Usi e funzionamento del trattamento con marijuana medica

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Sempre più Stati stanno approvando leggi che consentono l'uso della marijuana medica. Che cosa cura e chi può e deve usarla?

Il dolore è il motivo principale per cui le persone chiedono una prescrizione, dice Barth Wilsey, medico, specialista in medicina del dolore presso l'University of California Davis Medical Center. Può trattarsi di mal di testa, di una malattia come il cancro o di una condizione a lungo termine, come il glaucoma o il dolore ai nervi.

Se vivete in uno Stato in cui la marijuana medica è legale e il vostro medico ritiene che possa essere utile, otterrete una tessera per la marijuana. Sarete inseriti in un elenco che vi permetterà di acquistare la marijuana da un venditore autorizzato, chiamato dispensario.

I medici possono anche prescrivere la marijuana medica per curare:

  • spasmi muscolari causati dalla sclerosi multipla

  • Nausea da chemioterapia per il cancro

  • Scarso appetito e perdita di peso causati da malattie croniche, come l'HIV, o da dolori nervosi

  • Disturbi convulsivi

  • Malattia di Crohn

La FDA ha approvato anche il THC, un ingrediente chiave della marijuana, per trattare la nausea e migliorare l'appetito. Sono disponibili su prescrizione medica Marinol (dronabinol) e Cesamet (nabilone).

Come funziona?

Il corpo produce già sostanze chimiche simili alla marijuana che influenzano il dolore, l'infiammazione e molti altri processi. La marijuana può talvolta aiutare queste sostanze chimiche naturali a funzionare meglio, afferma Laura Borgelt, PharmD, dell'Università del Colorado.

Come si usa?

La marijuana medica può essere:

  • Fumata

  • Vaporizzato (riscaldato fino a quando i principi attivi vengono rilasciati, ma non si forma fumo)

  • Mangiato (di solito sotto forma di biscotti o caramelle)

  • Assunto come estratto liquido

Effetti collaterali

Gli effetti collaterali della marijuana, che di solito non durano a lungo, possono essere i seguenti:

  • Vertigini

  • Sonnolenza

  • Perdita di memoria a breve termine

  • Euforia

Gli effetti collaterali più gravi includono ansia grave e psicosi.

Rischi e limiti

La marijuana medica non è monitorata come i farmaci approvati dalla FDA. Quando la si usa, non se ne conosce il potenziale cancerogeno, la purezza, la potenza o gli effetti collaterali.

Solo le persone in possesso di una tessera rilasciata da un medico possono utilizzare la marijuana medica. I medici non possono prescrivere la marijuana medica ai minori di 18 anni. Altri soggetti che non dovrebbero farne uso:

  • Persone con malattie cardiache

  • Donne incinte

  • Persone con una storia di psicosi

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