreas. I ricercatori non sono sicuri del perché, ma pensano che l'infiammazione causata dalla psoriasi possa essere un fattore.
Malattie cardiovascolari. Le evidenze scientifiche che si stanno accumulando trovano un collegamento tra la psoriasi e le malattie del cuore e dei vasi sanguigni, come le malattie cardiache e l'ictus.
Depressione e ansia sono talvolta parte integrante della vita con la psoriasi. Un'indagine ha rilevato che quasi un quarto delle persone affette da questa patologia soffre di depressione. Quanto più grave è la psoriasi, tanto più probabile è la depressione.
Altre malattie autoimmuni. Quando si soffre di psoriasi, aumentano anche le probabilità di avere un'altra malattia autoimmune. Queste patologie comprendono la celiachia, la sclerosi multipla e il morbo di Crohn.
Perché la psoriasi diventa moderata o grave?
Al momento, i ricercatori non comprendono appieno il motivo del peggioramento di alcune forme lievi di psoriasi, definendolo un'importante lacuna nella ricerca. Dicono che saperne di più sulla progressione può aiutarli a prevedere cosa può accadere e a trattare meglio la psoriasi e altre malattie correlate.
Gli scienziati stanno esaminando il ruolo dei biomarcatori nella psoriasi. I biomarcatori sono segni di una malattia, come ad esempio una molecola, che possono aiutare i medici a prevedere con maggiore precisione l'evoluzione di una condizione. Possono anche aiutare i medici a indirizzare trattamenti più specifici. Mentre i medici utilizzano i biomarcatori in altre condizioni del sistema immunitario, come l'artrite reumatoide, non sono stati in grado di identificarne alcuno nella psoriasi.
Sappiamo che alcuni fattori della vita quotidiana, come i cambiamenti del tempo o dell'umore, possono portare a un'infiammazione della psoriasi o peggiorarla. Tra questi vi sono:
Il tempo. Un calo della temperatura e dell'umidità sono fattori scatenanti comuni. Molte persone trovano che il clima caldo, soleggiato e umido allevi la pelle irritata. Ma alcune forme di psoriasi peggiorano se esposte alla luce del sole.
Stress e cambiamenti emotivi. Il cervello e la pelle sono strettamente collegati. Lo stress può innescare una reazione immunitaria nel corpo, che si manifesta sulla pelle come un'eruzione della psoriasi. Fate attenzione anche ai cambiamenti di umore e di salute mentale. Questi includono rabbia, depressione e ansia.
Infezioni. Infezioni alle tonsille e ai seni paranasali, streptococco, HIV e altre infezioni possono scatenare la psoriasi e peggiorarla.
Lesioni cutanee. Una lesione della pelle, anche un piccolo bernoccolo o un livido, può in seguito provocare la comparsa della psoriasi. Si tratta di una reazione chiamata risposta o fenomeno di Koebner.
Farmaci prescritti. Parlate con il vostro medico prima di assumere farmaci per l'ipertensione, i problemi cardiaci, il disturbo bipolare o la malaria.
Cambiamenti di farmaci. L'interruzione dell'assunzione di alcuni farmaci, in particolare gli steroidi, può peggiorare la psoriasi.