Si dovrebbe prendere la levodopa per la malattia di Parkinson?

Se avete la malattia di Parkinson, probabilmente avete sentito parlare della levodopa (Parcopa, Sinemet). È il farmaco più comune per controllare i sintomi del Parkinson, anche se ce ne sono molti altri che trattano la patologia. Quello giusto per voi dipende dall'età, dai sintomi e dallo stato di salute generale. Ma la levodopa funziona meglio per la maggior parte delle persone. Anche se non la prendete ora, è probabile che lo facciate in futuro.

Ma la levodopa è legata a un grave effetto collaterale chiamato discinesia, soprattutto se si assume una dose elevata per lungo tempo. Questo fa sì che molte persone si chiedano se sia il caso o meno di assumere il farmaco. Scoprite tutto quello che potete su levodopa e discinesia. In questo modo, potrete scegliere con cognizione di causa il vostro trattamento.

Informazioni sulla levodopa

La levodopa non rallenta il Parkinson né lo cura. Ma può aiutare a controllare i sintomi che rendono difficile muoversi, come ad esempio:

  • Rallentamento dei movimenti, chiamato bradicinesia. Ciò significa che il corpo rallenta notevolmente. Attività quotidiane come camminare, vestirsi o persino sollevare il braccio richiedono più tempo di prima. A volte il rallentamento è tale che ci si blocca per qualche secondo. Volete muovervi, ma vi sembra di avere i piedi incollati al pavimento.

  • Muscoli rigidi, chiamati rigidità. Potreste non essere in grado di oscillare le braccia quando camminate. Potreste anche avere difficoltà ad alzarvi da una sedia, a girarvi nel letto, a scrivere o ad abbottonarvi la camicia.

  • Tremore. Si tratta di un piccolo movimento di scuotimento che non si riesce a controllare. Di solito inizia in una mano quando si è rilassati e fermi. Può diffondersi lungo il braccio o anche al piede o alla gamba dello stesso lato. Non tutti i malati di Parkinson soffrono di tremore e per alcuni non è un problema. Ma può peggiorare nel tempo.

Informazioni sulla discinesia

La discinesia provoca movimenti strani e a scatti che non si riescono a controllare. Non sono la stessa cosa dei tremori che può provocare il Parkinson. Con la discinesia si possono avere torsioni, contrazioni, movimenti della testa o semplicemente la sensazione di non riuscire a stare fermi. Questi movimenti possono riguardare una sola parte del corpo, come un braccio o una gamba. Oppure possono estendersi a tutto il corpo. Potrebbero essere così lievi da non essere notati. Ma possono anche essere gravi. Per alcune persone, i sintomi della discinesia sono peggiori di quelli del Parkinson.

Non tutti coloro che assumono levodopa soffrono di discinesia. È più probabile che la si manifesti se si assume levodopa per 5 anni o più. ?

Come decidere di iniziare la levodopa

Potrebbe arrivare il momento di decidere se assumere la levodopa. La cosa principale da pensare è se il Parkinson sta ostacolando la vostra vita normale. È difficile fare esercizio fisico, lavorare, socializzare o svolgere le attività quotidiane? In tal caso, potrebbe essere il momento di iniziare la levodopa.

Ecco altre cose da tenere a mente:

  • Non tutti hanno bisogno o vogliono assumere farmaci per il Parkinson, soprattutto nelle fasi iniziali. Parlate con il vostro medico dell'esercizio fisico, della terapia fisica e logopedica e di altri trattamenti che potrebbero aiutare i vostri sintomi.

  • Chiedete al vostro medico informazioni su altri tipi di farmaci per il Parkinson. Le opzioni includono un tipo di antidepressivo chiamato inibitore delle MAO-B, agonisti della dopamina, agenti anticolinergici e inibitori della COMT. Ma questi farmaci non funzionano bene come la levodopa e hanno anche effetti collaterali.

  • In caso di discinesia, il paziente e il medico hanno a disposizione alcune opzioni terapeutiche. Una di queste è un farmaco chiamato amantadina (Gocovri, Osmolex ER). Potrebbe anche essere utile ridurre la dose di levodopa o assumerla meno spesso. Un altro è il clozaril (clozapina), un farmaco tipicamente usato per trattare i disturbi dell'umore. Il segreto è assumerne una quantità sufficiente a controllare i sintomi del Parkinson, ma non tale da causare discinesia. Si può anche provare ad assumere una forma di levodopa a rilascio prolungato. Questa forma mantiene il livello del farmaco nel corpo più costante, quindi potrebbe mantenere i livelli di dopamina più uniformi e tenere a bada le discinesie.

Il medico può guidare la decisione di iniziare la levodopa. Parlate con lui delle vostre preoccupazioni riguardo al farmaco e di come trovare il giusto equilibrio tra discinesia e sintomi di PD. Insieme potrete decidere quale sia il farmaco più adatto a farvi sentire al meglio.

Hot