Come trattare la psoriasi eritrodermica

La psoriasi eritrodermica è un tipo di psoriasi rara e grave. La maggior parte del corpo è ricoperta da un'eruzione cutanea rossa e desquamante. Può essere dolorosa e/o pruriginosa. Si può avvertire una sensazione di bruciore. Questa condizione è più comune nelle persone che hanno già un altro tipo di psoriasi.

Alcuni farmaci, come i corticosteroidi, possono scatenarla. Così come una ferita o una grave scottatura. A volte i medici non sono sicuri delle cause. Se non viene trattata subito, la psoriasi eritrodermica può portare ad altri problemi di salute come disidratazione, infezioni o insufficienza renale. Ecco cosa c'è da sapere.

Come viene trattata la psoriasi eritrodermica?

Se la psoriasi eritrodermica è particolarmente grave, è possibile che il paziente debba rimanere in ospedale per qualche tempo. In questo modo, i medici possono assicurarsi che stiate bene mentre vi curano.

Il medico inizierà una terapia sistemica. Si tratta di farmaci orali o di iniezioni che sopprimono, o frenano, il sistema immunitario. Questo può alleviare l'infiammazione e rallentare il ricambio delle cellule della pelle.

I farmaci possono causare gravi effetti collaterali, quindi possono essere utilizzati solo per un breve periodo. Il medico può passare a un altro tipo di trattamento durante la pausa. I farmaci sistemici utilizzati per il trattamento della psoriasi eritrodermica comprendono:

Ciclosporina. Viene assunta solo per brevi periodi di tempo (di solito da 12 a 16 settimane) e spesso è il primo trattamento utilizzato per i casi gravi di psoriasi eritrodermica. È una pillola da assumere quotidianamente.

Biologici. La maggior parte di essi viene somministrata sotto forma di iniezione o per via endovenosa. Il medico potrebbe suggerirli se un altro trattamento non ha funzionato. L'infliximab (Remicade) è il biologico più comunemente usato per la psoriasi eritrodermica. Altri biologici che possono essere utili sono:

  • Etanercept (Enbrel)

  • Adalimumab (Humira)

  • Ustekinumab (Stelara)

  • Golimumab (Simponi)

  • Apremilast (Otezla)

  • Secukinumab (Cosentyx)

  • Ixekizumab (Taltz)

Metotrexato (Rheumatrex). È un farmaco orale spesso usato per trattare l'artrite. Il medico può suggerirlo in caso di artrite psoriasica e psoriasi eritrodermica. Il metotrexato può causare effetti collaterali come mal di stomaco. Tendenzialmente sono più lievi rispetto ai biologici. Se lo si usa per lunghi periodi di tempo, può aumentare le probabilità di complicazioni gravi come il danno epatico.

Acitretina (Soriatane). È un retinoide che si assume sotto forma di pillola. I retinoidi sono forme sintetiche di vitamina A. Gli esperti non sono sicuri di come l'acitretina aiuti a controllare la psoriasi grave, ma pensano che rallenti la velocità di crescita e di eliminazione delle cellule cutanee. L'acitretina può causare gravi effetti collaterali, tra cui difetti alla nascita. Per questo motivo, le donne che prevedono una gravidanza entro 3 anni dall'assunzione non possono usarla.

Altri farmaci. Il medico può suggerire un altro farmaco, come la tioguanina (Tabloid) o l'idrossiurea, se non si possono assumere i biologici o altri farmaci o se questi non funzionano.

Altri trattamenti

Oltre alla terapia sistemica, il medico può consigliare:

Creme. Queste includono steroidi topici e creme alla vitamina D. Aiutano ad alleviare l'infiammazione della pelle.

Fototerapia. Utilizza una luce ultravioletta a basso dosaggio per calmare l'infiammazione. È più probabile che il medico suggerisca la fototerapia come piano di trattamento a lungo termine dopo aver già effettuato una terapia sistemica o altri trattamenti per tenere sotto controllo la psoriasi.

Cosa si può fare

Può fare

È importante seguire il piano di trattamento indicato dal medico. Assumere tutti i farmaci come prescritto. Informate il medico se gli effetti collaterali vi fanno sentire male. Cercate di evitare i fattori scatenanti, come l'alcol, il fumo e lo stress. Se il medico dice che va bene, ecco cosa si può fare a casa per sentirsi meglio:

Fare il bagno almeno una volta al giorno. Un bagno di circa 10 minuti può aiutare a eliminare le squame e la pelle in eccesso. Olii da bagno, sali o farina d'avena colloidale possono risultare lenitivi. Non usate saponi aggressivi e acqua calda. Asciugate delicatamente la pelle con un asciugamano, senza strofinarla.

Idratate la pelle ogni giorno. La pelle secca può peggiorare la psoriasi. L'uso di una pomata o di un olio idratante dopo il bagno può essere d'aiuto. Chiedete al vostro medico se non siete sicuri di quali siano le creme idratanti sicure da usare.

Utilizzare un umidificatore. Questo aiuta a mantenere l'aria umida in casa, soprattutto durante i secchi mesi invernali.

Prendete un po' di sole. Piccole quantità di luce solare possono migliorare la psoriasi. La quantità di sole sicura dipende dalla stagione e dal clima in cui si vive, oltre che dalla propria storia di salute. Parlate con il vostro medico della quantità di luce solare più adatta a voi. Mettete la protezione solare sulle parti della pelle che non presentano placche di psoriasi per ridurre il rischio di cancro della pelle.

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