Se siete affetti dalla malattia di Parkinsons (PD), potreste chiedervi come si evolverà la vostra condizione. Potreste voler sapere quali sintomi potreste avere, quando inizieranno e come influenzeranno la vostra vita.
Queste sono domande di base. Ma il Parkinson non è una malattia elementare. Non si muove in linea retta ed è difficile stabilire esattamente come progredirà.
Cosa rende la PD difficile da prevedere
Il Parkinson si presenta con due principali gruppi di possibili sintomi. Uno riguarda la capacità di movimento e porta a problemi motori come tremori e muscoli rigidi. L'altro gruppo presenta sintomi non motori, come dolore, perdita dell'olfatto e demenza.
È possibile che non si manifestino tutti i sintomi. E non si può prevedere quanto saranno gravi o quanto velocemente peggioreranno. Una persona può avere lievi tremori ma una grave demenza. Un'altra potrebbe avere tremori importanti ma nessun problema di pensiero o di memoria. Un'altra persona, invece, potrebbe avere sintomi gravi in tutti i sensi.
Inoltre, i farmaci che trattano il Parkinson funzionano meglio per alcune persone rispetto ad altre. Tutto ciò si traduce in una malattia molto difficile da prevedere.
Cosa ci si può aspettare
Il Parkinson segue uno schema generale. Sebbene si muova a ritmi diversi a seconda delle persone, i cambiamenti tendono a manifestarsi lentamente. I sintomi di solito peggiorano nel tempo e probabilmente ne compaiono di nuovi lungo il percorso.
Il Parkinson non influisce sempre sulla durata della vita. Ma può cambiare la qualità della vita in modo significativo. Dopo circa 10 anni, la maggior parte delle persone avrà almeno un problema importante, come la demenza o una disabilità fisica.
Sintomi motori
Questi sintomi possono essere suddivisi in fasi lievi, moderate e avanzate. Ma ogni stadio può presentare molte aree grigie. Un tremore al braccio destro può sembrare lieve, ma se si è destrimani ed è grave, può influire sulla qualità della vita.
Stadio lieve. I sintomi sono fastidiosi, ma di solito non impediscono di svolgere la maggior parte delle attività. E i farmaci di solito funzionano bene per tenerli sotto controllo.
Potreste notare:
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Le braccia non oscillano più liberamente quando si cammina.
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Non riuscite a fare espressioni facciali
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Le gambe sono pesanti
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La postura diventa un po' china
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La grafia diventa più piccola
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Le braccia o le gambe diventano rigide
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I sintomi si manifestano solo su un lato del corpo, ad esempio un tremore in un braccio
Stadio moderato. Spesso nell'arco di 3-7 anni si notano altri cambiamenti. All'inizio, potreste avere qualche problema con qualcosa come abbottonare una camicia. A questo punto, potreste non essere più in grado di farlo.
Potreste anche notare che il farmaco che assumete inizia a svanire tra una dose e l'altra.
Ci si può aspettare:
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Cambiamenti nel modo di parlare, come una voce più morbida o una voce che inizia forte, ma si affievolisce
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Gelo quando si inizia a camminare o a cambiare direzione, come se i piedi fossero incollati al terreno
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Problemi di deglutizione
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Maggiore probabilità di cadute
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Problemi di equilibrio e coordinazione
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Movimenti più lenti
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Passi piccoli e strascicati
Stadio avanzato. Alcune persone non raggiungono mai questo stadio. Questo è il momento in cui i farmaci non aiutano più di tanto e si instaurano gravi disabilità.
A questo punto è probabile che:
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Siete limitati a letto o su una sedia a rotelle
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Non può vivere da solo
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Avete gravi problemi di postura a livello del collo, della schiena e dei fianchi
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Necessità di aiuto nelle attività quotidiane
Sintomi non motori
Quasi tutti i malati di Parkinson presentano almeno uno di questi sintomi. Se gravi, hanno più probabilità dei problemi motori di portare a una disabilità o di farvi trasferire in una casa di cura. Questi sintomi possono manifestarsi in qualsiasi momento, ma seguono un andamento generale.
Cosa può manifestarsi precocemente. È possibile che questi problemi si manifestino anni prima dei classici sintomi motori, come i tremori:
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Stitichezza
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Depressione
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Perdita dell'olfatto
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Pressione sanguigna bassa quando ci si alza in piedi
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Dolore
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Problemi di sonno
Questi sintomi possono comparire anche più avanti nella malattia. E anche se li avete, non significa che abbiate il Parkinson. Gli scienziati stanno ancora cercando di capire il nesso.
Potreste anche avere lievi problemi di pensiero e pianificazione, come dimenticanze, una minore capacità di attenzione e difficoltà a rimanere organizzati. Sono comuni anche la sbavatura e il bisogno più urgente di fare pipì.
Cosa può comparire più tardi. La demenza e la psicosi sono due gravi problemi di salute mentale che di solito tardano a manifestarsi. La psicosi è una condizione grave in cui si vedono o si sentono cose che non esistono, o si crede in cose che non sono basate sulla realtà. La demenza significa che non si è più in grado di pensare, ricordare e ragionare abbastanza bene da poter condurre una vita normale.
Con l'avanzare dell'età, la probabilità di soffrire di entrambe le patologie è tanto maggiore quanto più a lungo si è affetti dal Parkinson.