La toxoplasmosi è un'infezione causata dalla presenza del parassita Toxoplasma gondii. È attratto dai mammiferi a sangue caldo e può essere presente sia negli animali che nell'uomo.
Il toxoplasma congenito si verifica quando una donna incinta viene infettata da questi parassiti e li trasmette al feto.
Cause del toxoplasma congenito
Gli esseri umani possono essere infettati dai parassiti che causano il toxoplasma in tre modi principali:
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Mangiando carne cruda o poco cotta infettata dai parassiti T. gondii
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Entrando in contatto con feci di gatto che contengono una versione resistente all'ambiente dei parassiti T. gondii
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Acqua potabile contaminata dai parassiti di T. gondii
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Mangiare prodotti non lavati infettati dai parassiti del T. gondii?
Le donne che sono più avanti nella gravidanza si infettano più rapidamente. Circa il 65% delle donne nel terzo trimestre trasmette l'infezione al bambino. Se l'infezione viene contratta all'inizio della gravidanza, il tasso di trasmissione è più basso, pari al 25%.
Complessivamente, circa il 30%-40% delle donne che si infettano durante la gravidanza trasmetterà l'infezione al proprio bambino.
Segni di Toxoplasma congenito
Le donne incinte che vengono infettate dai parassiti T. gondii di solito non mostrano segni di malattia. Tuttavia, quelle che lo fanno, spesso presentano sintomi simili alla mononucleosi. Alcune donne incinte presentano linfonodi ingrossati o occhi rossi e infiammati.
Possono sentirsi male per alcuni mesi prima che la condizione si risolva. I parassiti rimangono nel sistema in uno stato inattivo e possono risvegliarsi se il sistema immunitario di una persona viene compromesso.
I feti infettati dai parassiti del T. gondii in genere non presentano sintomi evidenti, ma possono sviluppare i seguenti problemi nel grembo materno o dopo il parto:
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Restrizione della crescita intrauterina (IUGR) o restrizione della crescita fetale (FGR), in cui il bambino non cresce a un ritmo normale all'interno del grembo materno
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Miocardite, che comporta un'infiammazione del cuore
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Eruzioni cutanee
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Fegato e milza ingrossati
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Crisi epilettiche
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Fluido nel cervello?
Diagnosi del Toxoplasma congenito
Esistono vari test per individuare i parassiti T. gondii sia nella madre che nel bambino. Il medico può effettuare il test per la toxoplasmosi congenita se nota anomalie in un'ecografia o se sospetta un'infezione acuta causata da un organismo.
Se il medico sospetta che abbiate contratto la toxoplasmosi congenita, può iniziare ad escludere altre cause come il virus di Epstein-Barr o l'HIV. I test somministrati per verificare la presenza dei parassiti T. gondii cercano in genere un aumento dei livelli di alcuni anticorpi.
Per quanto riguarda il feto, il medico può ordinare un'analisi PCR (che esamina i campioni di DNA) o altri test degli anticorpi.
I neonati con una sospetta infezione congenita da toxoplasmosi sono in genere sottoposti a vari metodi per confermare la diagnosi, tra cui:
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test sierologici per la ricerca di anticorpi nel sangue
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TAC o risonanza magnetica dell'encefalo
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Analisi del liquido cerebrospinale (CSF), che esamina il liquido presente nel cervello e nella colonna vertebrale
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Esame degli occhi
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Test della risposta evocata uditiva del tronco encefalico (BAER), che misura come il cervello elabora i suoni?
Rischi del Toxoplasma congenito per i neonati
Se una donna si infetta con i parassiti T. gondii prima di rimanere incinta, l'immunità naturale della madre in genere protegge il feto dall'infezione. Il toxoplasma congenito può svilupparsi se la madre si infetta subito prima o durante la gravidanza. L'infezione da parassiti T. gondii in una fase così precoce della gravidanza può portare a complicazioni quali:
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Aborto spontaneo
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Nascita
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Bambini nati con una testa insolitamente grande o piccola?
La prognosi dei bambini nati con toxoplasma congenito varia. Alcuni possono morire precocemente. Altri possono vivere con vari disturbi neurologici e altre menomazioni come scarso sviluppo intellettuale, sordità o convulsioni. I bambini nati con toxoplasma congenito devono essere sottoposti a un monitoraggio continuo dopo la nascita.
Come prevenire il toxoplasma congenito
Se si sospetta una gravidanza, è bene adottare le seguenti misure per proteggersi dall'infezione da parassiti T. gondii:
Cuocere gli alimenti a una temperatura sicura. Utilizzare un termometro per controllare la temperatura interna delle carni.
Sbucciare e lavare frutta e verdura prima di mangiarle.
Pulire accuratamente piatti, utensili, banconi e altri oggetti prima di utilizzarli.
Lavarsi le mani con acqua calda e sapone prima e dopo aver preparato gli alimenti, soprattutto la carne.
Copritevi le mani con i guanti se dovete lavorare in giardino per ridurre il rischio di entrare accidentalmente in contatto con le feci di gatto presenti nel terreno. Lavarsi accuratamente le mani dopo il giardinaggio.
Se possedete un gatto, lasciate che qualcun altro si occupi di cambiargli la lettiera durante la gravidanza. Se non potete evitarlo, copritevi le mani con dei guanti e lavatevele dopo.