Se avete i sintomi della gravidanza, forse vi siete chiesti se il CBD (cannabidiolo) può darvi sollievo. Il CBD è un composto presente nella marijuana e nella canapa che non provoca sballo. I prodotti contenenti CBD stanno diventando sempre più popolari. I produttori lo usano in alimenti, bevande, prodotti di bellezza e integratori.
Alcune donne in gravidanza considerano l'uso del CBD per sintomi quali:
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Nausea o vomito da nausea mattutina
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Ansia o stress
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Problemi di sonno
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Dolore
Tuttavia, è una cattiva idea assumere CBD per uno di questi motivi. L'FDA raccomanda alle donne di non usare la cannabis o qualsiasi tipo di prodotto a base di CBD durante la gravidanza o l'allattamento. Potrebbe essere pericoloso per voi e per il vostro bambino.
Perché è rischioso
Innanzitutto, sono necessarie molte più ricerche sugli effetti del CBD sulle madri in gravidanza e sui nascituri. Gli esperti si basano principalmente su studi sugli animali. Per esempio, i ricercatori che hanno somministrato a cavie gravide alte dosi di CBD hanno notato problemi nel sistema riproduttivo dei feti maschi. Questo non significa necessariamente che la stessa cosa accadrebbe nelle persone, ma la FDA si dice preoccupata da questa scoperta.
È anche possibile che i prodotti a base di CBD siano contaminati da sostanze che potrebbero essere pericolose per un bambino in via di sviluppo o in fase di allattamento, come il THC. Si tratta della sostanza chimica contenuta nella cannabis che provoca lo sballo. Gli esperti consigliano a tutte le donne di evitare il THC durante la gravidanza e l'allattamento. Può influenzare lo sviluppo cerebrale del bambino nel grembo materno. Può anche aumentare le probabilità di parto morto o prematuro. Il THC può passare al bambino attraverso il latte materno, e gli esperti ritengono che ciò possa accadere anche con il CBD.
L'FDA ha ricevuto segnalazioni di possibili contaminazioni di prodotti a base di CBD con altre sostanze, come ad esempio:
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Pesticidi
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Metalli pesanti
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Batteri
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Fungo
Inoltre, gli studi dimostrano che il CBD comporta rischi per tutti, come danni al fegato e sonnolenza estrema. Potrebbe anche danneggiare la salute influenzando i farmaci assunti.
Usi approvati del CBD
Ha un solo uso medico approvato: un farmaco da prescrizione che tratta alcuni rari e gravi tipi di disturbi convulsivi nei bambini.
Per il resto, la FDA non esamina gli integratori come fa con i farmaci. Quindi, se vedete una pillola, un olio, una capsula o un liquido a base di CBD con una confezione che riporta indicazioni sulla salute, siate scettici sulle sue promesse. E non prendetelo se siete incinte o state allattando. Se avete sintomi di gravidanza, chiedete al vostro medico o ginecologo un trattamento più sicuro.
In generale, non assumete un nuovo integratore senza prima averne parlato con il vostro medico. Il medico potrà dirvi se l'integratore è sicuro ed efficace per voi.