Come scegliere il giusto farmaco antidolorifico da banco

Dall'archivio del medico

L'uso eccessivo di acetaminofene, un comune antidolorifico da banco (OTC), può causare insufficienza epatica e persino la morte. Per questo motivo, la FDA sta valutando la possibilità di imporre nuove restrizioni al farmaco. Ma questa è solo l'ultima di una lunga serie di storie che mettono in discussione la sicurezza di vari antidolorifici da banco, farmaci per le allergie e altri medicinali.

Come si può essere sicuri che ciò che si sta assumendo sia sicuro o addirittura efficace? Inoltre, come si può sapere con certezza se il generico che si acquista è lo stesso farmaco di marca? E come si inseriscono tutti quei farmaci che prima erano soggetti a prescrizione medica e che ora sono disponibili senza ricetta? Con tutte queste preoccupazioni e scelte, un viaggio nella farmacia locale può essere travolgente.

Il segreto, dice Norman Tomaka, farmacista consulente certificato di Melbourne, in Florida, è sapere cosa si vuole e di cosa si ha bisogno prima di entrare nel negozio. Tomaka è anche portavoce dell'American Pharmacists Association. Quando si cammina lungo il corridoio dei medicinali non è il momento di guardare le vetrine o di comprare d'impulso.

Il medico ha stilato un elenco di consigli per gli acquisti che possono essere utilizzati per fare scelte intelligenti e sicure quando si acquistano farmaci da banco.

Suggerimento 1: leggete l'etichetta del farmaco - con attenzione

Leggere l'etichetta di un farmaco da banco è la cosa più importante, dice Tomaka. La FDA stabilisce che l'etichetta di ogni farmaco da banco deve elencare chiaramente l'ingrediente attivo e la sua quantità. Le etichette devono anche indicare l'uso previsto del farmaco. Anche se non riuscite a pronunciare il nome dell'ingrediente attivo, informatevi, dice Tomaka. Guardate l'ingrediente del farmaco e guardate le indicazioni per scoprire a cosa serve.

Le informazioni sull'etichetta possono anche aiutare a decidere tra un farmaco generico e uno di marca. Se state pensando di risparmiare acquistando un farmaco generico, Tomaka dice di confrontare l'ingrediente attivo e le quantità del prodotto generico rispetto a quello di marca. Per esempio, se state acquistando un antistaminico, leggete l'ingrediente e la quantità. Se la marca commerciale o generica è identica a quella commerciale, probabilmente avrà gli stessi effetti sui sintomi.

Se avete allergie note, dovreste leggere gli ingredienti inattivi di qualsiasi farmaco da banco. Gli ingredienti inattivi, dice Tomaka, devono anche essere etichettati in modo ben visibile. Se non si hanno allergie agli ingredienti inattivi, è probabile che la scelta del farmaco sia sicura.

Fase 2: evitare le combinazioni di farmaci da banco

William J. Calhoun, MD, sostiene che si dovrebbe evitare l'uso di prodotti che presentano una combinazione di ingredienti. Calhoun è professore di medicina e vicepresidente del dipartimento di medicina dell'Università del Texas Medical Branch di Galveston. Dice: "Scegliete l'ingrediente per il sintomo che state cercando di attenuare. Se si ha la febbre, il Tylenol, l'ibuprofene o l'aspirina sono degli ottimi antivirali. Se si ha la tosse, il destromorfano è un buon soppressore e se il naso cola, gli antistaminici sono utili.

Ma se non si sa quale sia il farmaco più adatto a trattare i sintomi, è bene chiedere. Chiedete al farmacista di consigliarvi un prodotto a singolo agente che si occupi dei sintomi che avete. Il problema dei prodotti combinati è che possono aumentare il rischio di un'overdose accidentale. Un farmaco combinato per il raffreddore può contenere acetaminofene (il principio attivo del Tylenol). L'assunzione di questo farmaco insieme al Tylenol può quindi causare problemi.

Tomaka consiglia anche di mantenere le cose semplici. Se avete bisogno di qualcosa per il mal di gola, ma non avete mal di testa, febbre o tosse, non comprate qualcosa che tratti questi problemi. Se avete solo diarrea senza gas, non volete un prodotto per gas e diarrea.

Suggerimento 3: leggete e rispettate le avvertenze sulle etichette dei farmaci da banco

Gli acquirenti di farmaci da banco devono fare attenzione se soffrono di pressione alta, diabete, morbo di Parkinson o altre condizioni di salute. Gli ingredienti di alcuni prodotti da banco possono interferire con la vostra malattia o con i farmaci utilizzati per trattarla. Per esempio, alcuni decongestionanti possono aumentare i livelli di pressione sanguigna. Leggete l'etichetta, dice Megan Berman, medico, per vedere se ci sono avvertenze che possono riguardare la vostra malattia di base o il regime farmacologico in corso. Berman è professore assistente di medicina interna presso l'University of Texas Medical Branch di Galveston. Se avete domande o dubbi, dice, il farmacista è una risorsa eccellente.

Suggerimento 4: Chiedere aiuto al farmacista

In caso di dubbi o se un farmaco da banco vi sembra diverso, chiedete chiarimenti al farmacista. Tomaka spiega al medico che i nomi commerciali possono cambiare e che più farmaci con indicazioni diverse possono avere lo stesso nome commerciale. Ad esempio, si sono verificate diverse confusioni tra due comuni farmaci da banco che utilizzano il nome commerciale Dulcolax. Uno ha come ingrediente principale il bisacodile, un lassativo. L'altro contiene docusato di sodio, un ammorbidente delle feci. Alcune persone hanno assunto quello sbagliato prima di una colonscopia, come parte della loro preparazione. Di conseguenza, l'intestino non è stato preparato per la procedura, dice Tomaka.

Suggerimento 5: sapere quando - e quando no - fare l'autodiagnosi

L'autodiagnosi può andare bene nelle giuste circostanze, dice Tomaka. Ci si può fidare di se stessi se si conoscono i propri sintomi o se in passato si sono avuti problemi simili che sono stati autodiagnosticati e trattati con successo. Per esempio, Tomaka dice che se avete un po' di prurito vaginale e di perdite e se era una calda giornata estiva e indossavate dei collant, potete fidarvi del vostro giudizio e trattare il problema con un prodotto anti-lievito da banco. Secondo l'esperto, inoltre, l'etichetta del prodotto può indicare se il prodotto in questione è in grado di trattare i sintomi.

Tuttavia, è necessario consultare un medico se si verificano episodi ripetuti di sintomi simili che non rispondono alla terapia acquistata. È inoltre importante discutere con il medico di qualsiasi nuovo sintomo prima di provare a trattarlo da soli.

Un'ultima parola sulla differenza tra le versioni OTC e quelle con prescrizione di un farmaco

Molti farmaci che un tempo si potevano acquistare solo con la prescrizione medica sono ora disponibili anche senza. Secondo Calhoun, la dose può essere stata ridotta per aumentare la sicurezza. Per esempio, quando l'ibuprofene era un farmaco soggetto a prescrizione medica, veniva venduto in dosi da 400, 600 e 800 milligrammi. Come antidolorifico da banco, invece, viene venduto in dosi da 200 milligrammi. Alcuni farmaci, tuttavia, hanno esattamente lo stesso dosaggio da banco che avevano su prescrizione. Ciò significa, dice Calhoun, che la FDA ha stabilito che il farmaco è sicuro e che si può scegliere di usarlo da soli.

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