Di Jeff Silver
La radioterapia è da tempo un punto fermo nel trattamento di molti tipi di cancro. Per quanto riguarda il cancro alla prostata, esistono due tipi di radioterapia: la radioterapia a fasci esterni e la brachiterapia. Il tipo di trattamento consigliato dal medico dipende dal caso specifico.
La radioterapia a fasci esterni (EBRT) eroga le radiazioni da una macchina chiamata acceleratore lineare.
Questo tipo di trattamento può essere effettuato se il tumore della prostata è in fase iniziale e non si è diffuso. I medici la utilizzano anche insieme ad altri trattamenti per i tumori in fase avanzata, dopo l'intervento chirurgico per prevenire la ricomparsa del tumore, dopo l'intervento chirurgico se il tumore è già tornato o per ridurre i sintomi di un tumore che si è diffuso oltre la prostata.
La brachiterapia agisce dall'interno. Può essere chiamata radioterapia interna. Le radiazioni vengono somministrate da piccoli semi o pellet radioattivi, ciascuno delle dimensioni di un chicco di riso, che il medico inserisce direttamente nella prostata.
Questa terapia può essere utilizzata per trattare il cancro alla prostata in fase iniziale e a crescita lenta. Può anche essere combinata con la radioterapia esterna se c'è un rischio elevato che il cancro si sia diffuso al di fuori della prostata.
Ecco cosa succede per ogni tipo di terapia, come funziona e quali sono gli effetti collaterali. Non esitate a porre al vostro medico tutte le domande che vi vengono in mente.
Radioterapia a fasci esterni (EBRT)
Un processo di pianificazione assicura che la quantità e la posizione in cui vengono erogate le radiazioni siano molto precise.
Simulazione delle radiazioni: Qualche giorno prima di questo appuntamento, un radiologo inserisce nella prostata alcuni semi marcatori che aiutano a localizzarla durante il trattamento. Poi, durante la simulazione delle radiazioni, l'équipe terapeutica farà dei segni sul corpo per aiutare ad allineare l'acceleratore lineare durante il trattamento. L'équipe utilizzerà dispositivi speciali per tenervi in posizione e assicurarsi che non vi muoviate durante questo processo.
Pianificazione delle scansioni: Una tomografia computerizzata (TC) identifica l'area precisa del corpo da trattare. Le informazioni raccolte durante queste sessioni di pianificazione contribuiranno a determinare il tipo e la dose di radiazioni ricevute.
Trattamento: A seconda del tipo di radiazione e della diagnosi specifica, di solito il paziente viene sottoposto a un trattamento ambulatoriale 5 giorni alla settimana per 7-9 settimane.
Per assicurarsi che la prostata sia nella stessa posizione per ogni seduta, un'ora prima del trattamento il medico può chiedere di seguire alcuni semplici passi per assicurarsi che la vescica sia piena e il retto vuoto. Questo assicura che le radiazioni possano essere focalizzate in modo preciso e accurato.
Per il trattamento, ci si sdraia nella posizione stabilita durante la simulazione delle radiazioni. Quindi l'acceleratore lineare può ruotare intorno a voi per erogare le radiazioni da tutte le angolazioni e le direzioni previste. L'équipe terapeutica si troverà in una stanza diversa, ma potrete parlare tra di voi attraverso collegamenti audio e video.
Il trattamento EBRT è indolore e molto simile a una radiografia. Ogni seduta dura meno di un'ora. La maggior parte del tempo è dedicata alla preparazione. Il trattamento vero e proprio dura solo pochi minuti.
Brachiterapia (radioterapia interna)
Esami di diagnostica per immagini come l'ecografia, la TAC o la risonanza magnetica aiutano a posizionare i pellet radioattivi nella prostata. La procedura viene eseguita in sala operatoria. Il paziente viene sottoposto ad anestesia spinale (che lo addormenta dalla vita in giù) o ad anestesia generale.
Esistono due tipi di brachiterapia:
Permanente (a basso dosaggio, o LDR): I medici utilizzano degli aghi per posizionare i pellet, che rimangono in sede per settimane o mesi per emettere radiazioni a basso dosaggio. Questo trattamento utilizza di solito circa 100 pellet molto piccoli. Vengono lasciati in sede anche dopo l'esaurimento della loro radioattività.
Temporaneo (alta dose): Questo trattamento è meno comune. Utilizza dosi più elevate di radiazioni per periodi di tempo più brevi. Gli aghi inseriscono dei tubi di nylon morbido nella prostata. I tubi (o cateteri) rimangono lì per 2 giorni. Durante questo periodo, viene inserito del materiale radioattivo per un massimo di quattro trattamenti, ciascuno dei quali dura in genere da 5 a 15 minuti. I cateteri verranno rimossi dopo l'ultimo trattamento.
Possibili effetti collaterali
I problemi intestinali sono una possibilità. La radioterapia può irritare il retto. Ciò può provocare dolore rettale, bruciore, possibile diarrea e sanguinamento. Di solito questi problemi non durano a lungo. Potreste anche avere movimenti intestinali più frequenti del solito.
Possono verificarsi anche problemi urinari. Si può avere temporaneamente bisogno di urinare più spesso del normale o provare urgenza, cioè la sensazione di dover andare subito in bagno e di non riuscire a trattenerla. In rari casi, l'uretra (il tubo che drena l'urina dalla vescica) può chiudersi e deve essere aperta con un catetere o un intervento chirurgico. Esiste anche la possibilità di incontinenza urinaria, ossia di non riuscire a controllare l'urina o di avere delle perdite.
Possibili effetti collaterali specificamente legati alle radiazioni esterne:
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Sangue nelle urine
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Crampi alla pancia
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Sanguinamento rettale o perdite
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Stanchezza
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Reazioni cutanee (simili a scottature solari)
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Tumori secondari nell'area irradiata
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Linfedema (raccolta di liquido nelle gambe o nell'area genitale)
Possibili effetti collaterali correlati alla brachiterapia: Se si viene trattati con brachiterapia a basso dosaggio, i semi emettono basse dosi di radiazioni per settimane o mesi. Il medico potrebbe consigliare di stare lontano dalle donne in gravidanza e dai bambini molto piccoli durante questo periodo. Potrebbe anche essere necessario un certificato medico per viaggiare, poiché i sistemi di sicurezza degli aeroporti possono rilevare bassi livelli di radiazioni.
Esiste una piccola possibilità che i semi si spostino. Il medico potrebbe chiedervi di filtrare l'urina e di indossare un preservativo durante i rapporti sessuali. A proposito di sesso, se non avete avuto problemi di erezione prima del trattamento di brachiterapia, è molto probabile che ciò si verifichi anche dopo. Altri tipi di trattamento del cancro alla prostata possono influire su questa parte della vita più di quanto non faccia la brachiterapia.